Sai che a me non mi ha mai preso piu di tanto, sono Deandreiano convinto... ma Guccini per quant lo apprezzi non mi ha mai fatto impazzire piu di tanto... :roll:
il gesto è bello, però vorrei vorrei far notare che è una foto... sfuocata. e non è uno sfuocato piacevole, interessante o che abbia un valore tecnico che aggiunge qualcosa.
una foto in queste condizioni si scarta dalle mie parti. c'è l'occhio sì, c'è sicuramente la ricerca dell'istante, però l'insufficienza tecnica la condanna.
Si Enrico ero conscio della poca nitidezza , non avevo una grande ottica per questi eventi , ma mi piaceva il momento ...da scartare ? ero molto indeciso se postarla ... poi ho deciso di si , mi piaceva l'espressione ed il gesto. Importante è avere coscienza che c'e' un problema .... grazie per il tuo commento.
Grazie anche a te Marco.
quello che cambia da una foto iconografica ,che magari deve essere pubblicata su una rivista patinata del settore , da una immagine "viva" e creativa lo fanno anche certe piccole imperfezioni che però ti fanno vivere il momento ripreso e riescono a "raccontare"....questa per me lo è .... il taglio "azzardato" , come dice Marco , è poi il punto in più ;-)
mi conosci abbastanza mimmo. sai bene che ciò che intendo dire è che è semplicemente una foto dove scelta dell'istante, composizione e tecnica si devono trovare tutte puntualmente all'appuntamento affinchè si abbia una riuscita completa. qui la tecnica è rimasta bloccata nel traffico per lo sciopero dei mezzi e ha già chiamato per avvertire che non ce la fa.
su un sito così io considero sempre che c'è l'utente molto esperto come quello che ha comprato la sua prima compattina una settimana fa e che è digiuno completo di fotografia.
in questo senso hai fatto bene a postare la foto, è un buon esempio e argomento di discussione volendo: una foto potenzialmente buona che però non si realizza in pieno
dai barbelfo, è una foto sfuocata, non è una foto dove ci sia una qualsiasi cripitica poetica della "piccola imperfezione che però dona vita". macchè, cerchiamo di vedere le cose per quello che sono. non credo che ci sia bisogno, come dicevo, di passare a chi si affaccia alla fotografia il messaggio che qualsiasi cosa non tecnicamente riuscita porti però in sè un sacro fuoco d'arte e di vita. è una foto sfuocata e sarebbe stata bella davvero solo con una giusta tecnica. mimmo lo sa e non c'è bisogno mettere pezze, nè di incoraggiare chi è poco esperto a credere che la tecnica non rivesta un ruolo importante. la tecnica a volte è irrinunciabile e gli "errori poetici" di cui parli sono sempre figli della migliore tecnica, difficilmente dell'improvvisazione.
e basta dire "per fare una foto da rivista, per lavoro, bla bla": questa è una foto sfuocata per un giornale allo stesso modo di come lo è per il portfolio di un amatore.
Grazie Gio' e Gianfranco , molto buoni.
Enrico il forum ovviamente è un grande contenitore dove si passa per tutta la scala del suo metro , fa piacere che vi siano anche dei professionisti che ampliano le possibilita di confronto .
Si dice che la foto la fa chi scatta ed inquadra.. per la parte creativa è verissimo , ma la fanno anche gli attrezzi che si usano ... non si va alla guerra con la fionda ..... ma questo è un altro discorso che attiene anche al budget di un fotoamatore ... per un professionista credo sia una scelta obbligata avere il giusto tool per ogni esigenza ...
Oggi con qualche grosso sacrificio sono riuscito ad acquistare qualcosa di piu' professionale per questi eventi .... ma in ogni campo ci vuole pazienza , e non tutto si puo avere sempre subito .
mimmo, il giusto discorso che trasmette qualche informazione valida è proprio questo: invece di dire che c'è poesia ovunque, che ciò che il proofessionista consiglia è scontato e che le foto custodiscono sacri quanto misteriosi fuochi divini perchè non si chiarsce che i gli strumenti devono essere adeguati allo scopo per cui una foto nasce? magari chi non sa nulla di fotografia comincia a capirci qualcosa invece di sentire filosofie balorde
Enrico hai ragione ma molti utenti come dice Mimmo non hanno i mezzi economici per arrivare a grandi risultati tecnici, e ti assicuro che molta gente qua su MM se li avesse farebbe vedere meraviglie! Mi ricordo le prime bastonature che ho avuto quando scattavo col barilotto del kit canon 18-55 :oops: non che adesso sia migliorato molto :-) ma grossi strafalcioni li evito (san stabilizzatore) :-)
La foto in questione ha difetti molto evidenti e mi sembra riconosciuti anche dall'autore... e di questo bisogna renderne atto.
