Pensieri "rubati" 
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Questa foto, dopo Donna Cristina e' la foto a cui tengo di piu'..
Quando ho scattato ho visto il mio stato d'animo riflesso in quell'uomo....
Focale 50 mm
Diaframma F/2,8
Esposizione 1/15 sec
Pende a sx lo so, ma l'ho gia' raddrizzata penalizzando un calendario
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Questa immagine non può passare inosservata, a chi, Antonio, ha dato mandato, per commentare, un'immagine degli utenti di Micromosso.....................
Non è un'immagine perfetta, dal punto di vista tecnico, grava su di essa, una leggera inclinazione a sinistra, ben visibile, per quello stacco della parete alle spalle dell'uomo, che non lascia scampo, già notificato dall'autrice stessa, e la sedia in baso a sinistra, che copre in parte le caraffe del vino e dell'acqua, nonchè il cestino del pane...............................
Prendo spunto da queste due imperfezioni, per sottolineare la difficoltà di realizzare uno scatto "rubato", che si concretizza in un'attimo, tra vedere la scena, ricordarsi se la macchina è impostata correttamente, se lo zoom, o l'ottica fissa, è quella giusta, e scattare, passano, a volte pochi decimi di secondo, nei casi più fortunati, qualche secondo, perchè una scena può cambiare quando meno uno se lo aspetta, e addio foto.................................
Sono imperfezioni tecniche, che non si possono perdonare, se fosse una foto fatta in studio, con tutto il tempo a disposizione, allora il valore sarebbe molto diverso, ma trattandosi di una foto "rubata", personalmente trovo siano dei peccati molto lievi, ho sempre ritenuto, che in una foto colta al volo, in una street, conti molto di più il senso, il contenuto, la storia, il racconto, che è racchiusa all'interno di quel piccolo rettangolo, che tante emozioni ci può raccontare....................
E' sempre stato ,da sempre, lo spartiacque tra pensieri fotografici, di illustri grandi, e meno, favorire la perfezione tecnica, o il contenuto, e trattandosi di un'arte, pur la più povera, la fotografia è un'espressione artistica, non fatta con i pennelli, o con uno scalpello, ma con un mezzo tecnico, quale la fotocamera, ed il solo ausilio del proprio occhio, la propria fantasia, e ultimo, la LUCE.
Trattandosi di una foto colta al volo, io sto con coloro che favoriscono il contenuto di un'immagine, in questo genere di foto, come nelle street, i pesi della mia bilancia personale, scivolano tutti sul piano emotivo, e comunicativo, lasciando un pesino mosca, sul piatto della tecnica, quando un'immagine, come questa, è in grado, di comunicare un'emozione, uno stato d'animo di un essere umano, quando i dettagli, permettano di comporre una piccola storia, ritengo che siamo davanti ad una grande fotografia.
Questa fotografia, racconta, eccome se racconta, rimanendo nel semplice, il gesto dell'uomo, con la serie dei calendari , alle sue spalle, è una storia completa........., come non leggere, la disperazione di questo uomo, che sta ricordando, oppure, sta facendo il "saldo" della sua vita........, sono i calendari dietro di lui a farmi pensare questo, lo scorrerre del tempo passato, tra occasioni perse, e colte, di un'amore che poteva essere la felicità di tutta la sua vita, magari perso per una banalità , un lavoro importante, buttato dalla finestra per motivi futili, una moglie fuggita di casa, lasciandolo solo, dei figli che non lo amano, ecc. ecc. ecc...............
Leggo questo, in questo piccolo rettangolo...................................
La scelta di convertire la foto in W/B, è azzeccata, il W/B di per se, è un'alterazione della realtà , e aiuta a drammattizzare le scene, perchè, questa fotografia, non può che rappresentare il dramma di una persona, il gesto è inequivocabile, per di più, è un buon W/B, che valorizza tutta l'immagine nel complesso, peccato che le caraffe siano in parte coperte, hanno una luce splendida, grazie all'ottimo W/B......................................
Una nota, importante, che riprendo dal commento dell'autrice....."Ho visto il mio stato d'animo" ..........................
