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IL PRIMO CIAK
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Anteprima del filmato che sto preparando. Con la speranza di poterlo mettere su MM per la visione completa, quanto prima.
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Recensione del sito MicroMosso
In questa occasione non vorrei parlare di una singola foto, ma del sito tutto.
Del buon livello di fotografie che passano ogni giorno, in alcuni casi un livello veramente eccelso, e di tutti gli utenti che contribuiscono con il loro presentarsi, postare, scambiarsi commenti, sollecitare e seguire discussioni nei vari forum, alla crescita del sito.
Avendo il piacevole compito di rivisitare a distanza di un anno le foto postate e di recensirle, mi accorgo che tanti utenti anche se per poco tempo passati su MicroMosso, hanno lasciato un ricordo tangibile e apprezzabile, che rivedendolo a distanza di tempo assume anche un altro significato: il nostro sito è un'occasione da prendere e comunque vada, come esperienza, è sempre positiva. Insegna sempre qualcosa sia di bello che di brutto, sta a noi farne tesoro.
MicroMosso quando nacque, grazie alla volontà di Antonio Perrone (Torkio) e Fiorella Lamnidis (Birba) era una creaturina piccola, indifesa, e fragile, ma già con un suo carattere ben preciso. La simpatia, l'amicizia ed il clima disteso e di tolleranza, assieme alla voglia di crescere confrontandosi, fece sì che il piccolo sito "familiare" con l'aiuto di Giovanni Guido Marchi (Barbelfo) e di Alberto Gianfranco Baccelli (bag) inseriti nello staff poco dopo, cominciò a crescere ogni giorno di più. In seguito nella stanza dei bottoni si aggiunsero Attilia Franchi (uscita poi per motivi di lavoro) e Riccardo Corsini e le attività del sito si moltiplicarono: incontri, raduni, mostre, concorsi, iniziative varie ed infine nacque il Circolo Fotografico MicroMosso.
Alcune manifestazioni sono rimaste nel tempo anche come occasione di incontro e di convivialità , come una sorta di processo di devirtualizzazione, che ha permesso a tutti di dare un volto vero, una voce vera, a chi fino a quel momento era solo conosciuto a mezzo fotografie e commenti scritti. Questa credo sia stata l'arma vincente di MicroMosso che da poche decine di amici si è evoluto in una gran bella realtà di oltre 1300 utenti in appena 4 anni, di cui ben 60, circa, Soci Sostenitori paganti. Questo permette di dare vigore e nuove spinte per andare avanti e creare nuovi progetti, sia pur tra tante difficoltà , come il tempo a disposizione che scarseggia sempre e gli inevitabili contrasti che sorgono, come in ogni famiglia. Ma lo spirito e la forte amicizia risana qualsiasi incomprensione o qualsiasi piccolo sbaglio.
Vi sono periodi dell'anno dove gestire tutto diventa difficile, ma fortunatamente lo staff può contare su affezionati utenti che contribuiscono in vari modi a dare un valido aiuto, nominarli tutti in questa sede non è il caso, ma sono tanti e tutti sempre molto disponibili.
In questi anni di strada ne è stata fatta e tante vicessitudini hanno attraversato il nostro cammino. Sul sito sono apparsi personaggi col solo intento di destabilizzare e rovinare l'ambiente pacato e sereno, di portare zizzania là dove c'era solo amicizia, di separare la forte unione e di minare un bellissimo sogno diventato realtà . Ma a costo di sembrare burbero o troppo severo, lo staff si è fatto carico di mantenere l'ambiente per ciò che viene apprezzato: il suo senso di amicizia, rispetto e tolleranza reciproca. Nessuno si sente in cattedra, nessuno si sente migliore e nessuno viene disprezzato o messo da parte, anzi, tutti trovano una parola d'incoraggiamento o consigli utili.
Chi non ha la capacità di autocritica o spirito di tolleranza, finisce per scappare o adeguarsi al clima gioviale e amichevole del sito ed è per questo che la nostra comunità è sempre in crescita e può proporre materiale di qualità , senza dover troppo preoccuparsi degli inevitabili battibecchi o malumori che sono proprie delle aggregazioni, specie se virtuali.
Simpatie e antipatie fanno parte della vita. Il formarsi di gruppetti è una selezione naturale. Le correnti di pensiero alimentano le discussioni e fanno crescere tutti. Lo scherzo e l'aria goliardica fanno parte del carattere del sito, così come la serietà ed il rispetto per tutti lo aiutano a crescere.
Infine, consentitemelo, un augurio a tutti noi, che questo prossimo anno ci aiuti ancora di più a stare insieme e a crescere in pace ed armonia.
Buona luce a tutti, con affetto.
Alberto Gianfranco Baccelli
(bagdesign)
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aspetto il video.. tanto complimenti per questa bella copertina, un complimento va anche agli attori che si sono prestati.. :-)
p.s:è stato bello fare quattro chiacchere all'inaugurazione, mille grazie!
Bag, sono curioso di vedere cosa combinerai con gli altri ciak! :!:
Pop corn e patatine comprese nel biglietto della prima.
Grande Bag :!: :!:
Mimmo
Ci siamo ingranditi e come tutte le cose i pensieri diventano piu' grandi, ma piano piano ce la facciamo sempre e ovunque, nonostante c'e' ancora qualcuno che ci sta remando contro in continuazione.
La Mostra di quest' anno con l' evento di Letizia Battaglia e' la riprova di come lavoriamo sempre con grande dedizione e soprattutto onesta' per tutti gli amici che giornalmente portano il loro contributo in questa grande famiglia!!
Grazie e buon Anno anche a te!!!!
Birbina
Sono "drogata" di immagini, non mi stancherei mai di guardarle (e, quando lo faccio, lo faccio proprio nei minimi particolari anche se spesso non lo dico)... e questo portale mi aiuta tantissimo a soddisfare questa mia passione che, vedo, continua a crescere costantemente!
Tornando a noi: attendo il filmato in rete!
Susanna
Grazie di cuore.
Non vedo l'ora di vedere il filmato.
ciao bag
Anno
GrandeBag!
:-))
Ciao!
01/01/2011 alle 12:13
Bhe, leggo questo pezzo di Bag con molto interesse, penso di condividere cio’ che ha espresso. E’ vero quando si forma una comunita’ e’ molto frequente che possano nascere antagonismi, dissapori, cose dette e non dette, tutto cio’, poi, e’ maggiormente amplificato quando questa comunita’ e’ virtuale. Molto spesso ci si conosce, inizialmente, per le foto che si pubblicano e ci si fa un’idea della persona attraverso quelle immagini pubblicate, ma poi, per molti, o per alcuni, c’e’ la possibilita’ di vedersi e constatare con i propri sensi la persona che si era immaginata, la mia esperienza personale, nella maggioranza dei casi, e’ che l’immaginazione della persona corrispondeva alla sua realta’. Le foto raccontano la propria esistenza e le proprie esperienze e le nostre immagini ci rappresentano e ci identificano. Debbo dire che nelle occasioni nelle quali mi e’ stato possibile incontrare la comunita’ sono sempre tornato.. continua
Un abbraccio a tutti e buon anno.
Ciao.
enrico (ventrix)
Buon 2011 a MM e a tutti.
Mimmo