ma chi ha detto niente di mezzi economici????
ma credi che sia scemo, torkio? ma come ti permetti di travisare le mie parole in questo modo facedo credere in una mia mancanza di riguardo nei confronti di altri utenti?
il discorso, e l'ha sottolineato mimmo giustamente è che ci vogliono strumenti adatti per un certo tipo di foto. fine.
io non mi sono permesso di giudicare chi ha attrezzature costose e chi no.
Enrico , di foto comunque inserite da professionisti in riviste e che hanno grosse lacune se ne vedono in giro ..... non a tutti come si dice .. le ciambelle riescono col buco :-D .
Come anche qui d'altronde si trova di tutto , ripeto non voglio difendere nulla e quanto dici sulla maf è corretto , ma l'ho anche inserita per valutare anche altri aspetti della foto anche con le critiche , come taglio luce etc , anche cosi si cresce ed io mi ritengo sempre un apprendista.
Comunque aldilà di ogni concezione filosofica ...io un evento che mi interessa fotograficamente cerco comunque di riprenderlo anche se alla fine il risultato sara condizionato dalla qualità dei mezzi , è utile comunque pensare che se non fosse stato per l'attrezzo la foto sarebbe stata buona ...altrimenti chi non ha mezzi si dovrebbe fermare ..... in attesa di avere strumenti adeguati :-D
ps non volevo scatenare un vespaio ...altrimenti non l'avrei postata.
Mi pare che ogni volta che la discussione diventa interessante, o per un motivo o per un altro si trascenda e ci si inalberi senza un vero motivo.
Ho letto attentamente le parole di torkio che, oggettivamente, sono di buon senso. lui dice in sostanza una cosa ovvia e cioè che esiste uno stretto rapporto tra qualità degli attrezzi e qualità delle immagini. Che c'entra questo con offese e altro?
Sulla foto: diciamolo una buona volta che la tecnica non è tutto e che, anzi, con l'avvento delle digitali oramai la tecnica è praticamente sempre al massimo, ma la gran parte di quello che passa è ben lungi dall'avere un qualche, seppure remoto, interesse artistico/emotivo/documentale/storico ecc. ecc.
questa foto ha sicuramente una valenza emotiva e documentale, per il resto ad ognuno il giudizio personale. io aggiungo una terza: la gioia di vedere uno tra i più grandi cantautori italiani in assoluto, le cui canzoni hanno fatto da colonna sonora a gran parte della mia esistenza, specie giovanile.
Questo scatto l'ho tirato fuori per caso , ho incontrato l'altro giorno una ragazza che era la concerto e mi ha chiesto se potevo darle qualche foto ... ne ho selezionate una diecina per mandargliele.
Mi sono scusato con lei per la qualita non eccelsa , ma lei le ha trovate molto belle e le hanno fatto rivivere l'emozione della serata.
ps Fausto grazie anche a te per la visita , parere condiviso su Guccini.
fausto, chi ti dice nulla. tu cntinua a godere della gioia di una foto sfuocata. io continuerò semplicemente a far notare che è sfuocata senza motivo di interesse fotografico. ci sono anche foto che per te che sei stato in un determianto posto possano rappresentare un bel ricordo, oppure se sei un fan di guccini ti basti vederlo fatto "come viene" e sei contento lo stesso. però oggettivamente questa è una foto da albumino personale, se vuoi. non una foto da lodare in un luogo dove si cercherebbe di scambiare qualcosa di costruttivo sul piano oggettivo della qualità fotografica
Quoto tutto ciò che scrive Fausto. Specialmente l'ultima frase. Per trovarne riscontro non è necessario andare poi tanto lontano.
Mimmo: la foto è fatta per avere riscontri economici? Non credo. Hai fatto ciò che potevi, coi mezzi che avevi per descrivere ciò che provavi. Hai fatto ciò che volevi. E trovi gente che può condividere queste tue scelte ( forzate ) e magari provare un qualcosa dentro. Ti sei espresso nella più ampia libertà . A differenza di Mozart ( per esempio ), che per questioni economiche doveva adeguarsi a ciò che la committenza riteneva bello.
