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micromosso dipendente
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Questa immagine non poteva certo passare inosservata, ha molti aspetti interessanti, una fotografia che presta il fianco a diverse considerazioni, positive e negative!
La fotografia è fatta di molti ingredienti, tra loro c’è la tecnica compositiva, che direi in questo caso eccellente e funzionale allo scopo, c’è la tecnica di stampa. Si tratta di un bianco e nero, e la camera bianca va usata con perizia, qui il bianco e nero lascia un po’ a desiderare, devo considerare che sto guardando attraverso un monitor, e questo lascia un po’ di margine di errore, ma lo vedo grigio piatto, i bianchi non spiccano, i neri sono fiacchi, un po’ di cura in più non avrebbe guastato, oggi PS fa miracoli...
Chiaramente si tratta di un’immagine ironica come il nostro architetto ci ha spesso abituati, questa volta però ha messo il dito su un’argomento a me caro, e qui riconosco che ha fatto una gran bella fotografia, perché il foglio di carta e la sua espressione non lasciano dubbi nella lettura della fotografia, il titolo completa il quadro!
E purtroppo è una verità , il rischio di essere presi dalla frenesia del numero di commenti, visite, per non parlare dei riconoscimenti è alto, altissimo, e molti corrono il rischio di fare un grosso errore di valutazione, impostano la seguente l’equazione:
50 commenti + 200 visite, stanno a bella fotografia!
Niente è più falso, non sono il numero dei commenti o delle visite a fare una bella fotografia, per carità , ci sono bellissime immagini che hanno commenti a grappoli tutti meritati, ma ci sono altrettante fotografie, di qualità bassa, per non dire bassissima, che riscuotono uguale successo, solo per il grosso buco che vive sul web, badate bene, sul web non soltanto su Micromosso, e sono le famiglie che si vanno a creare inevitabilmente, con relativo scambio di voto, io voto la tua, tu voti la mia, così accade che spesso fotografie buone, belle, hanno molto meno successo di immagini di scarsa importanza tecnica creativa, questo è un problema irrisolvibile, perché fa parte del dna dell’uomo, e questa immagine, questa bella immagine lo racchiude nel suo messaggio, non è in superficie, è in profondità , in superficie si legge di uno stress da sito, in profondità c’è la smania di riuscire ad avere commenti, ecc. ecc. ed ecco che entrare a far parte di una famiglia, porta ad avere un’appagamento, diciamo, “da commenti”!
Chiudendo questa finestra, non sono il numero di commenti positivi (lo sono quasi sempre, ma non condanno chi li fa, perché c’è il problema che le persone pensano solo ad avere commenti positivi, e si scatenano quando arriva un commentino piccino piccino contrario, sembra quasi che lo prendano come un fatto personale, e non che si stia parlando di una fotografia, bha!!!) che fanno una bella fotografia, non lasciatevi mai ingannare……….
Guardiamo bene le immagini, prima di decidere se sono o non sono delle belle immagini, naturalmente come parere sempre personale, poniamo i nostri parametri, c’è chi predilige la tecnica e guarderà le immagini attraverso questo parametro, e i parametri sono tanti!
Questa immagine mi colpisce per l’idea, che come molte volte ho sostenuto, per me rappresenta il fulcro della fotografia, fa parte della creatività d una persona, e l’idea non si compra al negozio insieme alla Nikon 3DX o S che sia, oppure alla Canon MarkII, l’idea cresce dentro di noi, e poi va applicata con le nostre conoscenze tecniche, questa immagine avrebbe avuto il solito valore artistico scattata con una vecchia kodakpocket usa e getta, perché alla fine quello che conta è quello che riusciamo a mettere dentro il rettangolo del fotogramma, quello che riusciamo a comunicare con la scrittura della luce, non con cosa otteniamo questo risultato, e il nostro Maffei è senz’altro una persona dotata di una creatività sopra la norma, basta dare un’occhiata al suo portfolio per rendersene conto!
Questa immagine, è la prova che non c’è bisogno di andare in cima al mondo per fare una bella fotografia, la possiamo fare benissimo in casa, si tratta di un’immagine semplice, un’immagine che non ha la pretesa di vincere nulla, non si tratta di un capolavoro, però si tratta di una fotografia che parla, una fotografia con il suo piccolo contenuto ironico, vero, semplice, sviluppato da un’idea, da una realtà , e a parte il bianco e nero che non è stato curato a dovere, quello che voleva esprimere lo ha espresso chiaramente, e come ha scritto qualcuno, come minimo ha strappato un sorriso, se non una bella risata, qualcuno avrà pensato “cavolo com’è reale” ecc. ecc. e questo vuol dire che la fotografia ha un suo valore, quando un’immagine non riscuote nessun tipo di sentimento, o reazione, è un’immagine senza anima, un’immagine che vale poco, anche se ha 50 commenti…
Bravo Franco, diretto, semplice ed ironico, come spesso…
Riccardo Corsini
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Grande Umor, Grande Scatto!
Davvero Complimenti e Buna domenica Franco!
ciao giuly.
ciao , franco
grazie a chi ha segnalato la foto , a tutti i visitatori e a chi ha lasciato un commento ;
ciao , franco
lino
ciao
Dani
Ciao.
Nico
Solo chi non sa dove sta andando può arrivare lontano..
OSCAR WILDE
Un salutino
Liberino
Divettentissima è!
Ottimo lavoro. Ciao.
E complimenti.
Sei meritevole di tutte le belle parole che ti arrivano ed arriveranno!
Complimenti
gianluca
ringrazio riccardo per le belle parole spese nei miei confronti e gli faccio i complimenti per le riflessioni (che condivido totalmente) che ha tratto dall'immagine;
ringrazio anche gianluca,che saluto con piacere,per il commento che ha lasciato.
grazie
ciao,franco
un caro saluto da Francesco.
ma come non complimentarmi,
oltre che con l'autore,
con l'amico Riccardo,
per le giustissime considerazioni contenute nel suo saggio scrivere.
Un caro saluto ad entrambi!
saro
ciao,franco
Otttima la recensione di Riccardo Corsini che approvo.
Saluti Antonio
ciao, franco
Bene ha fatto lo Staff a proporla alla nostra attenzione.
Ciao a loro ed all'architetto.
saro
ciao,franco