Sono sempre stato convinto che la vita è una lunga storia più di incontri mancati che di incontri realizzati. Per fortuna ne bastano pochi (non di rado anche uno soltanto) per renderla degna di essere vissuta.
Avrei tagliato la parte sinistra dove ci sono i dvd e mettere il soggetto di spalle maggiormente sulla sinistra ed al margine dell'immagine per dare forza al titolo e scheda. Il mosso mi piace. Via Po?
Grazie Fabio. Sì, via Po. I dvd li avrei tagliati pure io, ma come sai le colonne dei portici non permettono spostamenti laterali molto liberi, pena la ripresa inopportuna delle stesse ;-) Ciao
Eheheh..ne ho una simile appunto in Via Po,per il taglio proposto da Fabio non saprei,io vedo le street sempre dal punto di vista dello scatto al volo,senza pensarci e solo perchè siamo stati attratti dal momento.
Grazie ragazzi...
@ Pablo: in effetti è quel che penso anch'io, si scatta il più in fretta possibile per non perdere l'attimo, poi una volta riversate sul pc si vede quel vìche va e quel che non va... E' l'eterno destino degli "streeter" ... :-D
sinceramente a me non spiace la parte sinistra... tagliando si porrebbe troppo al limite il tipo ... bello il mosso ... pensata bene e realizzata alla grande :!:
Mi hai fatto ricordare di una bellissima canzone di De Andrè intitolata "Le passanti", ripresa da un testo di Brassens.
In essa è contenuto lo stesso bellissimo concetto.
C'è, io credo, molta verità in quello che dici; quante vite che si incrociano senza toccarsi e quanti combinazioni di possibili storie che rimangono solo potenziali. Mi piace pensare, fantasticando un po', che ognuna di esse sia effettivamente vissuta in uno degli infiniti universi paralleli che ogni tanto qualche fisico, forse un po' matto, ne ipotizza l'esistenza.
Ancora grazie a chi si è aggiunto.
@ Fausto: sono molto influenzato dal cinema di Truffaut (il regista su cui avevo fatto la tesi di laurea), il tema degli incontri mancati era un leit-motiv del suo cinema, evidentemente mi è rimasto dentro anche dopo tanti anni... ;-) Ciao
Bravo Marco! Mi piace tanto, sembra proprio un incontro mancato, poi i due sembra che si somiglino un po' e come dice il proverbio "chi si somiglia si piglia!"........ ;-) Bello il commento. Complimenti. Ciao, Francesca
ho avuto la solita impressione di Fedorina e penso che tu abbia giocato proprio sulla somiglianza dei due per scrivere titolo e about.
SOno convinta anche io di quanto dici. E mi piace la foto.
@ Pablo: in effetti è quel che penso anch'io, si scatta il più in fretta possibile per non perdere l'attimo, poi una volta riversate sul pc si vede quel vìche va e quel che non va... E' l'eterno destino degli "streeter" ... :-D
ps La parte sx eventualmente si può sempre croppare.
Ciao , Mimmo
In essa è contenuto lo stesso bellissimo concetto.
C'è, io credo, molta verità in quello che dici; quante vite che si incrociano senza toccarsi e quanti combinazioni di possibili storie che rimangono solo potenziali. Mi piace pensare, fantasticando un po', che ognuna di esse sia effettivamente vissuta in uno degli infiniti universi paralleli che ogni tanto qualche fisico, forse un po' matto, ne ipotizza l'esistenza.
@ Fausto: sono molto influenzato dal cinema di Truffaut (il regista su cui avevo fatto la tesi di laurea), il tema degli incontri mancati era un leit-motiv del suo cinema, evidentemente mi è rimasto dentro anche dopo tanti anni... ;-) Ciao
SOno convinta anche io di quanto dici. E mi piace la foto.
questa e molto molto bella
ciao :-o :-o