mi piacerebbe saperne di più, vedento questo singolo scatto mi vengono in mente tante scene viste purtroppo ai tg di stragi di innocenti e di donne che piangono i loro morti., A livello di tecnica la rovo ottima, ma la cornice è fuori luogo nel reportage, a mio parere.

@ margherita. Hai ragione è una foto che andava quantomeno didascalizzata per farla capire meglio. Si tratta di uno scatto effettuato nei giorni della strage di Viareggio. La donna è una delle parenti che hanno perso dei familiari durante il tremendo scoppio del vagone maledetto. E' uno scatto professionale perchè di mestiere faccio il giornalista. Roberto.

Scusami Roberto, ma non capisco il senso di questo scatto, senza o con ( peggio ancora ) cornice. Non lo trovo neppure un reportage, perchè potrebbe essere anche la madre di un ragazzo palestinese, od israeliano, o cmq una persona che soffre per una persona cara, ovunque nel mondo, per cui non è il reportage del disastro di Viareggio. Penso che il dolore necessiti di rispetto e di intimità, soprattutto quando è così assurdo ed improvviso, e spesso lo è. Mostrare una foto del genere , a mio avviso, non ci permette nè di essere di aiuto nè di capire, rappresenta solo lo strazio di un momento che nessuno si augurerebbe di vivere mai. Ho guardato il tuo portfolio, hai ottime immagini di ben altra qualità : questa sinceramente non la capisco, perdona la franchezza.
Stefano

@ Stefano. Ti ringrazio per il tuo commento alla foto, pacato, obiettivo e educatissimo ma, permettimi di non condividerlo affatto. Io su questa foto rimango della mia opinione ed anzi credo che la fotografia amatoriale italiana sia troppo viziata dai "filoni". E' vero che nel mio album ho fotografie più gradevoli da vedere ma quelle foto sono tutte finte. Sono tutte preparate o sono tutte studiate. Questa è una foto vera accaduta in un attimo ed il clic o lo fai o non lo fai più. Rispetto la tua posizione, come ti ho detto, ma non la condivido affatto. Ho postato questa foto volontariamente per capire che aria tira nel proporla. Sono arcisicuro che in molti la pensano come te ma non si sono espressi. Grazie comunque Roberto.