il tema è molto serio, ma mi limiterò a commentare la fotografia che trovo riuscita a metà, nel senso che l'idea è buona, ma i due cartelloni bianchi attirano veramente troppo l'attenzione, occupando oltre due terzi del fotogramma. E' evidente che questo era il tuo scopo, dato che hai confinato, anche bene, l'uomo in un angolo (scelta che gli conferisce un che di simbolico), però non riesco a non trovare troppo invadente tutto quel bianco.
Forse il bn non era adatto all'immagine, in ogni caso non è mai semplice gestire questo tipo di immagine.
Aggiungo anche che forse l'uso di un ottica più corta avrebbe evitato l'appiattaimento delle prospettive, che non aiuta nella lettura dell'immagine!

ciao!

riguardo all'ottica sono d'accordo con omar, cmq un ottimo scatto di reportage per me, ciau!

Non avrei postato questa immagine se non per l'emotività del momento, in quanto fotograficamente piena di difetti, quindi non posso che concordare con Omar e Ivana circa le indicazioni e i suggerimenti.
Forse non é cosa giusta mescolare il sacro di una situazione del genere con il profano di un sito che é prettamente fotografico e tale deve rimanere, ma il momento mi ha suggerito la necessità di fornire il mio modesto contributo alla causa . Ho osservato le prime pagine dei giornali degli ultimi giorni, rendendomi conto che l' ennesima morte, in uno scenario di guerra, di un nostro soldato trova ormai uno spazio ridottissmo nelle prime pagine, quasi che ci stia abituando all'evento, come abitudinarie sono oramai altre morti, ridotte al rango di "fatti" quotidiani" , quali i caduti sul lavoro o le morti violente in scenari familiari. Ieri mi scappava così...... chiedo scusa per l'invasione di campo

ma no, hai fatto benissimo a postarla, solo che io non me la sono sentita di addentrarmi nelle considerazioni socio-politiche che l'argomento susciterebbe.
Purtroppo gli eventi non vengono giudicati e considerati per la loro rilevanza, ma per quanto riescono a "tirare" in termini di copie o di audience. Nell'era della comunicazione in tempo reale, le notizie stufano velocemente il pubblico e ci vuole sempre qualcosa di nuovo da dare in pasto alle pecore.

La vedo solo ora e trovo che sia uno scatto giornalistico di qualità.

Detto ciò, aggiungo i miei complimenti nei tuoi confronti per avere dedicato il tuo pensiero a questo ennesimo triste momento.

ciao donato,
saro

Grazie di nuovo..... ribadisco, più che giornalistico é uno scatto emotivo.