parecipando alla discussione, oltre ai complimenti per la foto, l'inferno me lo mmagino come un albergo a 10 stelle, dove tutto è fantasticamente libero
Non posso far altro che ammirare.... e magari con un po' d'invidia riuscirò anche io a trovare la strada giusta per l'anticamera dell'inferno!
Complimenti Saro !!!
La tua particolarissima descrizione di un ipotetico inferno a 10 stelle
ci regala molto "cibo per la mente" caro Franco
Tu ci scherzi Gianni, ma ricordati che pure
il Presidente Russo Dmitrij Anatol'eviÄ Medvedev
ha dichiarato pochi giorni fa che gli extraumani sono già tra noi :-)))
Finchè si rimane in anticamera,
forse non sarebbe poi troppo male Nicola,
almeno così sembrerebbe dalla foto ;-))
Parlando invece fotograficamente,
con un pò di fantasia e di esercizio,
partendo da un'immagine relativamente "normale",
si può trovare la strada giusta per l'anticamera dell'inferno :-)
Bella domanda Ivana se sta contando o meno i soldi per pagare il traghettatore.
Io ho pensato che stesse leggendo,
...naturalmente la Divina Commedia,
e precisamente la Parafrasi del Canto III dell'Inferno.
Dove Dante e Virgilio attraversano la porta dell'Inferno e
si trovano appunto proprio nell'anticamera,
dove, prima di attraversare il fiume infernale Acheronte
sull'imbarcazione guidata da Caronte,
traghettatore delle anime dannate.
incontrano gli ignavi.
...
Secondo me legge il passo sulla porta dell'inferno,
che nella sua parte alta porta incisa la famosa scritta conclusa con la sentenza
"Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate".
...ma prima che io abbia potuto chiderglielo
...d'improvviso, puff, e non c'era più!
Un grande e sentito grazie a ciascuno di voi dei vostri graditi passaggi
ed a Gianluca per il bis!
Nella Grecia antica era d'uso mettere una moneta sotto la lingua del defunto o due monete sugli occhi per essere traghettati da una riva all'altra del fiume Acheronte. In mancanza di questi Psicopompo (il Caronte Dantesco) non trasportava e l'anima era costretta a vagare in eterno. Una usanza che è andata a "morire " pochi secoli fa. Per quanto riguarda Ermafrodito,figlio di Ermes e Afrodite dopo che Salmace ardente di passione gridò agli dèi che non si sarebbe mai separata da lui. Il suo desiderio venne accolto, e i loro corpi furono mescolati in una creatura di entrambi i sessi e Ermafrodito ottenne dagli dei che chiunque si fosse immerso in quel lago avrebbe subito perduto la virilità ... credo sia stato davvero un inferno per il povero Ermafrodito tanto, come sembra in questa fotografia, conti o tenga qualcosa nelle sue mani forse proprio in attesa di Psicopompo.
Sempre originali e sempre belle le tue fotografie
ciao,
Ginetta
Lasciate ogni speranza ... comunque c'e' sciopero dei traghettatori e tutti in fila ... afrodite risalta molto bene sullo sfondo e a lei nessuno fara del male :)
ciao Saro, inferno a parte ti faccio i complimenti per questa tua 'visione' fotografica, non credo esista un inferno tanto meno un paradiso, ovunque ci incontreremo sarà un piacere rivedersi :)
Mi piace molto come il soggetto sia isolato al centro della scena.Ho letto anche i commenti precedenti e devo dire che è tutto molto interessante. ciao.
quella del russo e gli alieni ci dice in che mani siamo.
Bravo Saro come sempre spettacolare,in full prende fuoco.ciao caro buona serata.ciaoooooooooooooo
Location particolare e ripresa ancor piu' particolarmente. Quante letture scaturiscono, in ogni caso, pero' , incentrate in qualche cosa di extraterreno. Sempre affascinante.
Mi rendo conto ora di non aver capito una fava e quindi...
Un ermafrodita all'ingresso dell'inferno!
