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Palermo Pride 2024
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Già da parecchio tempo non fotografavo il Pride. Quest'anno però ho pensato che era tempo di riprovarci, ed è stato quasi come aver ripreso da dove avevo lasciato ben sette anni fa.
Anche stavolta ho ritrovato un evento fotograficamente molto stimolante, affollatissimo e follemente rumoroso, ma ricco di allegria, colori e di simpatici ed eccentrici personaggi, qualcuno anche un po' sopra le righe, esattamente come ci si aspetta. Ovviamente, non sono mancati slogan dissacranti e messaggi di dissenso, ma... è il Pride. Comunque il clima era decisamente festoso e tutti i partecipanti presi da una irrefrenabile euforia. Alcuni di loro li ho ritrovati un po' "avanti negli anni" (il tempo passa per tutti), ma sempre sulla breccia e carichi di una vitalità al fulmicotone.
Tirando le somme, la manifestazione si è svolta senza intoppi e devo dire che è stata una bella esperienza, molto divertente e, soprattutto, dal mio punto di vista, ricca di scatti fotografici.
Uno ve lo anticipo adesso, in attesa della pubblicazione del reportage completo, sul quale ho appena iniziato a lavorare.
Buona visione
▶ Hung Up ♫♪
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500 persone , tutto filato liscio... :)
Bellissimo ritrattoo, bn, forti contrasti e luce che danno proprio forza al soggetto che lo e` stesso ! ;)
SEGNALATA.
Un saluto a tutti
Ho qualche riserva (concettuale) invece sul video con cui hai accompagnato questa prima foto. In queste sequenze non ci si richiama affatto al diritto alla "variabilità " ed alla cosiddetta "diversità " quanto ai richiami d'accoppiamento che (in senso etologico) tutte le specie viventi, anche primordiali, posseggono ed esercitano. Il filmato ricorda (quasi certamente per fini pubblicitari o forse di sfida ai moralisti) una cosa ovvia, ovvero che i richiami sessuali in moltissime tipologie di esseri viventi sono funzionali alla prosecuzione della vita a qualunque livello ciò possa accadere e non possono essere cancellati.
Credo però che i Pride siano una cosa più seria.
Tornando a noi, se posso darti un suggerimento, alla prima occasione vai a vedere di persona e, superfluo dirtelo, porta con te la fotocamera.
Quanto alla musica, ti dirò, la scelta non è affatto casuale: Madonna è notoriamente un'icona gay di fama internazionale, e quel pezzo è di fatto la colonna sonora costante in quasi tutti i gay pride, acclamata tale dall'intera comunità LGBTQIA+. L'hanno sparata dentro alle mie orecchie a millemila decibel durante tutto il percosro del corteo. Pertanto mi è sembrato logico conformarmi alle loro scelte.
Il reportage dovrebbe arrivare a breve sul forum, posso però anticipare che alcune immagini sono sicuramente ... oopss ... irriverenti, volevo dire irriverenti. Stavo per spoilerare ;)
Grazie ancora e buona serata.
Davvero Ben fatto, sono curioso di vedere il reportage completo.
Un saluto