Non ti preoccupare, molti si comportano come Mozart senza esserlo.
Mi dispiace di aver letto delle sciocchezze enormi però. Parto dalla prima che mi viene in mente: "Sulla foto: diciamolo una buona volta che la tecnica non è tutto e che, anzi, con l'avvento delle digitali oramai la tecnica è praticamente sempre al massimo" Non è vero è una sciocchezza bella e buona. La tecnica non è messa a fuooco o il mosso. Tecnica è: regola dei terzi, conoscenza del linguaggio, conversione in BeN, composizione dell'immagine, comunicazione. Cose che si apprendono con il tempo e cose che si hanno dentro pur avendo mezzi "poveri". Il sottoscritto lavora con una 350d :-). E' inutile avere una macchina costosa e ottiche sconvolgenti, le foto se non sei "pipato" e se non conosci le regole non ti verranno mai. Verranno delle buone immagini da album di famiglia ma non delle FOTO.
Seconda sciocchezza: "Opere come quelle di Arman, Manzoni, Schifano,Kounellis, Rauschenberg, Nauman e ancora altri centinaia di artisti, che affollano i musei di mezzo mondo, mettono di molto in crisi il concetto di "bello"." Vero. Ma è altresì vero che tutti questi autori e io ci metto pure Picasso, hanno alle spalle un background artistico e tecnico notevole ( vedi periodo rosa e azzurro di Picasso). Nulla di ciò che hanno fatto, anche le cose più estreme come "la (...) d'artista" di Manzoni, o le opere dei Dada sono fatte per puro caso e in assenza di regole comunicative e tecniche. Starei attento a far passare l'idea che la fotografia, che è arte in alcuni casi, e l'arte risponda alla logica del soggettivo. Le emozioni quelle si ma a decidere se un opera ha un valore ( non intendo commerciale) non è la soggettività di un critico o di un mecenate bensì l'oggettività la comprensibilità dell'opera, l'originalità , la padronanza dei mezzi, il messaggio e in ultimo ma non ultimo il background dell'artista. Un naif se pur bravo resta sempre un naif, un brut rimane un art-brut e non per forza un grande artista. Un foto amatore può fare belle belle foto ma non essere mai un artista se non sa rendere immagini le sue idee. Il suo pensiero.
Giacomino, ti contesto solo il termine "sciocchezze", il resto può essere condiviso. Anche se secondo me non hai letto bene l'intervento di fausto. Comunque resto dell'idea che gli assolutismi servono solo per essere contraddetti e cambiati nel tempo.
Il mio intervento non è riferito in assoluto a quello di Fausto, ci mancherebbe ho espresso un opinione rigurdo all'idea che non sia necessaria tecnica per fare delle buone opere d'arte o fotografiche. Il temine "sciocchezza" non lo trovo così grave, si tratta di una mia opinione sulla frease riportata che ribadisco trovo sia una sciocchezza, ciò non vuol dire che chi l'ha scritta sia uno sciocco altrimenti avrei scritto: "trovo chi ha scritto...etc uno sciocco" Tutt'altra cosa non credi? Cerchiamo di non prendere tutto alla lettera. Si tratta di un'opinione personale in quanto tale soggetta a critiche. In una dialettica rispettosa delle persone non trovo eccessivo il termine. Per quanto riguarda la tua idea di "assolutismi" sono convinto di ciò che dici ma ci sono concetti che sono "dogmi" per cui poco contraddibili. Sai molto meglio di me che in campo artistico ci sono regole stravolgibili sotanto dopo averle apprese. Altrimenti non stai creando arte ma caos. :-)
Fausto. Intanto ti ringrazio per la fiducia che riponevi nei miei confronti. non mi metto dalla parte dell'erudito ho espresso semplicemente una mia opinione e in quanto tale opinabile. Ho definito sciocchezze ciò che tali credo siano senza nulla togliere a chi le ha scritte. Queste sono singole sciocchezze l'insieme del pernsiero e della persona non è minimamente presa in considerazione a tal riguardo.
