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L’ho sempre sostenuto, per fare fotografia, della buona fotografia, non c’è bisogno di andare dall’altra parte del mondo, anche se, vedere luoghi nuovi, stimola certamente la fantasia, e la creatività , ma si possono fare delle foto altamente interessanti, anche stando comodamente nelle nostre mura casalinghe.
L’importante è avere una buona idea, e tanta fantasia, o magari, come nel caso di questa fotografia, stuzzicare le fantasie di chi guarda l’immagine, che è ancora meglio, ancor più riuscito lo scatto.
Immagine estremamente semplice, 2 elementi, soggetti complementari della fotografia, ed uno sfondo, e l’immagine è servita…………
Immagine pulitissima, senza sbavature tecniche, anche le ombre, fatte dalla testata del letto, e dalle scarpe ci stanno bene, rompono la monotonia dello sfondo, e danno una certa profondità , tridimensionale alla nostra fotografia, tecnicamente è inattaccabile, bello anche il bianco e nero, adeguati i toni alla scena, e mi piace quella sfumatura chiaro scuro, che dall’alto scende verso il basso.
Una testata di letto, che forma pure una bella geometria, interrotta ad hoc, dalle calzature, rigorosamente femminili!!!
Letto,femmina, lo stuzzichino di questa immagine, ora, una domanda sorge spontanea, perché ha appeso le scarpe alla testata, invece di tenerle in terra, o nella scarpiera, come sarebbe normale, ma, mettiamo che sia l’amante, e che al piano di sotto ci abiti la solita curiosa, che conta i passi, per capire quante persone ci sono in casa, e che i tacchi, e il passo femminile, sono inconfondibili, o la bizzarria, di fare l’amore, con le scarpe appese alla testata, insomma, qui c’è da sbizzarrirsi come uno vuole, chi più ne ha, più ne metta, si perché l’autore, non ha messo ne’ titolo, ne’ about, e qui la lettura spazia davvero……..
L’autore dice di preferire l’assenza di titoli dalle sue immagini, è una vecchia diatriba, tra coloro che affermano, che la fotografia deve parlare da sola, senza titolo o commenti , e chi invece sostiene, che il titolo è essenziale, se non addirittura un cospicuo commento all’immagine……
Il mio pensiero sta un po’ nel mezzo, certo, una qualsiasi opera d’arte, ha un suo titolo, vero che quando una fotografia è forte, d’impatto, non ha bisogno di nulla, ma anche vero, che un titolo a volte, spesso , aiuta nella lettura della fotografia.
Ad un corso fotografico, di un noto fotografo lucchese, di qualche anno fa, dedicato non alla fotografia, vista come immagine, ma, come comportarsi per vendere le fotografie, sosteneva, che il titolo non è sufficiente, che un commento fatto su misura, sotto l’immagine è essenziale, come essenziale è una introduzione, ad un portfolio, e una fine, se scritta da qualcuno conosciuto, anche meglio.
Per i portfolii, sono senz’altro d’accordo, un portfolio è bene spiegarlo anche a parole, un portfolio, è un’opera importante, che richiede, di solito molto tempo ed impegno, per la foto secca, singola, rimango sospeso a mezz’aria, certo un titolino qui, avrebbe aiutato………
Tornando alla fotografia, trovo la composizione di una eleganza estrema, e la luce bellissima, come diceva un vecchio guro della fotografia, a me caro, “Con poco, hai creato molto” “La semplicità paga sempre, ricordatelo”, ed altre massime, tutte molto filosofiche, ma tutte tanto vere, ed in questa, la semplicità , vince, e con poco, dona tanti spunti a chi osserva, per far volare la propria fantasia.
Non mi resta che farti i miei complimenti, veramente uno scatto bello, semplice e di contenuto!
Riccardo Corsini
A.G. Elav89
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