da "Il Giardino di Anna"
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Ho scelto questo forum per proporre una serie di immagini a me molto care, la maggior parte di esse inedite, tratte dal mio progetto "Il Giardino di Anna" .... il tentativo di inviare un messaggio di speranza per tutte le donne che attraversano le delicate e drammatiche fasi della malattia oncologica ... esprimere come la femminilità e la bellezza sopravvivono al tempo e alla vita ... un grazie speciale ad Anna, amica deliziosa, donna forte e modella coraggiosa ..

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La fotografia è un mezzo espressivo molto potente, non quanto la carta stampata, molto vicino però, non lo è quanto la cugina carta, perché, purtroppo, molti italiani, cittadini del mondo, non sanno leggere le fotografie, troppo lontane dalle scuole pubbliche, per creare una popolazione, che sa apprezzarle per quello che sono, un grande mezzo espressivo, che attraverso un’immagine, o un’insieme di immagini, possono raccontare un’intero libro, mentre bene o male tutti sanno leggere, ecco che la carta stampata è avvantaggiata, solo per una questione di cultura, comunque, anche la carta stampata, sempre più è affiancata da stampe.
Quello che esprime Paola, con una serie di fotografie, un portfolio completo, è semplicemente splendido, toccato un’argomento a dir poco scottante, scomodo da fotografare, difficile da raccontare, scomodo per diversi motivi, non è facile trovare una modella, che ha passato un’avventura del genere, disposta a farsi fotografare, in tutta libertà , mettendo a nudo parti del corpo, fondamentali, per il racconto che vuole esprimere Paola, scomodo, perché senza dubbio le fotografie verranno viste da donne che hanno provato, donne che guarderanno con occhi differenti, da quelle che non hanno provato, e giudicheranno in maniera diversa, potrebbe incorrere in giudizi feroci, da persone che ritengono un’argomento troppo personale, per metterlo in mostra, e raccontarlo, difficile, o meglio, facile scivolare non dico nel banale, perché l’argomento trattato è tutto meno che banale, ma nello scontato si.
Invece, Paola ha saputo raccontare il dopo, di una tragica avventura, nel mondo femminile, ma io lo estenderei a tutte le persone, sesso a parte, con una delicatezza unica, non credo che troverà nessun commento contrario ne su queste pagine, ne altrove, troppo delicato il suo lavoro, per trovare il minimo granello di polemica, basta guardare questa immagine, delicata nel suo morbido W/B, la composizione scivola dolce, il velo in basso, delicatamente posato sulla ferita, a coprire in parte il dramma, e lasciare allo stesso tempo, scoperto quanto basta, per far capire a chi guarda, all’altro vertice, il seno, non volgare, non sexy, solo quello che è, un seno femminile, che non offende nessuno, sta li’, solo a testimoniare, la femminilità , che ha sconfitto una terribile malattia, con le cure, ma anche con tanta forza interiore, una lotta lunga e stressante, sia nella mente, che nel fisico, ed ecco che il corpo della donna, è nella classica posizione di relax, il relax che si concede un guerriero, dopo una lunga campagna di guerra.
A partire da questa, sono tutte fotografie da guardare tutte di un fiato, per poi tornare a guardarle, una alla volta con molta calma, in tutte, come in questa, si evince la delicata mano dell’autrice, è un dono naturale, che ho già riscontrato spesso, nelle donne, hanno una mano molto più delicata di noi uomini, eppure si tratta di usare una macchina fotografica, e non dei pennelli e colori, ma io trovo che molte donne hanno un tocco, propriamente femminile, che si vede lontano un miglio, Paola non fa eccezione, ha il suo personalissimo tocco, e non poteva essere diversamente, visto il tema………………………….
Paola molto saggiamente ha lasciato pendere dal bordo del fotogramma, una parte di collana, il suo è un racconto prettamente rivolto alle donne, e giustamente dice, con la sua foto, non abbandonate nulla, di quello che è l’ego femminile, anche i gioielli fanno parte delle donne, giusto inserirlo, e farlo notare,giusto combattere la malattia a testa alta, da donne!
Un’altra scelta dell’autrice, senz’altro vincente, non far vedere il volto, questo è il giardino di Anna, ma è anche il giardino di tutte le donne, ognuna può mettere il suo volto, all’interno dell’immagine, e leggere la propria storia, con le proprie esperienze, attraverso le emozioni, che gli trasmette la fotografia di Paola.
Una grande fotografia, con una grande forza espressiva, senza scendere nel volgare, rimanendo in quello che vuole essere, un lavoro lungo e bellissimo, nel suo tragico argomento narrato, farti i complimenti è il minimo, un racconto così delicato, che solo una donna delicata e sensibile, poteva fare………………..
