Un po' inquietante, d'altronde il titolo aiuta il pensiero. Domanda , tua scelta solo una mano? Piace , ciao gianluca

ottima, come prigioniera e muta, bravissima lucia, come al solito......)))))

Oh che bella...!
Mi spiace, ma il titolo non è riuscito a far passare in secondo piano il piacere provato di getto per la bellezza della foto.
La luce, il disegno in trasparenza della vetrata e i bianchi soprattutto, che investono di primo acchito lo sguardo e spingono al positivo. Solo dopo si osserva la mano che "spinge" con forza, come a cercare un varco. Una bella foto; brava!

L'avevo fatta x la mostra organizzata contro la violenza sulle donne... Grazie x i graditi commenti:))))
Francesco mi piace molto il tuo modo di commentare ed analizzare le immagini... Grazie:)))

di primo acchito ho pensato subito anch'io alla mano sx mancante, ma guardandola bene mi accorgo che non ne sento particolarmente la mancanza. Forse mi sare bbe piaciuto di più un centimetrino a dx, per staccare quel dito dal bordo.
Brava Lucia

Nicola

Un pochino di paura la fai venire pure a me.
Geniale fare combaciare la foglia con il volto e quella mano poi è il tocco speciale di questa tua emozionante composizione

un caro saluto Lucy!
saro

son d'accordo con Franncesco Saverio

bella foto Lucia, mi piace questa sagoma dietro al vetro , bella l'idea della mano che come dice Francesco spinge con forza per cercare un varco,una via d'uscita.complimenti Lucia davvero molto brava

Vi ringrazio moltissimo per i graditi commenti ed interpretazioni:))))

Inutile dirti che questo e' un genere per cui vado matta ...ma l'avrai capito...bravissima come sempre ad indagare l'animo umano...ciao

romina questo tuo commento e' veramente molto gradito conoscendo i tuoi lavori ed apprezzandoli moltissimo... grazie di cuore!

Non mi incute paura, anche se quella mano in effetti qualcosa di strano ce l'ha. Probabilmente la trama floreale attutisce il senso di angoscia, creando un'immagine più da gustare che da... temere :-) Ciao

Mi piace questa vetrata e l'uso che ne ha fatto.
Ciao Luciaaaaa :-))

Grazie Marco e Gianni.... In effetti sta vetrata mi sta dando grandi soddisfazioni:)))) ciaoooo

Lucia sarà pure che la vetrata ti sta danando soddisfazioni ma, se dietro alla vetrata non ci fosse una sensibilità, una genialità creativa ed una grande capacità di narrare, dando voce alle emozioni, come tu sai fare in maniera magistrale, la vetrata non diventerebbe mezzo comunicativo. In merito alla foto ciò che mi colpisce è proprio quella mano schiacciata, che mi trasmette forza e fatica nel ribellarsi alla violenza. Mi piace anche la scelta di mettere una sola mano, è un messaggio per me: da sole/i contro ogni forma di violenza saremo sempre deboli e sconfitti, solo ribellandosi assieme, con l'aiuto degli altri potremo cambiare le cose. Complimenti di cuore Lucia.

...per me è un momento drammatico, sembra quasi la donna percepisse l'arrivo della tempesta e tentasse in silenzio una fuga improbabile, in un momento di distrazione del violento! LPurtroppo a giudicare dalla pressione delle dita sul vetro la silenziosa fuga mi pare non passare per quella porta... un momento di un film per me... ma dopo un pò il titolo ti riporta nel mondo reale ripetendo a gran voce, che non si tratta solo di finzione scenica ma di ordinaria verità!!! Complimenti Lucia

grazie Attilia la tua lettura e' sempre molto attenta e descrittiva e riesci spesso a percepire il mio intento, cio' che vedo o voglio dire....
albi grazie anche a te, le tue parole mi toccano particolarmente... ciaoooo