"la tecnica è praticamente sempre al massimo" è altra cosa da "ha risolto gran parte dei problemi tecnici" Se per problemi tecnici intediamo costi abbattuti di sviluppo, immediatezza nella post produzione, si, va bene. Ma è altra cosa dalla tecnica fotografica. Io non ho mai detto "prevalentemente" ma: "Tecnica è: regola dei terzi, conoscenza del linguaggio, conversione in BeN, composizione dell'immagine, comunicazione". Sull'arte sarà ...ma io ho un idea se vogliamo snob. Sarà che ho fatto il liceo, che sono diplomato come tecnico grafico pubblicitario, professione svolta per 10 anni, che mio padre era un pittore e gallerista d'arte ma sono dell'idea che per essere "artisti" non è possibile improvvisarsi. Non credo che l'arte "primitiva" sia per forza di cose valida. Io credo che lo diventi quando chi la esercita con onostà intellettuale e artistica si "spoglia" delle conoscenze acquisite per raggiungere l'essenza del l'opera d'arte e del suio contenuto vedi Fontana con i tagli e i concetti spaziali. Per il resto io metto a sinistra quelli che dicono le cose giuste e a destra quelli che dicono le cose dabgliate. Anche in questo caso c'è una notevole differenza :-) Io non capito affatto a pennello sulle "discussioni" ma credo che nonostante si continui a prendersi un po' troppo sul serio che queste sono il sale del confronto e della crescita, personale e fotografica. Sicuramente mi troverai molto poco sotto le fotine con applausi, faccine etc. Mi dispiace.
Bene, l'importante è chiarirsi.
Almeno siamo d'accordo che a sinistra vanno messe le cose giuste.
Personalmente non prendo troppo sul serio questo che per me è un bellissimo hobby da praticare nei ritagli di tempo, prova ne sia che non perseguendo gratificazioni di sorta neanch'io dispenso faccine e pacche sulle spalle.
Sono certo che hai capito le reali motivazioni del mio intervento e se ti ho in qualche misura offeso, chiedo venia.
Un caro saluto
Insomma ho scatenato una appassionata escursione di punti di vista , e tutto sommato rimasta nei limiti della corretezza verbale , devo vedere se trovo qualche altra foto sfocata , se serve a far intavolare un sana e buona discussione.
Giacomo e Fausto , da estimatori di Guccini sicuramente concorderete che ci vorrebbe come sottofondo " l'avvelenata ".
Mimmo, solo ora posso leggere. Leggo la tua foto, non tanto i commenti, e qui scomodo Shakespeare con :"Much ado about nothing". Guccini ha fatto storia nella musica italiana e, seppur non è il mio idolo, quando ascolto la sua voce, senza vederlo, o leggo le lyrics, continuo ad emozionarmi moltissimo. Questo scatto è imperfetto, non al tuo livello, forse non bello. Di certo fa passare emozione che in decenni noi ultracinquantenni abbiamo vissuto in prima persona, con tutto il loro peso e la loro inquietudine. Se uno scatto è evocativo, emozionale, coinvolgente, è scatto vivo, vale quindi sempre la pena di postarlo. Spesso con scatti troppo perfetti, solo da guardare per la loro ieraticità non mi si smuovono i sentimenti. Ergo :-o
Chiara
riesumo questa discussione quasi pirandelliana, mi ci sono imbattuto per caso.
Secondo me una foto sbagliata! o forse come dice Mimmo difficile da realizzare con i mezzi a disposizione.
Trascendendo da valutazioni, socio-economiche, che ci porterebbero a discorsi farraginosi, certe foto senza certi mezzi non si possono fare, perchè occorrono determinate ottiche o determinati iso (possibilmente senza rumore) o un cavalletto ecc.
Ciò non significa che chi non possiode una Nikon 700 0 una mark non possa fare belle foto, ma solo che troverà limiti alla realizzazione di certe foto.
Ciò è innegabile, oggettivamente!
Sulle valutazioni dell'arte fatte da Giacomo, se è vero che certa arte concettuale (e sottolineo certa) rappresenta una pietra miliare dell'espressione artistica, ciò non consente di classificare qualsiasi scarabocchio come arte!...certe esposizioni sono infatti ridicole, proprio perchè il potere di un certo tipo di critica e di curatori, risponde a logiche quantomeno discutibili.
Cosa esprime concettualmente questa immagine?...possiamo arrampicarci in elucubrazioni retoriche e trovare giustificazioni alla composizione, allo sfocato al mosso, oppure guardarla ed ammettere semplicemente che si tratta di una foto sbagliata.
Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi, chiedo scusa a vossìa ... però non ho mai detto che a fotoni si fan rivoluzioni, si possa far poesia;
io scatto quando posso, e come posso, quando ne ho voglia senza applausi o fischi:
vendere o no non passa fra i miei fatti , non guardate i miei scatti e sputatemi addosso... secondo voi ma me cosa mi frega di assumermi la bega di star quassù a scattare ....
Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, e lo sapete, un fotografo fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate!
...mio padre in fondo aveva anche ragione a dir che la pensione è davvero importante ....
Nino grazie per la visita e la .... riesumazione :-D
Comunque lo ritengo uno dei piu' grandi cantautori insieme a De Andrè.
Mimmo
una foto in queste condizioni si scarta dalle mie parti. c'è l'occhio sì, c'è sicuramente la ricerca dell'istante, però l'insufficienza tecnica la condanna.
Grazie anche a te Marco.
Mimmo
su un sito così io considero sempre che c'è l'utente molto esperto come quello che ha comprato la sua prima compattina una settimana fa e che è digiuno completo di fotografia.
in questo senso hai fatto bene a postare la foto, è un buon esempio e argomento di discussione volendo: una foto potenzialmente buona che però non si realizza in pieno
e basta dire "per fare una foto da rivista, per lavoro, bla bla": questa è una foto sfuocata per un giornale allo stesso modo di come lo è per il portfolio di un amatore.
Enrico il forum ovviamente è un grande contenitore dove si passa per tutta la scala del suo metro , fa piacere che vi siano anche dei professionisti che ampliano le possibilita di confronto .
Si dice che la foto la fa chi scatta ed inquadra.. per la parte creativa è verissimo , ma la fanno anche gli attrezzi che si usano ... non si va alla guerra con la fionda ..... ma questo è un altro discorso che attiene anche al budget di un fotoamatore ... per un professionista credo sia una scelta obbligata avere il giusto tool per ogni esigenza ...
Oggi con qualche grosso sacrificio sono riuscito ad acquistare qualcosa di piu' professionale per questi eventi .... ma in ogni campo ci vuole pazienza , e non tutto si puo avere sempre subito .
Un caro abbraccio , Mimmo.
La foto in questione ha difetti molto evidenti e mi sembra riconosciuti anche dall'autore... e di questo bisogna renderne atto.
ma credi che sia scemo, torkio? ma come ti permetti di travisare le mie parole in questo modo facedo credere in una mia mancanza di riguardo nei confronti di altri utenti?
il discorso, e l'ha sottolineato mimmo giustamente è che ci vogliono strumenti adatti per un certo tipo di foto. fine.
io non mi sono permesso di giudicare chi ha attrezzature costose e chi no.
ho precisamente scritto [quote]come dice Mimmo non hanno i mezzi economici per arrivare a grandi risultati tecnici[/quote]
Come anche qui d'altronde si trova di tutto , ripeto non voglio difendere nulla e quanto dici sulla maf è corretto , ma l'ho anche inserita per valutare anche altri aspetti della foto anche con le critiche , come taglio luce etc , anche cosi si cresce ed io mi ritengo sempre un apprendista.
Mimmo
ps non volevo scatenare un vespaio ...altrimenti non l'avrei postata.
Mimmo
Ho letto attentamente le parole di torkio che, oggettivamente, sono di buon senso. lui dice in sostanza una cosa ovvia e cioè che esiste uno stretto rapporto tra qualità degli attrezzi e qualità delle immagini. Che c'entra questo con offese e altro?
Sulla foto: diciamolo una buona volta che la tecnica non è tutto e che, anzi, con l'avvento delle digitali oramai la tecnica è praticamente sempre al massimo, ma la gran parte di quello che passa è ben lungi dall'avere un qualche, seppure remoto, interesse artistico/emotivo/documentale/storico ecc. ecc.
questa foto ha sicuramente una valenza emotiva e documentale, per il resto ad ognuno il giudizio personale. io aggiungo una terza: la gioia di vedere uno tra i più grandi cantautori italiani in assoluto, le cui canzoni hanno fatto da colonna sonora a gran parte della mia esistenza, specie giovanile.
Mi sono scusato con lei per la qualita non eccelsa , ma lei le ha trovate molto belle e le hanno fatto rivivere l'emozione della serata.
ps Fausto grazie anche a te per la visita , parere condiviso su Guccini.
Mimmo
grazie Mimmo ...
buona domenica
Paola
Su questo piano, ritengo quindi che si entri nella sfera dell'interpretazione soggettiva e delle scelte espressive fortemente condizionate dal gusto e dalla formazione di ognuno.
