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un fotogramma ricuperato di un film di Pasolini che forse potrebbe esistere :)
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„Non posso tener conto della minor preparazione o capacità a comprendere quello che una proiezione vuol dire, da parte dell'uomo medio, perché in tal caso compirei un'immoralità nei confronti della libertà espressiva, non solo nei miei confronti ma anche nei confronti dello spettatore.“ (Pier Paolo Pasolini)
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Bellissima !!
questo fotogramma son sicura che c'è comunque:))))
forse non è il suo genere, ma sicuramente è il suo spirito che vedo vagare in questa immagine :)))
mille grazie e ti auguro una splendida giornata
Segnalata all'istante... !!!
Grande Lena!!
I
La Pace, la Libertà , l’Amore
e tutti gli ideali mancati,
sono un piccolo paese dell’Anima
dove si arriva da sempre
seguendo altre strade.
II
Dove non ha continuo il cielo
come finiva la terra degli antichi
in un piatto Universo di troppo blu,
senza sapere il Mare, la notte e il vuoto.
Cadono a grappoli le stelle dall’orizzonte,
si spengono in un precipizio comune alla luce.
Forse in fondo a un pozzo,
ecco! Proprio un pozzo.
Sai, penetrando il silenzio
io le sento cantare,
in angeli dalla voce fresca nel vento.
III
E’ una realtà di parole soffocate dietro i vetri.
Il sogno è guerra! Non viceversa.
Ma le lance spezzate, ricoperte di fiori,
non fanno paura e non vincono mai.
E gli occhi mai intrisi di acque stellari
non hanno il dono di vedere.
Lacrima non ti fermare!
Scendi e fai dolce l’invano ruotare,
non cadere ti prego nel vano consenso del nulla.
IV
Sono le battaglie interiori,
che innalzano al sole
questo cuore futuro
di umane vittorie,
le anime offerte all’onniconoscenza.
Mai a terra è caduto il pensiero,
mai vinto è il tuo cuore adesso
nell’avvenire che non è venuto.
Ascoltiamo sconfitti
l’urlo che cinge le vigne di vergine verde.
Sprofondiamo discinti
nel sangue e nella (...) delle sabbie Romane.
V
La mano!
Non concedere mai la tua mano,
incidi nel tempo i tuoi veri poteri.
Non dimenticare,
la fugace giustizia dello spirito.
Ora tuo
-Povero malpaese che sai-
terra inconsapevole dei propri padri
sfioriti tra le insenature della costa,
e condotti per strada
da colombi e gabbiani.
Gira intorno alla mia testa
il bianco dibattersi dello stormo.
VI
Medici, Guaritori,
Esorcisti, Preti e Alchimisti,
non potranno far tacere
questo bianco frastuono.
Politici, Avvocati,
Giornalisti, Preti e Alchimisti,
non potranno fermare questa tempesta
di limpide saette.
la Coscienza e i Sentimenti,
non stanno dietro la lapide del sesso prolifico,
nella tradizione e nella buona famiglia,
nel massonico belpaese di sette sotterranee.
Sono messaggi alati e vivono oltre
il giusto e lo sbagliato,
sopra il bene e il male,
-L’amore è solo amore e niente più-
Suvvia! siamo solo uomini,
gli occhi stellati
vedono il cielo dall’alto
di un impressionante Primavera.
VII
Crediamo ai tuoi sogni ora,
nell’ora della nostra decadenza,
verniciata di chiari colori
sul Mondo delle apparenze.
L’Io c’è
e crede in me
me salvatore, tu redentore,
noi pagine sacre d’eterne possibilità .
Uno per uno, mano per mano,
acqua dopo fuoco,
vento dopo acqua,
l’arcobaleno che poi è cielo.
Come per incanto,
il rosso non è più rosso,
il nero non è più nero,
e gli occhi vedono tra mille
una strada, un varco che porta nell’Io.
VIII
La vera libertà delle decisioni,
custodita nelle gabbie d’oro della notte
cadute in un pozzo
dalle colonne del mondo finito.
Al di lÃ
raccogliendo al tua anima,
vedesti e sapevi quella luce.
-La conoscenza nella conoscenza-
e anche questo non basta mai.
Il sapere apre il cuore a tutti i voli
e dare,
dare alla vita un nome,
un tempo giusto per altri migliori.
Nascosta,
la verità è ancora più vera!!!
Si vede dall’argento del Mare,
l’alba, che non ha alcun confine.
Federico Parra – Come foglie nella corrente- ed Montedit Mi
www.federicoparrapoiesis.com