a occhio e croce mi sembra molto somigliante al vecchio... però, confido nelle tue capacità di progettista, sicuro che avrai fatto un bel lavoro. Adesso, non ci resta che tornare ad affollarlo, inquinarlo, disboscarlo, depauperarlo e sfregiarlo per sempre e, in questo, abbiamo già dimostrato di essere insuperabili!
Bravissimo Massimo, un bel concept il tuo
Grazie Angelo, Paolo, Angy, Lena .... Si, concordo con le vostre ottime interpretazioni, abbiam rifatto il mondo (abbastanza simile al precedente, che era giá molto bello) ora ci son da rifare i suoi abitanti (la parte più complessa del progetto), sperando di riuscire a farli crescere più onesti, rispettosi, altruisti, sensibili, ... di chi li ha preceduti ...
l'avrei intitolata "Idillio ???"
rifletto su come appare il mondo su un oggetto come questo, dove tutto è limpido netto e pulito, dove tutto sembra seguire delle regole, e puntualmente per colpa nostra e solo nostra tutto salta.
tra fame miseria e cattiveria... resta inteso che la natura sa regolarsi da se... ci metterebbe un attimo a spazzarci via e ( a detta di alcuni ) ha gia iniziato...
una immagine che come poche mi ha fatto pensare ... lontano dal dramma del bianco e nero, o di altre post...
se quello era lo scopo allora la foto è riuscita ... ben fatto
Grazie Simone (direi che sono d'accordissimo con le tue considerazioni) e Luigi (nessuna citazione filosofica, ma il filo logico c'è).
L'idea originale era questa: riflettere insieme sul nostro destino, sulla nostra realtà , su cosa fare per migliorare le cose che secondo noi non vanno e che stanno distruggendo il mondo (la terra ridotta ad un puzzle da ricomporre).
Probabilmente la tentazione più grande, fra i possibili progetti (da disegnare a squadra, goniometro, matita e compasso), potrebbe essere quella di distruggere tutto (la tabula rasa), partire da zero (il nuovo Big Bang) e ricominciare (l'alba del nuovo giorno), ma potremmo accorgerci che viviamo (uomo a parte) in un mondo già perfetto (la Terra in un'atmosfera candida, luminosa, "pulita") che noi stessi stiamo rovinando.
Dunque, forse, l'unica strada da seguire potrebbe essere quella di iniziare rispettare la natura (e noi stessi) e comprendere che un cambio radicale di mentalità e di comportamento è la nostra vera salvezza.
La soluzione è lì a portata di mano, a patto di iniziare a pensare e vivere in modo semplice, leale, onesto, rispettoso ...
Ce la faremo ?
Beh, se non iniziamo non lo sapremo mai ...
Grazie a chi è intervenuto (o vorrà intervenire) con un confronto costruttivo e stimolante ... fa piacere condividere la voglia di contribuire ad una svolta positiva ...
leggendo il tuo intervento Massimo posso solo dire che possiamo effettivamente cambiare. In molti ci provano a loro modo... chi cerca di dare esempio con una vita spartana in montagna, chi scatta immagini di natura, e perche no anche chi cerca di mangiare in modo piu sano e consapevole, senza sprechi... sono molti i modi e sono molti ad essere considerati matti... la comodita della tecnologia è tanta... per questo apprezzo molto le tue squadre, compassi e goniometri... attrezzi con cui ho iniziato il mio lavoro, altro che il pc di adesso... e li sulla carta si distingueva chi sapeva fare e chi invece era scarso...
sono dell'idea che per andare avanti dobbiamo tornare un pochino indietro... chissa....
Verissimo Simone, concordo in pieno ... soprattutto sul distinguere chi sa fare da chi è scarso, non per penalizzare, ma per dare più qualità a ciò che facciamo ... certo, tornare un po' indietro non sarebbe una cattiva idea, almeno per recuperare valori importanti che ormai sembrano in via di estinzione.
Ed è giustissimo dare sempre il buon esempio per cercare di migliorare le cose ... il contributo positivo non guasta mai ...
Un caro saluto e grazie di cuore per le preziose considerazioni e per il bellissimo ed apprezzatissimo confronto.
Ciao :-)
Bravissimo Massimo, un bel concept il tuo
:-)
rifletto su come appare il mondo su un oggetto come questo, dove tutto è limpido netto e pulito, dove tutto sembra seguire delle regole, e puntualmente per colpa nostra e solo nostra tutto salta.
tra fame miseria e cattiveria... resta inteso che la natura sa regolarsi da se... ci metterebbe un attimo a spazzarci via e ( a detta di alcuni ) ha gia iniziato...
una immagine che come poche mi ha fatto pensare ... lontano dal dramma del bianco e nero, o di altre post...
se quello era lo scopo allora la foto è riuscita ... ben fatto
L'idea originale era questa: riflettere insieme sul nostro destino, sulla nostra realtà , su cosa fare per migliorare le cose che secondo noi non vanno e che stanno distruggendo il mondo (la terra ridotta ad un puzzle da ricomporre).
Probabilmente la tentazione più grande, fra i possibili progetti (da disegnare a squadra, goniometro, matita e compasso), potrebbe essere quella di distruggere tutto (la tabula rasa), partire da zero (il nuovo Big Bang) e ricominciare (l'alba del nuovo giorno), ma potremmo accorgerci che viviamo (uomo a parte) in un mondo già perfetto (la Terra in un'atmosfera candida, luminosa, "pulita") che noi stessi stiamo rovinando.
Dunque, forse, l'unica strada da seguire potrebbe essere quella di iniziare rispettare la natura (e noi stessi) e comprendere che un cambio radicale di mentalità e di comportamento è la nostra vera salvezza.
La soluzione è lì a portata di mano, a patto di iniziare a pensare e vivere in modo semplice, leale, onesto, rispettoso ...
Ce la faremo ?
Beh, se non iniziamo non lo sapremo mai ...
Grazie a chi è intervenuto (o vorrà intervenire) con un confronto costruttivo e stimolante ... fa piacere condividere la voglia di contribuire ad una svolta positiva ...
sono dell'idea che per andare avanti dobbiamo tornare un pochino indietro... chissa....
Ed è giustissimo dare sempre il buon esempio per cercare di migliorare le cose ... il contributo positivo non guasta mai ...
Un caro saluto e grazie di cuore per le preziose considerazioni e per il bellissimo ed apprezzatissimo confronto.
Ciao :-)