La reggia è grande, la visita richiede tempo e può essere faticosa. Una turista stanca si riposa seduta nell' incavo di una finestra. Con gli occhi persi in chissà quali pensieri.
Secondo me sta immaginando come sarebbe stata la sua vita lì, quando la reggia non era ancora un museo bensì un luogo pulsante di passioni, di intrighi, di compromessi, di svaghi, di amori... Mi piace, ciao
bella la suddivisione in due porzioni dell'immagine con il contrasto parte chiara parte scura;
nobile e regale l'espressione dell'anziana signora che ben si sposa con il luogo della scena;
fotografia elegante e raffinata da buongustai dell'immagine;
bravo ubaldo
ciao, franco
composizione azzardata che porta ad un bellissimo risultato, ottima la luce e l'espressione della signora.
le parole, per me, sono di troppo.
un saluto!
La reggia è grande, la visita richiede tempo e può essere faticosa. Una turista stanca si riposa seduta nell' incavo di una finestra. Con gli occhi persi in chissà quali pensieri.( U.L.Dati )
Hai perfettamente centrato il "bersaglio", nella forma, nella luce, nel contenuto. Molto bella e "narrativa" l'espressione della Signora. Espressione di "Serena malinconia"...........
Bravo Ubaldo :-D
Dissento da Te Omar, ma a parer mio la composizione è ben equilibrata e trasmette un bel senso di quieta, amplificata da questa bella gamma tonale.............
Un salutino
Liberino :-D
Contrariamente all'opinione di Omar credo invece che , in questo caso, le parole servano molto a contestualizzare il soggetto che, altrimenti, potrebbe essere ovunque e , magari, in preda ad una botta di marasma senile.
La foto, neanche a dirlo, è tecnicamente ineccepibile inolre ,e francamente, il suo contenuto mi spaventa un pochino mettendomi a disagio in quanto mi sono visto , magari tra qualche anno e nel medesimo luogo , perfettamente riflesso in questa signora bella ma smarrita.
10/10 Ubby. :-P :-o :-D
Libero, non mi sembra di aver detto che sia composta male, tutt'altro. ho detto che la scelta compositiva è azzardata (con il molto spazio sopra il soggetto) ed ottimamente riuscita.
A proposito delle parole, Silvio, riprendo una chiacchierata già inziata con Ubaldo per dire che in questo caso non servono a niente, ma anzi contestualizzano eccessivamente lo scatto e mozzano l'immaginazione dello spettatore.
Credo che Ubaldo capisca ciò che intendo.
@Omar, azzardata,ovvero audace, non lo è ....... mi sembra che rientri più o meno nei classici canoni compositivi, nei cosiddetti "punti forti". .........Comunque sia è una bella fotografia , godiamocela..... :-D
Ciao Libero :-D
Ringraziare gli intervenuti è d' obbligo e volentieri lo faccio. E altrettanto volentieri parlo della mia immagine, con riguardo alle osservazioni di Omar. Il taglio è sicuramente, se non azzardato, inusuale. Giustamente rilevi che molto probabilmente 9 fotografi su 10 avrebbero optato per l' inquadratura orizzontale. Io, naturalmente, l' ho vista così: il grande spazio in alto, contrapposto alla signora così esile, quasi rannicchiata nell' incavo della finestra, mi è sembrato significativo della vastità del luogo di contro alla fragilità della figura. Sinceramente non ho avuto dubbi. Per l' about, invece, qualche dubbio mi è sorto. Non sono, notoriamente, favorevole alle didascalie di nessun genere, a volte anche il titolo mi è di troppo: ho sempre sostenuto che le immagini devono parlare da sole. Ma mi sia concessa una deroga, visto anche il contesto, dove molti utenti scrivono ampiamente sotto le loro foto. Per il resto ancora grazie a tutti.
Io la trovo bellissima cosi' com'e' con questo sguardo che vaga lontano perso in chissa' quali pensieri, appoggiata magari x stanchezza allo stipite della porta... una donna senza tempo cois' com'e' la Reggia di Versailles.
Mi piace tutto: taglio b/n e la luce di questa bella Fotografia :!:
saltati a piè pari tutti i commenti precedenti come sempre per esprimere il mio sentire, come è giusto sia leggendo un'immagine non di un amico soltanto, ma di persona che se posta una fotografia ha prima ben valutato l'opportunità di farlo.
L'evidente enormità della finestra della reggia fa da contraltare a una figura di donna anziana e minuta. Il gigante e la bambina, Davide e Goliath sono solo due esempi delle immagini alle quali mi riconduce. La realtà è tutta inscritta in un gioco di dimensioni e proporzioni ben equilibrate che raccontano della piccolezza umana, della sua caducità , dell'impotenza ad affrontare il grande che è opera delle sue stesse mani. E' donna, è minuscolo essere, è anziana, ma ha una forza interiore che si estrinseca tutta in quello sguardo, uno sguardo che va oltre, che va al di là e all'aldilà . Stanchezza, attesa, speranza, serenità unite perchè proprio questo sodalizio da forza al suo essere lì in questa --immagine dal messaggio vivo e forte. La luce integra ma non condiziona. La conversione in bn esalta ma non opprime. La composizione prende per mano e porta diretti al clou.
