un particolare che riporta alla mente giochi dell'infanzia... dei colori che a schermo pieno mi fan brucuare gli occhi per la loro intensita'... ottime le diagonali... ben tornato amico mio:)))
Son felice che vi stia piacendo ragazze e ragazzi.
Dopo una pausa, sono tornato ai mei triangoli.
Questa volta con un gioco di parole nel titolo sibillino
(come sottolinea Paolo)
Per rendere però meno sibellino il soggetto,
aggiungo che si tratta di uno scorcio dei campi nella vallata di Castelluccio
ai piedi dei monti Sibillini,
campi visti in questi giorni in varie ammirevoli foto del nostro Massimo Della Latta.
Si tratta proprio di pellicola David: Ektachrome 64 asa
Se non lo dicevi tu che sono campi non ci sarei arrivato, pensavo quasi ad un dipinto. La composizione geometrica è perfetta, la tavolozza cromatica molto equilibrata e piacevole. Ciao!
Ciao Saro, ammiro sempre con stupore i tuoi lavori, e questo non fa eccezione. Trovo che in ogni percorso artistico vi è l'arrivo o una semplice sosta sull'astratto. Un modo per uscire dai canoni rigidi e liberare la fantasia, quando questo suscita emozioni negli altri, è comunemente chiamata ARTE, quella maiuscola non l'altra.
Un Abbraccio Giovanni.
Ho visto una infinità di foto di Castelluccio e dintorni, tanto da poter dire senza esserci mai stato: già visto.
Tratto da amici miei : "Che cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione."
Niente altro da dire.
Un caro saluto Saro :-)
Castelluccio è una tappa oblligata per i fotografi e se nevedono tante, questa interpretazione "estrema" mi mancava, nonostante l'astratto però si riconosce! grande merito all'autore, ciao!
I tuoi triangoli riescono a suggestionare e ammaliare con l'accurata composizione , che esalta le molteplici cromie complici di tanta bellezza ... anche il titolo è davvero molto bello giocando sul doppio senso.
gran bella foto my dear friend !
ciao, miriam
Complimenti Saro.
Saluti.
Roberto
ottima scelta compositiva con colori veramente da LSD
un caro saluto.
Francesco
splendida!!
che te lo dico a fare che sei bravo? continua.. che spero di imparare qualcosa
Dopo una pausa, sono tornato ai mei triangoli.
Questa volta con un gioco di parole nel titolo sibillino
(come sottolinea Paolo)
Per rendere però meno sibellino il soggetto,
aggiungo che si tratta di uno scorcio dei campi nella vallata di Castelluccio
ai piedi dei monti Sibillini,
campi visti in questi giorni in varie ammirevoli foto del nostro Massimo Della Latta.
Si tratta proprio di pellicola David: Ektachrome 64 asa
Un grazie ed un caro saluto a tutti.
saro
Bravo Saro...
ciao
Libero
grande Saro !
ciao
Ammiro.
Susanna
dai tanti colori speciali e noti anche come
"il piccolo Tibet italiano",
offrono grandi occasioni di scatto.
A titolo di dato tecnico,
ho usato un obiettivo MTO 1000mm f/10,
naturalmente su cavalletto.
Ringrazio pure tutti voi delle vostre graditissime parole di apprezzamento.
un saluto a tutti,
saro
Un Abbraccio Giovanni.
ma ho dimenticato di dire che si tratta di un catadiottrico russo.
Che piacere rivederti e leggerti Giovanni.
Il riferimento a Missoni ci sta alla perfezione Franco,
quando l'ho scattata ho pensato la stessa cosa :-)
A voi, Paola e Michele un grazie sincero dei vostri graditi commenti.
un caro saluto,
saro
Tratto da amici miei : "Che cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione."
Niente altro da dire.
Un caro saluto Saro :-)
Grazie di cuore delle vostre generose parole.
un caro saluto!
saro
ciao Saro
john
Angy, Stefano e John,
a voi un grande grazie di avere apprezzato queste righe colorate ed un caro saluto,
saro
bravissimo saro
ciao e un caro saluto
franco
l'amore per il quale ci accomuna.
Son felice che tu ti sia soffermato ad apprezzarla e ti ringrazio.
un caro saluto Franco.
saro
e ti ringrazio molto Paolo del tuo gradimento.
un caro saluto,
saro
anche se non più coi colori di un tempo,
non delude mai.
Grazie di averla apprezzata Valeria.
un caro saluto,
saro
Complimenti Saro
Mimmo
Peccato che per via delle coltivazioni non più come un tempo,
i campi di Castelluccio non diventano più così.
Un grande grazie ed un caro saluto Mimmo.
saro