Luce molto bella, mi piace anche il taglio, ma se ti devo dire cosa davvero mi affascina e trattiene su questa immagine, è quella figura del musicista in secondo piano di cui si legge la forma del " suonare" . Aggiunge a questa immagine molta poesia e uno sguardo profondo a mio avviso. Ciao.

Non so se l' idea è peregrina, ma ho la sensazione che i suonatori jazz non tengano i loro ottoni molto lucidi. O almeno non come quelli delle orchestre sinfoniche. Al di là di questo, l' immagine è significativa e trova un suo punto di forza nel suonatore sfocato sullo sfondo.

Grazie del commento Giulia ed Ubaldo, contento che vi sia piaciuta.
@ Ubaldo : concordo con te sulla " lucidatura " degli strumenti. Salvo rare eccezioni sono opachi. Non so se ci sia una ragione precisa oppure sia proprio nell'animo dei jazzisti.
Ciao a tutti
Stefano

Davvero notevole il taglio che hai voluto dare: l'artista sul bordo destro, con solo il viso e le mani visibili, è solo complemento allo strumento musicale principe del jazz. Davvero un bello scatto.
Ciao, Paolo

ho fatto la domanda sia a Bosso che a Mena. E' un cult lo strumento opaco! :) bella foto di Fabrizio, Ste!!! un saluto. chiara

amo Fabrizio Bosso e adoro questo tuo ritratto
mi piace tantissimo che la inserisco tra i preferiti
antonio