"il salotto buono" - Quando ero piccolo la domenica si andava spesso a pranzo a casa di nonna. Allora mi ritrovavo con mio cugino, praticamente mio coetaneo ed insieme trascorrevamo lunghi pomeriggi a giocare... La nostra fantasia più proibita era violare il salotto buono di nonna! Quella stanza perennemente chiusa a chiave ed in penombra che custodiva il salotto delle grandi occasioni... che poi non c'erano mai! Per evitare che a noi bambini ci sfiorasse anche solo l'idea di cercare di entrare, ci veniva detto che nella stanza c'era "mommoti", le streghe, addirittura il diavolo!!! La nostra fantasia galoppava assieme al timore e per tanti anni quella stanza restò un mistero avvincente. Sulla scorta di questi ricordi e sensazioni, oggi, nasce questo delirio di inzio maggio.
in base ai miei ricordi cinematografici di film dedicati a personaggi affetti da etilismo, penso che il famoso delirium tremens potrebbe generare visioni simili a questa... A prescindere, devo dire Ludovico che in fatto di creatività visionaria sei davvero forte, oltre che bravo 🙂
Grazie Marco e Fabiana per la vostra attenzione.
Fabiana, sull'uovo in effetti potrei essere d'accordo... Il fatto è che se lo fai troppo piccolo poi non si riesce a vedere il nautilus! Cioè il simbolo della sezione aurea e della spirale infinita... la morte e la rinascita. Un saluto.
Il salotto buono, per gli ospiti e le grandi occasioni ... diventato adulto finalmente l'ho potuto usare ... non per pranzo, ma per il dopo-abbondante-pranzo...., bei ricordi comunque (come questi).
Fabiana, sull'uovo in effetti potrei essere d'accordo... Il fatto è che se lo fai troppo piccolo poi non si riesce a vedere il nautilus! Cioè il simbolo della sezione aurea e della spirale infinita... la morte e la rinascita. Un saluto.
Bella fantasia