Maddalena a Casablanca come al monte di pieta per cambiare le sue carni alterando la realta
Maddalena mascherata punta al largo la sua prua Definito, rifiutato per sessuale ambiguita.
Una satira feroce e ricercata verso coloro che con la pretesa di illuminare il mondo lo stanno invece prendendo dalla mano dx ( quella sx è dei politici) per accompagnarlo delicatamente aff .... lassamo perde che è mejo.
Per me geniale immagine allegorica.
Mitico.
un caro saluto
P.S con un po' di presunzione non credo che gli alieni siano tra di noi, ma gli alienati si :)))
Saro... la prossima volta vai oltre ... prendi la seconda a destra ... aspetto e ti offro un caffè.... :))))
atmosfera intrigante ... mi piace molto .. ma sono curioso ... l'ermafrodita chi è ????
un salutone
Simone
E' noto che il Regno Unito sia luogo di storie legati a miti e fantasmi e,
secondo tradizioni e leggende,
le cripte sono spesso considerati luoghi di passaggio
tra il mondo terreno e quello extraterreno.
A titolo di esempio, la cripta del castello di Oxford
viene considerato il luogo più popolato di fantasmi della Gran Bretagna.
Mentre il mondo razionale e della logica viene collocato al di sopra del livello del terreno,
in determinate località le cripte dei castelli e dei luoghi di culto
vengono considerate le sedi delle più visibili "presenze".
Nella cripta della Cattedrale di Winchester,
dove ho scattato la foto da cui prende origine questo lavoro,
quella che ad un primo emozionante impatto sembra un'apparizione,
si rivela essere la statua bronzea denominata "Sound II"
del famoso scultore inglese Antony Gromley.
E' un'opera in scala umana, ricavata dal calco del corpo dell'autore stesso,
che raffigura un essere, l'Ermafrodito,
che contempla la bacinella che tiene tra le mani.
Quando la cripta si riempie d'acqua,
come spesso avviene per via di frequenti inondazioni
- non è un caso che come vedete è priva di arredi -
questa figura, a dir poco inquitante nella penombra del luogo,
viene definita
"in immobile attesa che la bacinella venga riempita"
Al corrente di questo contesto,
già dalla prima visione il mio pensiero è andato ai luoghi di passaggio,
alle "porte", tra terreno ed ultraterreno.
Non poteva dunque che venirmi subito in mente
l'Inferno del nostro Sommo Poeta e
quindi l'idea di cercare di rendere questo mio stato d'animo,
le mie percezioni ed i miei pensieri di quel momento,
sotto la forma di un'immagine.
I vostri graditi e spesso elaborati e colti passaggi
mi hanno rallegrato non poco,
essendo essi conferma sia dell'avere colto da parte vostra
il messaggio che ho cercato di creare e trasmettere
(di non facile lettura e comprensione, in assenza delle informazioni che solo ora vi ho fornito),
che di avere apprezzato l'impegno tecnico insito in questo mio lavoro.
Confesso di essere stato indeciso se proporre o meno un titolo così "cervellotico",
potendo risultare l'uso di "ermafrodito" enigmatico.
Ermafrodito, figlio di Ermes ed Afrodite, di cui io sono in attesa,
che ci ricorda Ginetta, visse un proprio inferno e su cui MarcoElfo ci illumina.
Lungi da me volermi proporre come dantista,
ma il V° Canto dell'Inferno (quella di Paolo e Francesca da Rimini)
molto noto dalle mie parti,
richiama le differenze tra i lussuriosi puniti nel 2° cerchio dell’Inferno ed
i lussuriosi sull’ultimo ripiano del Purgatorio.
La prospettiva morale nella quale si colloca il quinto canto dell’Inferno
conduce infatti al XXVI° del Purgatorio,
dove Guido definisce il peccato di lussuria suo e dei suoi compagni di pena:
Sperando di avere saputo fornire lumi interpretativi sufficienti ad
una lettura esauriente di questo progetto-foto,
mi scuso nel caso io sia stato troppo noioso.