Mi fermo e continuo ad osservare questa bella fotografia meritevole di visite, riconoscimenti e ... cuore.
buonanotte ubby
Lo sguardo assorto raccoglie forse un momento di ricerca per metabolizzare quanto grande sia ciò che sta visitando , quanto sia anche faticoso girovagare nella reggia , il bel bn esalta l'espressione e la composizione esplicita con efficacia il momento ripreso :-o :-o
E grazie anche a Chiara e Mimmo. Carachiara, sarà anche meritevole di visite e riconoscimenti, ma sembra che lo pensi solo tu :-D. Contentiamoci del cuore, che non è poco.
caroubby, hai notato che le visita alla tua immagine sono ben 105??? che non commentino, è sempre il solito discorso per il quale è stato aperto un thread nel forum e che spesso viene rilanciato non a caso. come spesso scrive Fiorella, ci rendiamo conto di quante fotografie buone vengono non solo non commentate, ma nemmeno aperte? io ritengo che le tue siano fotografie che non appartengono a quel genere che da anteprima acchiappano, ma che se solo si aprono e si leggono come meritano di essere lette, allora si viene premiati, perchè si tratta di qualcosa che non è solo un insieme di pixel in scala di grigi o colori miscelati, ma qualcosa che racconta dell'autore, della sua esperienza di vita da una vita iniziata da ragazzino per passione e che è manifesta a chi di fotografia vuole bearsi e parlare. qualcuno può trovare inutile il mio discorso o, come suol dire un certo tizio che ben conosciamo, di "captatio benevolentiae". però questo è il mio pensiero e come tale lo esprimo liberamente, cosciente di ciò che scrivo. ciao
la trovo molto ben bilanciata nel b/w come sempre, guardando la foto e leggendo quanto da te scritto ritrovo pienamente l'atmosfera che volevi richerare.Ottimo anche il taglio :!:
Dopo un paio di Vermentino di Luni bevuti in compagnia, ritorno sulla tua foto, per confermare le impressioni che ho avuto la prima volta che l'ho vista:
immagine raffinata, elegante...
In attesa di vedere anche Te sotto la porta del Fate Bene Fratelli, Ti saluta con l'inchino
il tuo amico Liberino :-o :-P :-P
questa e' una di quelle immagini che si aprono e si sta un paio di minuti a guardarla, ad ammirarla, a coglierne l'essenza, la vera essenza, e alla fine rimani estasiata quasi senza parole... mi piace moltissimo ubaldo, la luce, l'atmosfera, lo sguardo della donna, la composizione e la scelta del taglio... veramente bravo... grazie!
Bello ritrovarsi sbattuti in prima pagina! Grazie, fa veramente piacere. La prenderò anche come regalo per il mio primo anno di MM. E grazie a Gianni, Simone, Fausto e Lucia che hanno voluto apprezzarmi. E ri-grazie a Liberino e Chiara che non mi pèrdono mai di vista.
mi piace per la composizione attenta ed equilibrata ed anche epr quell'accostamento all'antico (la porta sbrecciata) che rende la signora ed il luogo in qualche modo legati emotivamente
nobile e regale l'espressione dell'anziana signora che ben si sposa con il luogo della scena;
fotografia elegante e raffinata da buongustai dell'immagine;
bravo ubaldo
ciao, franco
le parole, per me, sono di troppo.
un saluto!
Hai perfettamente centrato il "bersaglio", nella forma, nella luce, nel contenuto. Molto bella e "narrativa" l'espressione della Signora. Espressione di "Serena malinconia"...........
Bravo Ubaldo :-D
Un salutino
Liberino :-D
forse le parole di sottotitolo si potevano tralasciare.
La foto, neanche a dirlo, è tecnicamente ineccepibile inolre ,e francamente, il suo contenuto mi spaventa un pochino mettendomi a disagio in quanto mi sono visto , magari tra qualche anno e nel medesimo luogo , perfettamente riflesso in questa signora bella ma smarrita.
10/10 Ubby. :-P :-o :-D
A proposito delle parole, Silvio, riprendo una chiacchierata già inziata con Ubaldo per dire che in questo caso non servono a niente, ma anzi contestualizzano eccessivamente lo scatto e mozzano l'immaginazione dello spettatore.
Credo che Ubaldo capisca ciò che intendo.
Ciao Libero :-D
Mi piace tutto: taglio b/n e la luce di questa bella Fotografia :!:
L'evidente enormità della finestra della reggia fa da contraltare a una figura di donna anziana e minuta. Il gigante e la bambina, Davide e Goliath sono solo due esempi delle immagini alle quali mi riconduce. La realtà è tutta inscritta in un gioco di dimensioni e proporzioni ben equilibrate che raccontano della piccolezza umana, della sua caducità , dell'impotenza ad affrontare il grande che è opera delle sue stesse mani. E' donna, è minuscolo essere, è anziana, ma ha una forza interiore che si estrinseca tutta in quello sguardo, uno sguardo che va oltre, che va al di là e all'aldilà . Stanchezza, attesa, speranza, serenità unite perchè proprio questo sodalizio da forza al suo essere lì in questa --immagine dal messaggio vivo e forte. La luce integra ma non condiziona. La conversione in bn esalta ma non opprime. La composizione prende per mano e porta diretti al clou.
Mi fermo e continuo ad osservare questa bella fotografia meritevole di visite, riconoscimenti e ... cuore.
buonanotte ubby
Mimmo
Bravo Ubaldo.
immagine raffinata, elegante...
In attesa di vedere anche Te sotto la porta del Fate Bene Fratelli, Ti saluta con l'inchino
il tuo amico Liberino :-o :-P :-P
Scherzi a parte, trovo la composizione di una eleganza ed essenzialità compositiva veramente ammirevoli. Lo spazio suggerito dalla verticalità compositiva fanno immediatamente pensare a un luogo austero, pur nella assenza di qualsivoglia elemento decorativo o di arredo.
Trovo anche eccellente l'uso della luce, che trasforma la stanza in una sorta di "yin e yang", a sfondo di questa anziana signora, come in una rappresentazione metaforica della vita.
Complimenti