Brava Ivana! Non deve mai venir meno l'attenzione su questa dolorosissima piaga. Il telegiornale, purtroppo, è diventato solo un triste resoconto numerico che spezza il cuore man mano che il numero delle vittime di questa assurda ed inconcepibile violenza cresce.... Ci si sente impotenti dinanzi a tutto questo, io davvero non me lo so spiegare... non so più cosa si può fare, da dove partire... forse dalla scuola, sin dai primi anni dell'infanzia... ma anche lì dilaga il bullismo.... sigh... Mantenersi ottimisti sul futuro è diventato sempre più complicato.... :(
Ha scritto bene Sergio. Sulle parole di quel cartello non saprei, magari qualcuno potrebbe anche cambiare, non è mai troppo tardi per la redenzione (laica intendo, non religiosa), per arrivare a comprendere che le donne sono le presenze più preziose delle nostre vite di uomini, in tutti i sensi.