In effetti, come da sottotitolo, rappresenta molto bene l'ammasso di gente che spesso si trova dentro una metro. Restituisce un effetto claustrofobico nonchè di alienazione; ogni soggetto è a sè stante e non interagisce in alcun modo con gli altri, eccetto tu che osservi la scena filtrata da un obiettivo.
Una realizzazione interessante. Tra l'altro, tocca anche il tema della solitudine del fotografo "streeter", che sembra al di fuori della mischia anche in situazioni così pressanti... :)) Mi piace, ciao
Ciao
Antonio
Complimenti
Ciao Alberto