aspettando il processo
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La fotografia si divide in tante branche, o rami, come un grande albero, come unico riferimento, e poi tutte le varie diramazioni…..
La fotografia concettuale, è un ramo del grande albero, a volte mi affascina, a volte mi annoia, dipende dal tipo dell’immagine, da come è costruita, da quello che mi vuole dire, o meglio, dal concetto che esprime.
Kanon è un fotoamatore, innamorato dell’HDR, questa immagine, come altre sue, dimostrano che non ha bisogno dell’HDR, per fare delle buone immagini, nel caso specifico di questa fotografia, un’eccellente immagine, molto ben fatta, unico neo, il braccio rasato, aveva tutto lo spazio per fare l’inquadratura perfetta, una piccola svista, che non toglie nulla a questa bella fotografia.
Giocata sul piano focale, con una splendido sfuocato, che mette su due piani ben distinti le mani e il volto della donna, un bellissimo sfuocato, che permette comunque di vedere gli occhi chiusi della donna, gli occhi chiusi, uniti al gesto delle mani, sono un chiaro segno che la donna è in uno stato di forte emozione.
Ho letto nei commenti sottostanti, che qualcuno ha avuto a ridire sul titolo, ora, questa è una fotografia che si presta a più titoli, ma io prendo in esame quello che gli ha dato l’autore, dato che si tratta di una fotografia costruita, cioè pensata e realizzata, non certo una street in mezzo ad una strada, in quel caso anche un braccio rasato passa in secondo piano, “Aspettando il processo” è un titolo che ci sta tutto, lo trovo buono, se guardiamo bene l’immagine, la ragazza, ha gli occhi chiusi, pensieri forti passano per la sua mente, ed aspettare un processo, non è certo un pensiero piccolo, le mani, le dita incrociate, ci stanno tutte, chi non ha mai detto, in casi di estrema difficoltà “Incrociamo le dita” non ultimo, le dita incrociate in quella maniera, ricordano uno sbarramento, un po’ come le sbarre strette, del carcere, e la donna, benché faccia il gesto, non ha il coraggio di guardare il suo probabile futuro.
Le immagini giocate con lo sfuocato hanno sempre un bel fascino, donano profondità e tridimensione, ad un qualcosa che è bidimensionale, e non può essere diversamente, una fotografia, ha solo una altezza e una larghezza, stop! Solo con la prospettiva, lo sfuocato, il punto di ripresa, possiamo ingannare l’occhio umano, e far sembrare tridimensionale, un qualcosa di bidimensionale, questa di Kanon, ha una profondità molto buona, e lo sfuocato bello e leggibile allo stesso tempo, fanno si che questa immagine è, a tutti gli effetti tridimensionale, un lavoro molto ben fatto!
Mi piace anche il nero lasciato a destra dell’immagine, rappresenta la parte scura della donna, si parla di processo, il suo buco nero, quello per cui è accusata, un nero da esplorare…………..
Il W/B è di ottima fattura, almeno al mio monitor, belle le unghie, lucide, degne di una bella colpevole, la scelta del W/B è perfetta, in considerazione dell’argomento trattato, aiuta a rendere più drammatica la scena, essendo una fotografia palesemente costruita, bisogna curare bene i particolari, del braccio ho già detto, anche la fede al dito mi lascia un po’ perplesso, non che le donne sposate, siano più oneste di quelle non sposate, personalmente avrei optato per una più chiara lettura, sono i particolari, quello che si include dentro il fotogramma che rende leggibile una fotografia, un po’ come le note di uno spartito musicale, se un musicista prende in mano lo spartito, e comincia a suonare, se manca una nota, fa un buco nella musica, la fede, o l’avrei messa bene in mostra, e avrebbe avuto un suo peso nell’immagine, trattandosi di una fede nunziale, messa ben in vista, poteva trattarsi di un adulterio, oppure l’avrei fatta togliere alla modella, così è rimasta a metà strada, del resto, qualcuno potrebbe storgere il naso, e dire, anche l’anello è andato a cercare, questa immagine non ha con se molti elementi, e quindi sono quei pochi che contiene che danno la chiave di lettura……………..
A parte il braccino rasato, la fede rimasta a metà strada, è una fotografia che colpisce, sia dall’icona, sia aperta, ansi aperta, è ancor più bella e apprezzabile, si gusta a pieno la tridimensione, lo splendido sfuocato leggibile, che diventa importante al fine di leggere questo concetto espresso dall’autore, un’autore che si esprime ad alto livello, anche senza HDR, ansi gli consiglio di fare più foto normali, visto che gli riescono, e anche bene!
Bella fotografia Kanon, complimenti sinceri!
Riccardo Corsini
A.G. Elav 89
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solo il titolo mi resta un po' difficile da capire , ma questo è sicuramente un problema mio ;-)
Complimenti
VinS
Per puro estetismo compositivo non avrei tagliato il braccio sx , ma non toglie nulla alla bellezza dello scatto ( imho )
Segnalo anch'io.
Mimmo
francesco