Nel chiedervi di perdonarmi di non avere potuto,
per la vastità dei commenti,
rispondere a ciascuno individualmente,
ringrazio tutti voi che mi avete visitato e commentato.
Un grazie extra a chi è tornato ed a coloro che
hanno trovato la "forza" di leggermi fino in fondo :-))
Va bene che siamo alla fine del mondo, ma dove sei stato? :-)
Gli extraumani sono già tra noi e non lo dici?
Ciao,
Gia
Aspetto per esudire la mia curiostià !!!
salutone forte
g t
mai e poi mai avventurati Gianni.
Gli entraumani si, loro vivono tra noi da millenni
carissimi poeta ravennate e Gianluca
e negl ultimi secoli si sono concentrati in Italia.
Negli ultimi decenni sono sempre più presenti nella Citttà Eterna,
...di qua e di la del Tevere
...sopra e sotto il suolo.
L'inferno te lo ricordavi diverso Gianluca?
Ammesso che non sia un'opinione,
come avrei letto nel titolo,
questa è solo l'anticamera!
Grazie ed un caro saluto,
saro
p.s. la tua curiosità esaudita sarà :-)
Aspetto , per leggere e conoscere .
ciauuuu
dove metteremo le mani, come direbbe il Dalla...
Ciao,
Gia
Complimenti Saro !!!
La tua particolarissima descrizione di un ipotetico inferno a 10 stelle
ci regala molto "cibo per la mente" caro Franco
Tu ci scherzi Gianni, ma ricordati che pure
il Presidente Russo Dmitrij Anatol'eviÄ Medvedev
ha dichiarato pochi giorni fa che gli extraumani sono già tra noi :-)))
Finchè si rimane in anticamera,
forse non sarebbe poi troppo male Nicola,
almeno così sembrerebbe dalla foto ;-))
Parlando invece fotograficamente,
con un pò di fantasia e di esercizio,
partendo da un'immagine relativamente "normale",
si può trovare la strada giusta per l'anticamera dell'inferno :-)
Bella domanda Ivana se sta contando o meno i soldi per pagare il traghettatore.
Io ho pensato che stesse leggendo,
...naturalmente la Divina Commedia,
e precisamente la Parafrasi del Canto III dell'Inferno.
Dove Dante e Virgilio attraversano la porta dell'Inferno e
si trovano appunto proprio nell'anticamera,
dove, prima di attraversare il fiume infernale Acheronte
sull'imbarcazione guidata da Caronte,
traghettatore delle anime dannate.
incontrano gli ignavi.
...
...
Secondo me legge il passo sulla porta dell'inferno,
che nella sua parte alta porta incisa la famosa scritta conclusa con la sentenza
"Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate".
...ma prima che io abbia potuto chiderglielo
...d'improvviso, puff, e non c'era più!
Un grande e sentito grazie a ciascuno di voi dei vostri graditi passaggi
ed a Gianluca per il bis!
cari saluti,
saro
Sempre originali e sempre belle le tue fotografie
ciao,
Ginetta
Spendida proposta Saro
Un abbraccio
Mimmo
Bravo Saro come sempre spettacolare,in full prende fuoco.ciao caro buona serata.ciaoooooooooooooo
Alberto
bravissimo Saro, mi piace molto.
ciao Roberto
Un ermafrodita all'ingresso dell'inferno!
Maddalena a Casablanca come al monte di pieta per cambiare le sue carni alterando la realta
Maddalena mascherata punta al largo la sua prua Definito, rifiutato per sessuale ambiguita.
Una satira feroce e ricercata verso coloro che con la pretesa di illuminare il mondo lo stanno invece prendendo dalla mano dx ( quella sx è dei politici) per accompagnarlo delicatamente aff .... lassamo perde che è mejo.
Per me geniale immagine allegorica.