Complimenti sinceri.
Riccardo Corsini
A,G. Elav 89
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Percorsi dolorosi davvero ed difficile riemergere oltre che fisicamente anche internamente.
Una foto coraggiosa..... complimenti per il tuo progetto!
Grazie!
dalla miniatura ho scorto un sensuale bn perfettamente realizzato nella gestiane della luce e nella plasticità che racchiude..mi è venuto da pensare ad una danzatrice del ventre....Ho aperto l'immagine e l'impressione è stata confermata...ho letto le tue parole e l'ho trovata ancora più valida....oltre che, come hanno detto quanti mi hanno preceduta, veramente coraggiosa e toccante...
Credo che davanti ad immagini che ci appaiono difficili dobbiamo sempre decifrare tutte le nostre sensazioni ed impressioni..senza avere paura....se persino i protagonisti di certe vicende e momenti dolorosi sono riusciti a non farsi accoppare dalla paura....
Tutta la mia ammirazione prima di tutto ad Anna ed a te che ci hai raccontato di lei e del suo percorso in maniera esplicita ma elegante e rispettosa..
con amicizia,
Monica
Cara Monica, ti ringrazio per le tue parole, io sono consapevole di quanto sia difficile porsi di fronte ad immagini che spesso abbiamo paura di guardare fino in fondo ... io continuerò a raccontare, attraverso il corpo e l'anima di Anna, il viaggio di conoscenza e di profondo rapporto con il sè per tutte le donne e per tutti gli uomini che sapranno ascoltare e vedere la luce, nonostante il dolore .... io vorrei continuare a parlare di quanto può essere sempre fiorito il nostro giardino di donne ferite ... con amicizia, Paola
Antonio
Grazie Antonio, graditissimo il tuo commento ed onorata di averlo ricevuto ...
Grazie Attilia ... condividerò con Anna queste vostre parole ...
Ammirevole intento il tuo, ed immagine che non passa inosservata grazie anche alla sua preziosità estetica.
:oops: :oops:
Grazie Marco ... la scelta della collana non è infatti casuale, ti ringrazio, insieme ad Enrico, di averla "letta" nella giusta luce ...
Antonio è molto importante ciò che hai scritta e non importa il tempo in cui l'hai fatto ... grazie per la tua presenza
Paola
Vedere questa foto e la storia che sta dietro alla vita di Anna , alla quale vanno i miei piu' sentiti auguri e l'ammirazione per aver dato testimonianza di una forza interiore che lascia a chi legge un senso di grandissima stima per questo suo modo di concepire gli eventi e questa lotta per riprendersi la sua vita , nonostante i terribili momenti che hanno e attraversano sicuramente sempre il suo pensiero.
Un grazie a te per aver saputo dare con una foto molto efficace il tuo omaggio ad un 'amica per questo bellissimo esempio di vita.
Un abbraccio , Mimmo
poi ti arriva una foto come questa,che ti riporta alla cruda realta'.
mi spice moltissimo,che molti degli "amici"abbiano questo problema.ciao brava Paola.ciaoooooo
Farti i complimenti secondo me è poco.......
Grazie dago .... ;-)
continuando ad essere e sentirsi donne ... si, Gelinda è così ... grazie infinite per le tue parole ...
Grazie davvero Riccardo ... Paola
Brava!
Grazie gio ... Enrico, Monica, Franca ....
un abbraccio sincero a tutti voi
e buona luce per tutti
Paola
ogni parola sarebbe banale, per descrivere quello che provo, non ci riuscirei.
francesco
Ti giungano in aggiunta anche i miei complimenti.
Una fotografia sicuramente non facile per ciò che nasconde più che per quello che mostra ma che hai saputo creare in maniera sublime, d'altronde conosco bene ciò di cui sei capace...
Complimenti
VinS
Mi soffermo sul lato tecnico notando subito la bellissima texture sottolineata ed esaltata dalla illuminazione laterale e delicata. una luce che non brucia, non nasconde, ma esalta, mette in mostra un corpo femminile non più tonico ma decisamente ancora vigoroso.
Mi colpisce molto il piccolo lembo di pelle che parte dall'ombellico e scende giù : un ostacolo, uno dei tanti che la vita ci offre, superato e metabolizzato. una donna forte, forgiata dalla vita e dalle difficoltà , ma ancora decisa ad apparire giustamente bella come la collana di perle sottolinea, e delicata, come la soffice seta evidenzia.
La diagonale del corpo contribuisce ad armonizzare la giusta tensione che deve esserci nella rappresentazione di un corpo umano. L'alternanza dei chiaro-scuro è da brividi.....
