...bravissima, mi piace tanto.
Un saluto.
Angelo.

quel braccio e` veramente l'elemento aggiunto che arricchisce l'immagine

Concordo, anche perchè indossa lo stesso abito della figura a sinistra. Mi colpiscono altresì le tonalità anticate e quello scenario spoglio e triste che si vede oltre la finestra... Ciao

Mi presento col capo cosparso di cenere. Sai che provo una grande ammirazione per la tua capacità, rara, di comunicare per immagini. Mi stai pure simpatica! Ma i dittici, i trittici, i polittici in fotografia non li capisco. Sono perversamente e tenacemente antico, ancorato a schemi mentali triti e ritriti, ma non li capisco. Te lo dico perché ti so sicura di te e delle tue dinamiche espressive e so che, conoscendomi, non te n' avrai a male, ma proprio non mi entrano nella zucca. Camiciottoli, confido nella tua benevolenza, alla prima occasione illustrami lo logica del trittico! Qui ci starebbe bene una serie di faccine, ma non ci sono più...

Non amo i trittici neppure io, mi piace pensarla come una foto sola, una finestra a tre ante, e quel braccio che "fa" la fotografia!

ecco un mio "vettriano" con le sue donne alla finestra...
che bella Paola

Un grazie sincero a tutti ....
@Ubaldo e Riccardo, ho pensato al trittico perchè l'ho trovato l'unico modo per poter rappresentare tre momenti di un'unica esperienza ... un'epoché alla finestra, dove il momento del vuoto di sospensione lo ritengo fondamentale prima di uscire dalla scena ... Certamente necessità mia più che della fotografia, ma mediterò e, se dittici e trittici scompariranno dalla mia gallery significa che avrò trovato una risposta grazie alla quale, con affetto, vi sarò grata ....
Vi ringrazio di cuore per muovere in me queste riflessioni ...
un abbraccio

@Gennaro ... mi mancano le emoticons ... arrossisco, respiro, mi rilasso e penso a quanta strada devo ancora fare .... un abbraccio

Paola

A differenza di Ubaldo e RIccardo amo i le foto conseguenziali.
Sarò la visione di antica pittura o una visione filmica, il mio primo amore.
Questa la trovo fuori dal tempo e quindi riflessiva sul tempo.
La osservo e ci vedo la nostra melancolia quotidiana dell'essere a pezzi, interi o addirittura assenti e per di più di spalle.
Il guardare fuori mi rimanda alla partecipazione mediata, alla non presa di posizione verso il mondo, cioè una metafora estremamente moderna.
Ciao Paola

Grazie di cuore, Gianni ... gran bella lettura ...
un caro saluto
Paola

bellissima questa scomposizione....sembra quasi che quel braccio voglia indicarci la via, dove indirzzare lo sguardo, per passare oltre lo spazio vuoto della sezione centrale

Editor choice: 4-11-2012

una composizioine degna di nota e grazie allo staff per quest'ottima scelta che mi fa tatto rivedere uno scatto che gia` prima avevo apprezzato!

Apprezzo molto l'autrice
e godo alla visione regalata nuovamente dallo Staff.