Sono parole molto importanti, in bocca a chi si cimenta per hobby, alla fotografia, dimostrano un'approccio a questa arte povera, con lo spirito giusto, un'approccio non legato, a farsi bella con gli altri, a diventare più brava di tizio caio e sempronio, ma la ricerca di esprimere, attraverso un'arte, il proprio "io", portare su "carta" i propri sentimenti, stati d'animo, sensazioni, e condividerli con gli altri, senza secondi fini, Birba, quando ha scattato questa immagine, e credo di non sbagliarmi, ha sentito i battiti del cuore accelerare, un magone stringersi alla gola, vedere il proprio stato d'animo, in un'altro essere umano, e poterlo concretizzare, materializzare, in qualcosa di concreto, una fotografia, quasi una radiografia sua...................
Se non fosse stato così, non avrebbe aggiunto quelle parole sotto l'immagine, il potere immenso di una fotografia, è quello di avere un personale valore affettivo, tra 4/5 anni, Birba guarderà questa immagine, e ricorderà , quel momento, con gioia o dolore, questo lo sa solo lei, un'immagine, molto spesso, è più preziosa di un gioiello........................................................
Concludo, facendo un'applauso a Birba, per averci dato la possibilità , di condividere questa immagine, questa bella immagine, con noi, di averci trasmesso delle splendide emozioni, mai facile con un solo fotogramma, spero continui su questa strada, il meglio di se, lo da in questo campo espressivo, street, e volti rubati in strada....................I miei complimenti......, per quello che possono valere, Birba.........................
Riccardo Corsini
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1) L'anziano assorto nei suoi pensieri,
2) l'assoluta perfezione dello scatto,
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3) lo splendore del vetro delle due bottiglie.
Ps La foto e' grande , perchè sei riuscita a prelevare i pensieri di quell'uomo , facendoli aleggiare nell'aria rendendoli palpabili , visibili ed esposti alle nostre emozioni , pensieri che li abbiamo fatti nostri , riaccendendo in noi lo stesso stato d'animo , magari passato ..... o presente :!: :!: :!: :!: :!:
Un abbraccio
Per l'eta' lasciamo stare va'.. sono quasi vostra coetanea, ma se mi levo io quelli x malattia...divento una giovincella!! ;-)
Praticamente mi hai fatto la radiografia quindi il tuo occhio non e' solamente fotografico ma va' molto oltre e questo e' quello che apprezzo di piu' in chi fa Fotografia, il riuscire a vedere, andare oltre alla fredda tecnica! Questo e' uno di 2 solo scatti rubatissimi con la macchina sulla pancia senza nemmeno pensare se era pronta proprio come hai detto te. Poi l'ho abbassata xche' l'uomo ha rialzato la testa quasi subito, mostrando 2 bellissimi occhi azzurri molto tristi... IO sono una di quelle persone che scatta con il cuore piu' che con l'occhio,proprio a causa delle mia fortissima sensibilta' ed emotivita' quando posso e ho il tempo materiale x farlo, cerco di comporre al meglio prima dello scatto e questo devo solo ringraziare tutte le persone che ho consciuto nel mio percorso, ogniuna con un piccolo o grande bagaglio di esperienza nel campo e dal quale io ho imparato davvero tantissimo.
Ma la maggior parte delle volte davanti a certe situazioni, la tecnica va' a farsi benedire, lasciando il campo alle sensazioni, io vivo di quelle, e sono quelle che vedo e sento e che voglio trasmettere anche agli altri attraverso i miei "lavori"... Quasi sempre ci riesco e mi ritengo fortunata in questo. In ultimo, concludo dicendo che dopo moltissimi mesi da questo scatto, solo ultimamente e in occasione della mostra a Lucca, ho capito cosa c'e' dietro e il xche' ho scattato, il xche' questa foto mi fa' molto male a vederla, e' una storia molto personale, quindi evito. Ma ho il brutto vizio di andare sempre a fondo su tutto, leggere dietro le righe, "leggere" le persone, e prima o poi arrivo al dunque. Ci sono arrivata anche sotto questa mia foto e dopo tanti mesi...
Riccardo grazie x la tua lettura che meglio di cosi' non potevi fare!!!! Un' abbraccio e grazie a tutti!
Fiore
Ciao
Perché parole proprio non ne trovo
almeno rispetto a voi veterani,
la scopro solo adesso
ed ho un solo commento:
CAPOLAVORO
un caro saluto a te Fiorella da saro!
Oggi riguardo questa bellissima fotografia..e provo la stessa emozione che ho provato nel 2008...questa è la fotografia..quella che riesce sempre ad emozionarti nella stessa maniera ogni qualvolta che ritorni a guardarla.....