D'altro canto, il fatto di postare un'immagine, anziché cestinarla o lasciarla nel cassetto, vuol dire che, dal proprio punto di vista, si è ritenuta idonea alla condivisione nel forum e si è deciso di "sfidare" il gusto degli altri.
Chi pensa che il "bello" sia un concetto universale, assoluto e "indeformabile" nel procedere della storia, forse non ha fatto i conti con la storia dell'arte. Opere come quelle di Arman, Manzoni, Schifano,Kounellis, Rauschenberg, Nauman e ancora altri centinaia di artisti, che affollano i musei di mezzo mondo, mettono di molto in crisi il concetto di "bello".
Il problema è che, come dicevo, ognuno di noi giudica secondo un proprio personalissimo punto di vista e non è disposto, quasi mai, a spostare il suo "angolo di visuale".
Mimmo: la foto è fatta per avere riscontri economici? Non credo. Hai fatto ciò che potevi, coi mezzi che avevi per descrivere ciò che provavi. Hai fatto ciò che volevi. E trovi gente che può condividere queste tue scelte ( forzate ) e magari provare un qualcosa dentro. Ti sei espresso nella più ampia libertà . A differenza di Mozart ( per esempio ), che per questioni economiche doveva adeguarsi a ciò che la committenza riteneva bello.
Non ti preoccupare, molti si comportano come Mozart senza esserlo.
;-)
Mi dispiace di aver letto delle sciocchezze enormi però. Parto dalla prima che mi viene in mente: "Sulla foto: diciamolo una buona volta che la tecnica non è tutto e che, anzi, con l'avvento delle digitali oramai la tecnica è praticamente sempre al massimo" Non è vero è una sciocchezza bella e buona. La tecnica non è messa a fuooco o il mosso. Tecnica è: regola dei terzi, conoscenza del linguaggio, conversione in BeN, composizione dell'immagine, comunicazione. Cose che si apprendono con il tempo e cose che si hanno dentro pur avendo mezzi "poveri". Il sottoscritto lavora con una 350d :-). E' inutile avere una macchina costosa e ottiche sconvolgenti, le foto se non sei "pipato" e se non conosci le regole non ti verranno mai. Verranno delle buone immagini da album di famiglia ma non delle FOTO.
Seconda sciocchezza: "Opere come quelle di Arman, Manzoni, Schifano,Kounellis, Rauschenberg, Nauman e ancora altri centinaia di artisti, che affollano i musei di mezzo mondo, mettono di molto in crisi il concetto di "bello"." Vero. Ma è altresì vero che tutti questi autori e io ci metto pure Picasso, hanno alle spalle un background artistico e tecnico notevole ( vedi periodo rosa e azzurro di Picasso). Nulla di ciò che hanno fatto, anche le cose più estreme come "la (...) d'artista" di Manzoni, o le opere dei Dada sono fatte per puro caso e in assenza di regole comunicative e tecniche. Starei attento a far passare l'idea che la fotografia, che è arte in alcuni casi, e l'arte risponda alla logica del soggettivo. Le emozioni quelle si ma a decidere se un opera ha un valore ( non intendo commerciale) non è la soggettività di un critico o di un mecenate bensì l'oggettività la comprensibilità dell'opera, l'originalità , la padronanza dei mezzi, il messaggio e in ultimo ma non ultimo il background dell'artista. Un naif se pur bravo resta sempre un naif, un brut rimane un art-brut e non per forza un grande artista. Un foto amatore può fare belle belle foto ma non essere mai un artista se non sa rendere immagini le sue idee. Il suo pensiero.
pace e bene
Giacomo Saviozzi
Da quello che leggo devo invece rilevare, purtroppo, il cattivo gusto e la caduta di stile nel definire sbrigativamente “sciocchezze†le cose dette da altri. Sulla questione “tecnica fotograficaâ€, asserire che il digitale non ha risolto gran parte dei problemi tecnici è, per dirla con un eufemismo, una amenità , anche se l’apice viene raggiunto con l’asserzione che la tecnica fotografica è principalmente il linguaggio e la comunicazione.
