Informazioni File |
Nome file: | cam_05.jpg |
Nome Album: | picol / CAMERUN, TRA DOLORE E SPERANZA |
Valutazione (2 voti): | (Dettagli) |
Dimensione file: | 254 KB |
Aggiunto il: | Feb 24, 2009 |
Dimensioni: | 670 x 800 pixels |
Visto: | 247 volte |
Apertura Diaframma: | f 2.8 |
FNumber: | f 2.8 |
ISO: | 800 |
Lunghezza Focale: | 70 mm |
Modello: | Canon EOS-1Ds Mark II |
Tempo d'esposizione: | 1/80 sec |
URL: | http://www.micromosso.com/galleria/displayimage.php?pos=-30717 |
Preferiti: | Aggiungi ai preferiti |
Segnalo.
:-o
maura
Non è possibile non guardarla, emotivamente arriva dritta dritta.
Tecnicamente credo sia perfetta.
Ciao
Questa è una foto, una foto di un uomo che probabilmente sta morendo.
Ora io sono un patacca di fotografo ma sono sensibile.
Ammiro il coraggio di chi di fronte alla tragedia di chi sta affrontando il più grande mistero della vita ha la voglia di inquadrare e scattare.
Sono basito dai commenti di chi di fronte alla messa in scena della malattia o della morte si complimenta con l'autore perchè la foto "arriva".... Grazie, e vorrei anche vedere non arrivasse!
Piero, la foto è ben fatta, so quanto sei bravo, ma perdonami, questa foto non avrei voluto vederla qui. Se fa parte di un lavoro, bene, se non ne fa parte, bene lo stesso, ma credo che non sia una foto da mettere su un sito di fotoamatori, se non altro per rispetto di chi per far si che una foto "arrivasse" ha donato la sofferenza e forse la vita.
:)
Alberto.
credo anche che spesso si voglia sfuggire la realtà , infondo dovremmo sentirci tutti coinvolti.
Ne siamo sicuramente coinvolti, e personalmente temo di esserne tanto coinvolto da parlare di rispetto per la persona ripresa.....
Sarebbe inoltre interessante sapere come mai pensi che questa foto debba stare in home per un mese. Io le mie motivazioni ho cercato di esprimerle, mi piacerebbe capire quali animano la tua affermazione.
:)
Alberto
P.S.: Per l'aspetto tecnico,vedo un alone intorno alla mano superiore che pare essere frutto di una mascheratura un pò troppo visibile, almeno credo...
Beh, onestamente difficile darti torto. La penso esattamente come te!
:)
Alberto
Mi fa piacere che tu ci dica la tua, sono preoccupato però di averti ferita, quando ho usato la tua frase "arriva dritta" non volevo rivolgermi a te per lo meno non in toni polemici o aggressivi, l'ho solo preso "in prestito" perchè mi sembrava sicuramente rappresentativa e funzionale al mio cercare di esprimere il mio punto di vista.
Trovo interessanti le tue osservazioni circa le "morti meglio nascoste" che vengono rappresentate su altri siti (non credo di averne mai viste su questo sito) e dalla stampa, e proprio come dici tu penso che tanto ci sia da dire.
Il mio pensiero al riguardo è che certe foto per la stampa sono purtroppo necessarie, vista la cupidigia e l'indifferenza che oramai si è impadronita della gente (e ho usato questo termine al posto di "persone" non a caso...).
Personalmente sono abbastanza turbato dalle tante foto di bambini o malati africani che invadono il web. Non riesco a capire il motivo per cui vengono realizzate; oramai le situazioni che si vivono in certi paese sono oramai tristemente note, e questo mi porta, forse sbagliando, a pensare che la valenza di certi tipi di reportages sia, dal punto di vista divulgativo, abbastanza impoverita. C'è chi, con una puntina di malizia, si sente legittimato a pensare che continuare a proporre certi generi fotografici sia un attimo speculativo, in fondo certe foto (per esempio, bambini con le mosche sul viso ed il ventre gonfio dalla malnutrizone) fanno certamente leva sui nostri sentimenti, e sicuramente raccolgono il plauso del pubblico.
Io personalmente, di fronte a questo genere fotografico sono in bilico, ancora non ne ho capito il senso, motivo per cui ho cominciato a scrivere qui sotto e ve ne chiedo scusa.
:)
Alberto
il reportage è questo, le parole? tante ma se la foto funziona non ha bisogno di essere accompagnata.
la foto è sana sotto tutti i punti di vista ,compresi quelli etici(almeno per me)
Grazie
A nulla, se non servono ad aiutare quest'uomo. Quanto costa se messa in vendita? Compriamo questa foto e con il ricavato aiutiamo chi ha bisogno, forse è meglio.
Quoto Alberto nelle sue parole e Anche giacomo!
Di queste foto è pieno il web ma di concreti aiuti con queste foto
quanti ce ne sono?
Antonio dice che fa parte di un lavoro fotografico a scopo di lucro
o per aiutare uomini, donne bambini in queste condizioni?
Lo so sono stato cattivo e cinico.
danilo
che non mortifica il soggetto ripreso come in questo caso.
Concordo per l'alone intorno alla mano
questa fotografia, che tante polemiche ha suscitato, e che si è classificata tra le 10 finaliste al SONY WORLD AWARDS del 2010, potete vederla stampata alla mostra Camerun presso lo Spazio Espositivo SECONDOPIANO, libreria Hoepli in via Hoepli 5 Milano.
Un grosso ciao a tutti
Pietro