Che bella. DÃ proprio l'idea della moltitudie, della piazza compatta come un unico organismo. Molta nostalgia.
Però: si portavano proprio i capell in quel modo. Terribile.
(Non c'entra niente, ma io vedo una sola ragazza...)
Grazie.
Si tratta di una foto di oltre 30 anni fa. Mi pare fosse un comizio di Pajetta. Il motivo che mi ha spinto a postarla, è la nostalgia per un mondo in cui vi erano valori condivisi, senso di solidarietà , passione politica e attenzione ai problemi collettivi.
La piazza era ancora l'agorà greca, il luogo dell'incontro e a volte dello scontro.
Oggi c'è la televisione a surrogare tutto ciò, a farci stare in pantofole e a raccontarci come va il mondo, un mondo che diventa sempre più esterno a noi stessi e sempre più artificiale.
buona domenica a tutti
Molte grazie Luca.
Vania, allora si respirava un'altra aria, almeno così mi ricordo... a vent'anni tutto appare diverso, ma per la mia generazione forse lo è stato davvero.
Un saluto e un grazie
Mah... condivido appieno la nostalgia (io c'ero, ragazzina ma c'ero).
Ma non ci dimentichiamo che c'eravamo anche quando ci si avviava allegramente verso questo casino, e che una parte di responsabilità è pure nostra.
:cry: :cry: il mondo non diventa più esterno a noi stessi, siamo noi che forse non sappiamo più reagire a ciò che ci appare ormai solo spettacolo...e dei peggiori. Abbiamo perso la capacità d'indignarci?
Avrei scelto la maf sul primo piano , ma sono cose soggettive.
Molto bella e bei ricordi :!: :!:
Mimmo
...hem... non era un comizio di Almirante...giusto? :-D
Però: si portavano proprio i capell in quel modo. Terribile.
(Non c'entra niente, ma io vedo una sola ragazza...)
Si tratta di una foto di oltre 30 anni fa. Mi pare fosse un comizio di Pajetta. Il motivo che mi ha spinto a postarla, è la nostalgia per un mondo in cui vi erano valori condivisi, senso di solidarietà , passione politica e attenzione ai problemi collettivi.
La piazza era ancora l'agorà greca, il luogo dell'incontro e a volte dello scontro.
Oggi c'è la televisione a surrogare tutto ciò, a farci stare in pantofole e a raccontarci come va il mondo, un mondo che diventa sempre più esterno a noi stessi e sempre più artificiale.
buona domenica a tutti
PS: non fate polemiche sulla qualità :-)
A me emoziona.
Vania, allora si respirava un'altra aria, almeno così mi ricordo... a vent'anni tutto appare diverso, ma per la mia generazione forse lo è stato davvero.
Un saluto e un grazie
Ma non ci dimentichiamo che c'eravamo anche quando ci si avviava allegramente verso questo casino, e che una parte di responsabilità è pure nostra.
Troppa è infatti la distanza tra la realtà e l'apparenza...
Grazie e una buona notte
Sai quanto io ami queste vecchie foto.