In poche parole : geniale !!
Ma in una foto non c'è solo la tecnica, una foto può essere il giusto supporto per comunicare un sentimento, come cerco di fare da sempre ......
Leggo l'about di Paola e la sensazione che avevo avuto in primis non solo viene confermata, ma anzi, la cosa è ancora peggio di quanto pensassi : il fosso è ancora lì.....grosso come un buco nero. L'emozione ribolle, l'agitazione sale, ed ad un tratto.......
tutto rallenta, tutto passa in secondo piano, tutto sembra assolutamente fine a se stesso. tutto quello che aveva importanza....non l'ha più.
Resta solo un piccolo fiore, dolce ed esile, ad urlare con tutta la sua forza, la voglia di restare in questo immenso ciclone chiamato "vita".
Spendida Anna spero di incontrarti un giorno.....
e un bacio a Paola che ha saputo emozionarmi col suo racconto.
michele.
un sincero grazie dal cuore e un abbraccio ... Paola
be innanzitutto almeno per me benvenuta in questo spazio!!!
quando postai le ultime forse ancora non c'eri.
Ti conosco gia' ,pertanto mi sento anche "privelegiato " per conoscenza dei tuoi lavori.
un tema importante ,denso di significato e pertinente.
Mi lusingat che gente come te ,Roberto Cicchine' .Marco Pavani, Sardi, Gori,Veneziano,Gabberini ,Greco ,Iorio e tanti altri(scusate se non li cito e vedo tanta altra gente che si orienta su tematiche sociali e psicologiche.
segno che questo spazio non da spazio solo alla "tecnica"
uno spazio arricchito maggiormente.....vidi tempo fa una foto che mi emoziono molto su Alt Photos che ho messo fissa sui preferiti e tratta dello stesso problema......foto dura .molto dura ...ma di un significato incredibile
ottima Paola complimenti
La mia vera ferita e' nell'anima, quella non si rimarginera' mai, x tutto quello che ho vissuto e subito non solo sulla mia pelle, combattere da soli e non psicologicamente supportati xche' cosi' funziona negli ospedali e' la battaglia piu' dura da affrontare, peggio della malattia stessa, peggio di come ci si ritrova dopo, con tutti gli strascichi che ci regala...e il non sentirsi donna alla fine x molto e molto tempo!!! Brava Paola a mostrare questo in maniera cosi' delicata e ben fatta ma molto incisiva! e brava Anna vai avanti, forza forza forza...solo questo... forza e un'abbraccio grande! Concludo dicendo che le donne hanno una marcia in piu' c'e' poco da fare, anche davanti alla malattia! Io mi dico sempre: per ora uno a zero x me!!!
Ciao...
Fiore
Fiorella, ti abbraccio forte forte .... ho ascoltato le tue parole che si sono scritte nella mia anima ... devo dirti una cosa: ho scattato queste foto con una forza ed una determinazione che non credevo potessero appartenermi, Quando le ho viste e le ho condivise con Anna le ho chiuse in una cartella con delicatezza come quando si fa il gesto di deporre un gioiello che ancora non si indossa ... le emozioni che mi hanno attraversato sono indescrivibili, ho deciso di condividerle con voi, il ritorno umano che ho ricevuto è ciò che di più bello avrei mai potuto aspettarmi .... grazie grazie grazie .... le nostre "cerniere" sono la nostra forza ... ricami delicati che ci appartengono come i nostri più intimi segreti ... arabeschi di un mondo dove la sofferenza segna se stessa poco prima di darci la possibilità di rinascere ....
Paola
è stata una sorpresa inaspettata ...
un caro saluto
Paola
se togliamo l'about che tu hai riportato ,la foto non perde /almeno secondo me)
il significato è che alcune foto hanno quella capacita' ,quella carica ,piu' di altre.
se questa foto è stata considerata tale ,lo staff e le persone che lo compongono ,nel loro giudizio sono stati sicuramenti coinvolti dall'impatto della foto e da null'altro.
la considero una gran foto
Aldo
ciao, Paola
ti ringrazio ancora di cuore insieme ancora a tutti coloro che hanno lasciato una traccia del loro passaggio e un abbraccio a coloro che non ho ancora ringraziato ... Massimo, Friedrich, Nino, Sauro ...
p.s.: mi hai sorpresa e commosa :oops:
a presto
Paola
"cercare la vita nelle idee"
bellissima
CIAO GRANDE PAOLA
Ho studiato,ho visto migliaia di fotografie ma mai nessuna mi ha colpito come questa.
Non posso che ringraziare di cuore per questo grande dono.
Chiara
Voglio solo unirmi agli altri per dirti che mi ha toccato... molto profondamente.
Grazie.