Non comprendo molto il senso di questi tagli e la scelta della composizione...ogni fotografo ha il suo modo di vedere e concepire un immagine e questo va benissimo però di fronte ai tuoi lavori rimango un pò perplesso, tuttavia mi piace imparare da coloro che osano sperimentare per trovare soluzioni nuove per questo mi piacerebbe sapere di più in merito alle tue scelte creative...
il binomio taglio (quasi) cinemascope (quasi 2:1 nel mio caso quindi un Superscope) e il tema dei reportage (i luoghi della scuderia di cavalli) è chiaramente un richiamo al vecchio west (i "polveroni" in cinemascope appunto). Non di certo serve una cultura da cineasta per notare questo, giusto un minimo di cultura visuale dettata dalla pura curiosità fotografica (sempre se esiste questa curiosità ). Nulla di così ardito e sperimentale, anzi una scelta anche abbastanza "banale" se vogliamo, per salvarmi posso dire "vintage" che va di moda. Purtroppo anche i formati vanno di moda ed oggi tutti vedono solamente due terzi (che fondamentalmente amo anche io) e ultimamente con instagram va di moda il quadrato. Per nostra fortuna la fotografia è molto di più che la moda passeggera di un formato che ci fa stare sicuri e tranquilli