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Io , la macchina (estratto dall'intervista con Libero Api)
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So che fotografare è un modo di esprimere una parte di me molto profonda, legata alla fantasia, alla libertà , alla sensazione stessa di essere viva.
So anche che fotografo spesso usando la macchina come un'armatura, o uno scudo; è un oggetto, la macchina fotografica, che crea una specie di distanza fisica fra l'emozione e ciò che la produce; quello che di emozionante appare davanti a me a volte può fare male, per la sua intensità , nel bene o nel male, anche una luce particolare può "far male". Allora, ecco, la macchina che scatta mi protegge, mi fa da scudo nei confronti di quell'intensità emotiva, possedendo l'attimo e allo stesso tempo distanziandolo da me.
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molto bella
la macchina fotografica come transfert se ho ben capito?
complimenti
Susanna
un'abbraccio.
Vale
Non so dirti brava o altro.
Però so, che quando getterai per un attimo le armi (la macchina) aprirai ancor di più i tuoi occhi, e vedrai. Senza scattare vedrai Giulia.
Ciao...
Nicola
stare dietro alla macchina significa tante cose diverse per ognuno di noi, e il tuo significato è dei più 'teneri' e silenziosi, come suggerisce anche la tua foto.
un abbraccio
Vale
Brava Giulia.
Un saluto
Libero
Ti si messa a nudo