qui non se ne vedono. non se ne trovano. Quindi quando li vedo, in foto o nelle grandi città, mi affascinano.

la vedo deboluccia. cartellone e palazzo non mi sembrano avere un nesso particolare che sia messo in evidenza dalla foto. passi il consumismo, ma l'alienazione in cosa consiste?

il palazzo senza balconi, grigio mi ha dato questa sensazione e ripeto questo è un mio modo di vedere a istinto cioè tenendo in mano una compattina da 7 mega e fare la fotografia quando la sensazione arrivava al dito durante questo tragitto che ho spiegato nella prima foto di questa serie, mi rendo conto che chi vive a Milano si sente un pò toccato ma non prendetela come una critica ma solo una mia sensazione dove vivendo in un paesello come Olginate non vede una "Milano da bere" :-) :-D

ma no michele! ehehehe, non c'entra milano in quanto oggetto estetico o meno. ci mancherebbe, non è firenze o venezia. comprendo anzi il "fascino del non bello canonicamente" che vorresti trasmettere e in alcune, anche da me commentate mi pare, riesci in pieno a trasferire nell'immagine quello che di volta in volta proponi. qui mi sembra solo che la foto sia più debole rispetto alle altre.

L'alienazione e' assolutamente anche nello sguardo plastico del ragazzo nel cartellone pubblicitario. Ovviamente mia modesta lettura....

noi milanesi nemmeno li vediamo, Michele. Almeno, io. Vedo solo che sei stato indulgente con il grigio. Per fortuna non è tutta così la mia città. Per fortuna ci sono ancora sorrisi e colori.

@Chiara, aspetta il mio viaggio deve ancora finire...