Mitico.
un caro saluto
P.S con un po' di presunzione non credo che gli alieni siano tra di noi, ma gli alienati si :)))
atmosfera intrigante ... mi piace molto .. ma sono curioso ... l'ermafrodita chi è ????
un salutone
Simone
vabbè resto in attesa e ammiro il lavooro fotografico
E' noto che il Regno Unito sia luogo di storie legati a miti e fantasmi e,
secondo tradizioni e leggende,
le cripte sono spesso considerati luoghi di passaggio
tra il mondo terreno e quello extraterreno.
A titolo di esempio, la cripta del castello di Oxford
viene considerato il luogo più popolato di fantasmi della Gran Bretagna.
Mentre il mondo razionale e della logica viene collocato al di sopra del livello del terreno,
in determinate località le cripte dei castelli e dei luoghi di culto
vengono considerate le sedi delle più visibili "presenze".
Nella cripta della Cattedrale di Winchester,
dove ho scattato la foto da cui prende origine questo lavoro,
quella che ad un primo emozionante impatto sembra un'apparizione,
si rivela essere la statua bronzea denominata "Sound II"
del famoso scultore inglese Antony Gromley.
E' un'opera in scala umana, ricavata dal calco del corpo dell'autore stesso,
che raffigura un essere, l'Ermafrodito,
che contempla la bacinella che tiene tra le mani.
Quando la cripta si riempie d'acqua,
come spesso avviene per via di frequenti inondazioni
- non è un caso che come vedete è priva di arredi -
questa figura, a dir poco inquitante nella penombra del luogo,
viene definita
"in immobile attesa che la bacinella venga riempita"
...
...
Al corrente di questo contesto,
già dalla prima visione il mio pensiero è andato ai luoghi di passaggio,
alle "porte", tra terreno ed ultraterreno.
Non poteva dunque che venirmi subito in mente
l'Inferno del nostro Sommo Poeta e
quindi l'idea di cercare di rendere questo mio stato d'animo,
le mie percezioni ed i miei pensieri di quel momento,
sotto la forma di un'immagine.
I vostri graditi e spesso elaborati e colti passaggi
mi hanno rallegrato non poco,
essendo essi conferma sia dell'avere colto da parte vostra
il messaggio che ho cercato di creare e trasmettere
(di non facile lettura e comprensione, in assenza delle informazioni che solo ora vi ho fornito),
che di avere apprezzato l'impegno tecnico insito in questo mio lavoro.
Confesso di essere stato indeciso se proporre o meno un titolo così "cervellotico",
potendo risultare l'uso di "ermafrodito" enigmatico.
Ermafrodito, figlio di Ermes ed
Afrodite, di cui io sono in attesa,
che ci ricorda Ginetta, visse un proprio inferno e su cui MarcoElfo ci illumina.
...
...
Lungi da me volermi proporre come dantista,
ma il V° Canto dell'Inferno (quella di Paolo e Francesca da Rimini)
molto noto dalle mie parti,
richiama le differenze tra i lussuriosi puniti nel 2° cerchio dell’Inferno ed
i lussuriosi sull’ultimo ripiano del Purgatorio.
La prospettiva morale nella quale si colloca il quinto canto dell’Inferno
conduce infatti al XXVI° del Purgatorio,
dove Guido definisce il peccato di lussuria suo e dei suoi compagni di pena:
"Nostro peccato fu Ermafrodito;
ma perché non servammo umana legge,
seguendo come bestie l’appetito..."
Sperando di avere saputo fornire lumi interpretativi sufficienti ad
una lettura esauriente di questo progetto-foto,
mi scuso nel caso io sia stato troppo noioso.
Nel chiedervi di perdonarmi di non avere potuto,
per la vastità dei commenti,
rispondere a ciascuno individualmente,
ringrazio tutti voi che mi avete visitato e commentato.
Un grazie extra a chi è tornato ed a coloro che
hanno trovato la "forza" di leggermi fino in fondo :-))
A tutti un caro saluto,
saro
un caro saluto Paolo,
saro