Passando alla seconda “sciocchezzaâ€, credo vi sia molta confusione o una lettura superficiale degli ultimi capitoli della storia dell’arte, ma la colpa non è nostra, per dirla con Arnold Hauser (Storia sociale dell’arte) “Oggi non c’è alcuna possibilità per un’arte che sia primitiva e nello stesso tempo valida. Un’arte simile non potrà mai essere goduta e intesa da tutti; è però possibile renderne più ampia e profonda la comprensione presso larghe masse di pubblico. Un’azione di allentamento del monopolio culturale richiede adeguate condizioni economiche e sociali. Noi non possiamo far altro che batterci per il costituirsi di questeâ€.
"la tecnica è praticamente sempre al massimo" è altra cosa da "ha risolto gran parte dei problemi tecnici" Se per problemi tecnici intediamo costi abbattuti di sviluppo, immediatezza nella post produzione, si, va bene. Ma è altra cosa dalla tecnica fotografica. Io non ho mai detto "prevalentemente" ma: "Tecnica è: regola dei terzi, conoscenza del linguaggio, conversione in BeN, composizione dell'immagine, comunicazione". Sull'arte sarà ...ma io ho un idea se vogliamo snob. Sarà che ho fatto il liceo, che sono diplomato come tecnico grafico pubblicitario, professione svolta per 10 anni, che mio padre era un pittore e gallerista d'arte ma sono dell'idea che per essere "artisti" non è possibile improvvisarsi. Non credo che l'arte "primitiva" sia per forza di cose valida. Io credo che lo diventi quando chi la esercita con onostà intellettuale e artistica si "spoglia" delle conoscenze acquisite per raggiungere l'essenza del l'opera d'arte e del suio contenuto vedi Fontana con i tagli e i concetti spaziali. Per il resto io metto a sinistra quelli che dicono le cose giuste e a destra quelli che dicono le cose dabgliate. Anche in questo caso c'è una notevole differenza :-) Io non capito affatto a pennello sulle "discussioni" ma credo che nonostante si continui a prendersi un po' troppo sul serio che queste sono il sale del confronto e della crescita, personale e fotografica. Sicuramente mi troverai molto poco sotto le fotine con applausi, faccine etc. Mi dispiace.
Almeno siamo d'accordo che a sinistra vanno messe le cose giuste.
Personalmente non prendo troppo sul serio questo che per me è un bellissimo hobby da praticare nei ritagli di tempo, prova ne sia che non perseguendo gratificazioni di sorta neanch'io dispenso faccine e pacche sulle spalle.
Sono certo che hai capito le reali motivazioni del mio intervento e se ti ho in qualche misura offeso, chiedo venia.
Un caro saluto
G.Saviozzi
Giacomo e Fausto , da estimatori di Guccini sicuramente concorderete che ci vorrebbe come sottofondo " l'avvelenata ".
Un saluto ed un abbraccio a tutti .
Mimmo
Chiara
ciao mimmo
Secondo me una foto sbagliata! o forse come dice Mimmo difficile da realizzare con i mezzi a disposizione.
Trascendendo da valutazioni, socio-economiche, che ci porterebbero a discorsi farraginosi, certe foto senza certi mezzi non si possono fare, perchè occorrono determinate ottiche o determinati iso (possibilmente senza rumore) o un cavalletto ecc.
Ciò non significa che chi non possiode una Nikon 700 0 una mark non possa fare belle foto, ma solo che troverà limiti alla realizzazione di certe foto.
Ciò è innegabile, oggettivamente!
Sulle valutazioni dell'arte fatte da Giacomo, se è vero che certa arte concettuale (e sottolineo certa) rappresenta una pietra miliare dell'espressione artistica, ciò non consente di classificare qualsiasi scarabocchio come arte!...certe esposizioni sono infatti ridicole, proprio perchè il potere di un certo tipo di critica e di curatori, risponde a logiche quantomeno discutibili.
Cosa esprime concettualmente questa immagine?...possiamo arrampicarci in elucubrazioni retoriche e trovare giustificazioni alla composizione, allo sfocato al mosso, oppure guardarla ed ammettere semplicemente che si tratta di una foto sbagliata.
io scatto quando posso, e come posso, quando ne ho voglia senza applausi o fischi:
vendere o no non passa fra i miei fatti , non guardate i miei scatti e sputatemi addosso... secondo voi ma me cosa mi frega di assumermi la bega di star quassù a scattare ....
Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, e lo sapete, un fotografo fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate!
...mio padre in fondo aveva anche ragione a dir che la pensione è davvero importante ....
Nino grazie per la visita e la .... riesumazione :-D
Mimmo