Carissimo Saro,
un'ottimo colpo d'occhio, bello il taglio e la pp, mi piace molto questo contrasto tra B/N e il colore della bandiera, complimenti ci stupisci sempre di più.
Solo per curiosita`, la storia di questa foto famosa e` assai bizzarra: Alberto Korda copriva un discorso al funerale per le vittime di un'esplosione nel quale presenziava anche il Che che invero appariva assai annoiato. Korda fece una serie di scatti e non vi fece caso piu` di quel tanto. Fu Feltrinelli a rendere questa foto famosa usata come copertina di un libro e come poster. Korda non ci guadagno` nulla :-)
Quello che volevo dire e` che al momento dello scatto non vi era niente di eroico nel gesto del nostro, e` l'immaginario collettivo nato dall'intuizione di un editore che lo ha reso tale.
Uno scatto che mi fa ritornare giovane giovane, all'epoca dell'eschimo verde( mai avuto) e della sciarpa rossa ( quella si)... e non sono tifoso del toro :-)))
Qualsiasi retroscena non toglie a questa immagine un valore quasi epico.
Al di la del bellissimo scatto, mi unisco in coro alle parole di Paolini e Angelo.
Un caro saluto
La storia di Franchetti l'avevo già sentita ed è molto interessante. Dicono comunque che ci sono delle vicende nella vita del Che che sono decisamente poco eroiche e che spesso non vengono raccontate. Ciao.
Senza volere entrare del contesto di un discorso partitico,
postando questa foto, ho voluto ricordare la giornata odierna,
in cui molte persone, meno fortunate di me, sono scese in piazza.
Anche se non così bene come da te illustrata, conoscevo in grandi linee la storia di Alberto Korda.
Grazie di averla illustrata così bene David.
Nel '68 vivevo a Londra ed appeso alla pareta della mia stanza avevo un poster con questo volto collocato al centro della bandiera del Vietnam del Nord.
Non tutto, convengo con Carlo, fu sempre limpido nelle vicende del Che, che comunque divenne simbolo di lotta di classe.
Ringrazio Miriam (l'unica fanciulla fino ad ora) ed ognuno di voi ex-ragazzini,
di avere apprezzato ...siempre
Sono un po' più giovane , pero' condivido sempre le idee per ottenere non solo di meglio , ma anche e soprattutto cose giuste!
Grande !!! Saro , un caro saluto a te
gianluca
Mi piace la realizzazione, lo spirito retrò della resa della foto, però che tristezza sti ragazzi con il Che, incapaci di formulare idee nuove di organizzazione della società spolverano simboli che ormai sono simulacri, sigh!
aldilà delle gesta del personaggio,che ha fatto,nel bene o nel male una parte della storia moderna,sono le idee e gli ideali che devono smuovere e il nostro popolo che sembra ormai crogiolarsi nel consumismo e nel beneserre generalizzato....il nostro popolo stà prendendo più l'individualità a scapito della sua identità ..
la libertà è questa ? non la voglio.....
scusa Saro per lo spazio rubato alla tua molto diretta e spassionata foto ti ringrazio di avermi dato la possibilità di riflettere e comunicare il mio pensiero...........un caro Abbraccio tuo Matteo Tatu (=papà )Ucraino
p.s.
cuba (...)
Molti e variegati i vostri graditi commenti ed ognuno molto attinente.
Il Che ha ancora il suo fascino, ma è condivisibile quanto sostengono Danilo ed Ivana e condivido pure le considerazioni del nostro "multietnico" Matteo.
un'ottimo colpo d'occhio, bello il taglio e la pp, mi piace molto questo contrasto tra B/N e il colore della bandiera, complimenti ci stupisci sempre di più.
Un caro saluto, Francesco.
Solo per curiosita`, la storia di questa foto famosa e` assai bizzarra: Alberto Korda copriva un discorso al funerale per le vittime di un'esplosione nel quale presenziava anche il Che che invero appariva assai annoiato. Korda fece una serie di scatti e non vi fece caso piu` di quel tanto. Fu Feltrinelli a rendere questa foto famosa usata come copertina di un libro e come poster. Korda non ci guadagno` nulla :-)
Quello che volevo dire e` che al momento dello scatto non vi era niente di eroico nel gesto del nostro, e` l'immaginario collettivo nato dall'intuizione di un editore che lo ha reso tale.
Dice bene Giovanni: onore al "Che" Patria o muerte!
Un abbraccio
Angelo
Qualsiasi retroscena non toglie a questa immagine un valore quasi epico.
Al di la del bellissimo scatto, mi unisco in coro alle parole di Paolini e Angelo.
Un caro saluto
Splendida
in contrasto con lo sfondo e con il bn del ragazzo,
mi piace
ciao,miriam
Senza volere entrare del contesto di un discorso partitico,
postando questa foto, ho voluto ricordare la giornata odierna,
in cui molte persone, meno fortunate di me, sono scese in piazza.
Anche se non così bene come da te illustrata, conoscevo in grandi linee la storia di Alberto Korda.
Grazie di averla illustrata così bene David.
Nel '68 vivevo a Londra ed appeso alla pareta della mia stanza avevo un poster con questo volto collocato al centro della bandiera del Vietnam del Nord.
Non tutto, convengo con Carlo, fu sempre limpido nelle vicende del Che, che comunque divenne simbolo di lotta di classe.
Ringrazio Miriam (l'unica fanciulla fino ad ora) ed ognuno di voi ex-ragazzini,
di avere apprezzato ...siempre
saluti!
saro
Grande !!! Saro , un caro saluto a te
gianluca
la libertà è questa ? non la voglio.....
scusa Saro per lo spazio rubato alla tua molto diretta e spassionata foto ti ringrazio di avermi dato la possibilità di riflettere e comunicare il mio pensiero...........un caro Abbraccio tuo Matteo Tatu (=papà )Ucraino
p.s.
cuba (...)
Il Che ha ancora il suo fascino, ma è condivisibile quanto sostengono Danilo ed Ivana e condivido pure le considerazioni del nostro "multietnico" Matteo.
Un grazie ad ognuno ed un saluto!
saro
Ciao Saro!
Immagine molto bella ... hasta la victoria siempre !
Un abbraccio Saro
Mimmo
Gracias!
Sarito