ebbene si Antonio, allora dovremmo anche oggi rinunciare a qualcosa.
da 4 pizze al mese a giugno passammo a 2
ad ottobre ad 1.......
la speranza sta nella FORTUNA...non avrei mai immaginato di affidarmi ad un qualcosa di tanto "virtuale"...credvo che esistessero dei DIRITTI , oggi vengono chiamati...Privilegi.....
Ora ti pongo un quisito: ma se giocassi alla lotteria ,oltre che lasciare un vistosissimo Obolo ....nel caso di vincita dovrei sentirmi in diritto di acciuffarmi il bottino oppure dovrei VERGOGNARMI?
scusa se faccio questa domanda...ma non riesco in questo momento a comprendere piu' il crollo SOCIALE.
N:B: con il permesso di Marco Furio P. ...metterei la sua bellissima foto in Home sovrapponendola alla tua con un doppio livello per caratterizzare i 2 aspetti che ci sono rimasti certi: rubare ed affidarsi alla Fortuna
Kiss

etterle entrambe in home ? no Aldo lo hai fatto virtualmente con questo commento e ti ringrazio

Ciao Antonio ... magari bastasse " questa ultima speranza " ... mosso ironico ...

Gran bella street, bravo Antonio e ciaooo!!!

lasciare l'ultima speranza al caso?
Siamo ridotti male...

foto ,putroppo contenetente un 'estrema verità......ormai siamo abbandonati al c@@o non avendo ,sopratutto i più giovani,delle certezze(lavoro fisso stipendio), e molti gettano il denaro nella speranza del colpo di fortuna...ma la fortuna è solo dello stato!! che invece di aiutarci ci tartassa..vedi benzina nuova Ici etc....
scusa Antonio lo sfogo sotto la tua foto ma oggi sono piuttosto inc@@@@@o !
come sempre occhio attento ciao buoma festa

si pensava, si credeva, si sperava, ma non è cambiato niente
non ci resta che affidarci alla dea bendata.
ciao giuli.
matteo, una vecchia pubblicità diceva" non ti inc@@@@e, bevi un cinar.

Ottimamente vista e pensata. Uno scatto che esprime una contraddizione che sembra non avere soluzione. C'è chi si lamenta ma poi fa la fila nei negozi e chi, senza lamentarsi cerca di arrangiarsi come può finendo quasi per suscitare compassione negli occhi di chi lo guarda dall'alto in basso con una inspiegabile superficialità. Forse, come dice Aldo, questo è l'ultimo gradino di una scala dove, dopoa ver perso ai propri occhi anche la dignità, non rimarranno che ben poche cose da fare. Una foto che si presta in ogni caso a molteplici letture e che condensa in un solo fotogramma l'essenza, nel bene e nel male, di un popolo che poi tanto popolo non è. Sinceri complimenti!

grazie a tutti per il passaggio :)