La bellezza di questo land è quasi eterea, tanto si ha la sensazione di perdersi in una dimensione indefinita, uno spazio "quantico" non misurabile nè attraverso il tempo, nè attraverso la scienza, nè le normali capacità sensitive dell'uomo. Straordinariamente attraente la sinuosa ed elegante "serpentina" d'acqua che conduce lo sguardo verso la quasi impalpabile ed incorporea linea dell'orizzonte, dove dapprima le figure umane (quasi anime erranti senza una meta) ed infine le strutture eoliche sono gli unici elementi di "ancoraggio" al paesaggio a cui fanno da quinta le tonalità morbide e luminose del cielo. Bellissima per me! Bravo Angelo (^_^)
Grazie a Staff per la Home e grazie agli Amici per questi numerosi e positivi apprezzamenti.
@Sergio, ho letto e molto gradito la tua lettura, che ha tradotto in parole di recensione l'atmosfera e le intuizioni visive che mi spinsero a scattare questa fotografia nel lontano Nord Europa.
Molto interessante la scelta di rompere la regola dei terzi con questo orizzonte centrale che divide in due lo scatto, sopra la parte più eterea, con le nuvole appena percettibili e sotto quella magnificamente grafica. Bravissiomo.
Complimenti grande sensibilita'
@Sergio, ho letto e molto gradito la tua lettura, che ha tradotto in parole di recensione l'atmosfera e le intuizioni visive che mi spinsero a scattare questa fotografia nel lontano Nord Europa.
Complimenti per la Home, Angelo. :))
bello scenario ben composto