|
u vastiddaru
|
Quattro passi al mercato
(Full screen)
Un'istituzione alla Vucciria i due fratelli Basile. Pippo, quello in foto e Rocky. Entrambi venditori di una tipica specialità palermitana "u pani ca meusa" ovvero il panino con la milza. In pratica una pagnotta (vastedda) ripiena di fettine sottilissime di milza e polmone, prima bollite e successivamente ripassate nello strutto bollente. Il tutto condito con formaggio o succo di limone oppure, ma non in questo caso, con un pezzetto di ricotta di pecora freschissima.
Probabilmente la mia descrizione rende poco l'idea ma vi assicuro che si tratta di una vera prelibatezza
Quando a Palermo era presente una folta comunità ebraica, alcuni componenti di questo gruppo erano esperti nell’arte di squartare e sezionare gli animali nei macelli e la Vucciria era uno di quelli.
La loro fede religiosa, però, proibiva di percepire denaro per questo lavoro di macellazione, così come ricompensa trattenevano le interiora, che, fatte bollire, rivendevano poi ai cristiani.
Palermo AD 1400
|
|
Carni di poco pregio rese molto buone
Se non fosse per l'auto che si intravede sembrerebbe una foto di altri tempi
Bello il bn molto sporco, graffiante.
Un saluto
La foto non smentisce il tuo stile personale
hai solleticato il mio palato con questa foto splendida
b-n speciale e ambientazione magica
molto bella
ciao
Considerazione che mi fa riflettere tanto sull'arroganza di alcuni nostri connazionali (gli stolti non hanno comunque nazione, la madre e` sempre in cinta) all'estero... e mi fermo li`...
David, non è la prima volta che mi capita di trovare alcune analogie tra certe foto di Mumbay che hai proposto anche recentemente qui su MM e qualche scorcio del vecchio centro storico di Palermo, e più precisamente quello che porta ancora i segni dell'ultima guerra. Mi pare di avertene pure accennato qualche tempo fa.
Vi ringrazio tutti per il passaggio
Bella anche questa, ben composta e di grande effetto scenico.
Ciao
ma in più va sottolineato che si tratta di una foto difficile, data la realizzazione non semplice dal punto di vista dell'illuminazione.
Onore al merito dunque!
ciao,
saro
P.S. Mi sono proprio goduto l'about ;-)
PS: penso proprio, però, che non avrò il coraggio di apprezzare, avendone l'occasione, questa prelibatezza culinaria:))
@ Saro e Francesco: ragazzi, sono davvero onorato del vostro apprezzamento
@ Paola: se ci sono ragioni particolari che ostano l'assaggio di questo tipo di carni allora non insisto ma se dovesse trattarsi di sola riluttanza preventiva... beh... Paola... non sai cosa ti perdi!
Un abbraccio a tutti
Angelo
bn "speciale",
ciao angelo,
miriam