La comunità della Sierra Leone a Buduburam.
Non hanno status di rifugiati, fanno saltuariamente lavori di carico e scarico.
Sono un centinaio di famiglie.
Nessuno dei loro figli va a scuola.
...un sguardo carico di timore per il peggio ma anche di rabbia....Roberto ha usato l'aggettivo giusto.."disarmante"...forse i campi profughi sono le moderne versioni dei campi di concentramento...con la differenza che la loro esistenza è avallata dal mondo, in una tacita autorizzazione a dimezzare le esistenze di queste persone, vite depositate che lentamente si logorano..
bel taglio!!!!
qui coloro che vogliono parti' per cuba ,aumentano....che famo?
:-D
Non so più che pensare, onestamente non lo so.