Dopo baracche e case abusive, ad ospitare dall’inizio del 2012 i migranti africani della piana di Gioia Tauro (RC) è una tendopoli situata nella zona di San Ferdinando, comune limitrofo a Rosarno. La struttura pensata per circa 300 ospiti è stata dopo pochi mesi invasa da più di mille lavoratori stagionali. La mancanza di fondi per la gestione della loro permanenza ha fatto sì che le condizioni di vivibilità diventassero dopo poco tempo insostenibili.

Il mio lavoro fotografico testimonia questo non-luogo visto dall’interno tra febbraio e aprile 2013, mesi lungo i quali si chiude progressivamente la “stagione delle arance” sulla piana e i lavoratori africani sono ormai quasi tutti senza lavoro; nonostante solo in pochi ne abbiano uno e i 20/25 euro al giorno di paga si declinino per una o due sole chiamate alla settimana, continuano a sopravvivere nella tendopoli in attesa di nuove migrazioni.

il mio reportage completo> fabioitri.com

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los tratan peor que criminales... comparése con los carceles de lujo que gozan los mafiosos ...
en austria tal vez es peor

Molto bella e molto coninvolgente. Merita una serie!. Complimenti.

Raffa

Un ritorno importante e intenso.
Vado a vedere nel web, a prescindere dalla firma sull'immagine...
Ben rivisto! ciao. gigi

Eccellente ritratto ambientale,profilo.Solo da esso si puo` leggere lo stato d'animo del soggetto,tutt'altro che sereno,tranquillo,rilassato...mica facile questa vita...Spero cntinui la serie,il tuo proggetto,non vado per ora a vederlo per intero come hai proposto,se magari continua qui. ;)

Davvero uno splendido scatto ,complimenti ...spero vorrai condividere con noi altre immagini di questo tuo progetto fotografico su un tema che mi interessa molto
un saluto
Patrizia

Ho visto!
Un bel lavoro!

Raffa