scatto molto significativo che nei tempi di consumismo sfrenato fa sicuramente riflettere. Composizione molto curata, nonostante le naturali e bellissime cromie la vedrei bene anche b/w. Saluti, Lele
mi colpisce in quest'immagine il forte contrasto tra la drammaticità della situazione ripresa e la molteplicità cromatica in grado da sola di addolcire e stemperare il tutto.
Vi sono molti elementi tutti interessanti e tutti partecipi dell'espressività dell'immagine.
La cappellina con l'effige della Madonna introduce l'aspetto religioso, ultima risorsa forse, capace di lenire le sofferenze in attesa di un futuro migliore; la parete dipinta di rosso pompeiano mostra un certo degrado e incuria (cosa sempre più tipica ormai ovunque in Italia, tranne forse in Trentino alto Adige); i panni stesi alla mercè di tutti parlano di borgata, di vita vissuta in comunità con altri forse più per necessità che per scelta; infine l'uomo riverso a terra (anch'egli in multicolor) che dopo aver parcheggiato il suo mezzo a quattro ruote con cassone di carico, stremato si concede un'oretta di riposo, parla di sacrifici, di espedienti per raggranellare qualche soldo e tirare a campare.
Ma come dicevo all'inizio, tutti questi elementi che alludono a mancanze, "appigli", degrado, sono magicamente stemperati, fin quasi a rendere l'insieme "gioioso", da questo tripudio di colori........un messaggio di speranza alla fine!
I colori,contrasti sono bellissimi.Il giovane disteso per terra surrealmente sembra quasi si sia staccato dal stendibiancheria,dallo spagho...non so` come stia ma dice solamente stanco...certo cosi` per terra...un immaggine riccha di dettagli,tutta da gustare. ;)
Lino che stimo come fotografo e conosco in quanto concittadini, ha la capacità di rappresentare aspetti di degrado urbano ed il dolore che a tutti ci avvolge, ma i suoi colori sono pregni di quella speranza che ci accompagna da sempre e nonostante tutto ci consente di sopravivere...
:) angelo
una scena che parla di quotidianita', di sacrifici, stanchezza...ma anche di devozione religiosa e speranza. bellissimi i colori, struggente la scena. tanti complimenti! Ciao, Valeria.
Scusate vado contro corrente, non avrei mai pubblicato una foto del genere troppo scontata hai giorni nostri, riconosco la bravura del fotografo nelle gestione della luce, questo è il mio pensiero cmq.
uhuhu come non potrebbe cadermici sopra l'occhio?
Una immagine forte, come i colori, come il suo significato (almeno quello mio personale)
Complimenti!
Guardando la foto d'impatto ti direi ottima-mi piace per la scala cromatica del colori, ma poi guardando la scena nella sua completezza di dico ottima per la drammaticità che sei riuscito a raccontare.
Segnalata
Vi sono molti elementi tutti interessanti e tutti partecipi dell'espressività dell'immagine.
La cappellina con l'effige della Madonna introduce l'aspetto religioso, ultima risorsa forse, capace di lenire le sofferenze in attesa di un futuro migliore; la parete dipinta di rosso pompeiano mostra un certo degrado e incuria (cosa sempre più tipica ormai ovunque in Italia, tranne forse in Trentino alto Adige); i panni stesi alla mercè di tutti parlano di borgata, di vita vissuta in comunità con altri forse più per necessità che per scelta; infine l'uomo riverso a terra (anch'egli in multicolor) che dopo aver parcheggiato il suo mezzo a quattro ruote con cassone di carico, stremato si concede un'oretta di riposo, parla di sacrifici, di espedienti per raggranellare qualche soldo e tirare a campare.
Ma come dicevo all'inizio, tutti questi elementi che alludono a mancanze, "appigli", degrado, sono magicamente stemperati, fin quasi a rendere l'insieme "gioioso", da questo tripudio di colori........un messaggio di speranza alla fine!
ciao
Complimenti.
:) angelo
Complimenti a te Lino ed a Eloj per la notevole lettura.
Ciao, saro
Un saluto, Francesco.
Una immagine forte, come i colori, come il suo significato (almeno quello mio personale)
Complimenti!
Molto bravo
John
Antonio
lino