Ringrazio Sandro Sardoz (a cui dedico la foto) che mi ha permesso di realizzare qsto manifesto usando la sua immagine.
L’idea è stata concepita insieme: si voleva proporre la doppia personalità , e quale film per antonomasia se nn Psycho affronta tale tematica?
Così Sandro mi ha fatto avere un suo autoscatto in cui si è immedesimato nella scena finale del film, quella in cui Norman Bates, in carcere, accenna un sorriso sadico guardando la telecamera….io ho costruito l immagine tentando di rifare la scena della doccia (qllo con la parrucca son io)…..la foto è sdoppiata e le immagini sovrapposte in modo confusionario proprio per dare l’idea di confusione mentale.
Antonio-un capolavoro...!!! ;) Tu hai detto tutto,non saprei cosa aggiungere...anzi si`-lo sdoppiamento d'immagini oltre per la confusione mentale -anche come la pellicola cinematografica che quando si impiglia rende questo effetto...;) P.S. Qui mi piaccio proprio,non c'e` voluto troppo per inmedesimarmi nel ruolo di Norman. ;) Ti ringrazio per la dedica,sono onorato Antonio. Hai creato qualcosa di grande! :)
Lo sguardo di Sandro non sarà proprio come quello spiritato di Anthony Perkins, ma apprezzo comunque questa ricostruzione condensata del film (la Janet Leigh mi sembra invece proprio lei). Un particolare che mi stride: il coltello, lo cambierei con un coltellaccio da cucina ma assolutamente non seghettato... Ciao!
Ricolegandomi alla visione di Marco...penso che Antonio abbia interpretato ovviamente a suo modo il manifesto...se sarebbe come l'originale non avrebbe poi manco un certo senso,no? ;)
Mi unisco ai complimenti degli altri che mi hanno preceduto. Mi trovo comunque d'accordo con Marco sul coltello che in questo caso avrebbe aumentato il delirio psichico se fosse stato più attinente alla scena. Ciò non toglie che il lavoro e' ben eseguito e che sia tu che Sandro siete stati bravissimi. Un caro saluto a tutti Alessio.
D'accordo con te Sandro sulla piena libertà interpretativa di un qualcosa già avvolto dal mito, diciamo allora che le varianti proposte da Antonio collocano la sua foto tra l'omaggio al "maestro del crimine" (come di solito veniva definito Hitchchock qui in italia) e la garbata ed affettuosa rivisitazione del mito stesso.... Ciao
La fantasia e l'estro non vi mancano...........la bravura neppure.
Posso chiederti Antonio quanto tempo impieghi ad effettuare un lavoro del genere? Intanto rinnovo i miei complimenti!!!
Stefano.
Ringrazio tutti colori che hanno segnalato la foto.
Tengo comunque a precisare che mio desiderio è qllo di dividere il riconoscimento con Sandro Sardoz, senza il cui ritratto, probabilmente, nn sarebbe nata qsta immagine.
Di nuovo grazie a tutti coloro che hanno espresso un’opinione in merito o si son semplicemente soffermati a guardare la foto.
a.
L’idea è stata concepita insieme: si voleva proporre la doppia personalità , e quale film per antonomasia se nn Psycho affronta tale tematica?
Così Sandro mi ha fatto avere un suo autoscatto in cui si è immedesimato nella scena finale del film, quella in cui Norman Bates, in carcere, accenna un sorriso sadico guardando la telecamera….io ho costruito l immagine tentando di rifare la scena della doccia (qllo con la parrucca son io)…..la foto è sdoppiata e le immagini sovrapposte in modo confusionario proprio per dare l’idea di confusione mentale.
ottimamamente riuscito.
Complimenti al team di stimati cineasti
ed un caro saluto da saro
John
A Sandro che simpaticamente è stato al gioco.
A Eleonora e a Valeria per gli elogi scritti.
A Marco il cui commento mi emoziona e al quale voglio dire che per quanto riguarda il coltello ho preso il primo che m'è capitato, ma per l'interpretazione di Sandro sbaglia forse perché qui l'espressione si vede appena ma nell'autoscatto originale che m'ha inviato l'immedesimazione in Norman è eccellente.
A Saro un grazie di cuore per esser sempre presente.
Buona serata a tutti
a.
buona serata ad entrambi
a.
un saluto
a.
veramente una gran bell'idea e realizzazione!
buona serata
a.
Posso chiederti Antonio quanto tempo impieghi ad effettuare un lavoro del genere? Intanto rinnovo i miei complimenti!!!
Stefano.
Susanna
Stefano direi poco perché ho già tutto in testa
per qsta foto desideravo trattare la doppia personalità nel cinema: così ne ho parlato a Sandro. Io avevo già in mente Psycho e volevo che lui si immedesimasse in Norman mentre io volevo la parte di Noman-madre....gli scatti sono stati effettuati in tempi diversi e in luoghi diversi: io mi son preoccupato di fare autoscatti vestito da madre; Sandro a casa sua ha fatto altrettanto e poi mi ha spedito il suo ritratto...mettere insieme e creare il manifesto è stato semplice e veloce ....
buona serata a tutti
a.
sì è stata davvero una collaborazione divertente...chissà , magari si ripeterÃ
a.
Tengo comunque a precisare che mio desiderio è qllo di dividere il riconoscimento con Sandro Sardoz, senza il cui ritratto, probabilmente, nn sarebbe nata qsta immagine.
Di nuovo grazie a tutti coloro che hanno espresso un’opinione in merito o si son semplicemente soffermati a guardare la foto.
a.
Dunque congratulazioni per la home ad entrambi!
ciao Antonio e Sandro,
saro
grazie ,-))
a.
a.