Grazie di quest racconto intenso e tragico fatto di immagini ma anche di parole forti. E' vero: il più delle volte non pensiamo a quanto fugace possa essere la vita, per noi e per chi è meno fortunato di noi. Grazie di questo splendido lavoro!!! Ciao, Valeria.
un grandissimo grazie per la lezione fotografica, di vita e di stile... quanti presi dal sensazionalismo non avrebbero esitato a mostrare quanto di piu cruento la natura offre... eppure nella durezza delle immagini puo esserci eleganza nel narrare una storia e l'epilogo di questa storia ne è prova...
un grande merito, dunque, non solo fotografico.
con grande ammirazione saluto e segnalo
Salve
In religioso silenzio ho seguito questa storia
Che dire... come hanno già detto altri Grazie, mi hai emozionato hai colto nel segno con le foto e con le descrizioni. Complimenti.
Propongo allo staff di aprire un piccolo post in home con tutta la serie e tenerla li per un pò.
Questa è la risposta che mi son dato per NON aver ripreso l’uccisione del piccolo Topi.
Questo cucciolo nella sua breve vita ha visto la terra e il cielo, per pochi istanti la mamma che è stata costretta ad abbandonarlo, ha visto una jeep e un essere umano, e ha visto purtroppo la leonessa …….. tutto qui.
In pochi minuti ho assistito al miracolo della vita e alla tragedia della morte e mentre mi allontanavo, cosciente di quel che sarebbe successo al cucciolo, ho pensato alla dura lezione che il piccolo Topi mi ha regalato:
troppo breve questa vita per non venir vissuta intensamente giorno per giorno, soprattutto per come ha fatto lui ….. il cielo, la terra, la sua mamma, io e la leonessa.
Pensateci amici, siamo così presi da noi stessi dalle nostre piccolezze terrene che non ci accorgiamo del “fuggir via della vitaâ€. Da vent’anni frequento la savana ma mai mi era capitato di assistere ad una scena simile e non so se mi ricapiterà .
Conosco bene l’Africa e il mio pensiero prendendo spunto da questa storia va ai tanti neonati che laggiù nascono e poco dopo muoiono per una banale dissenteria o perché la mamma priva di mezzi non è in grado di aiutarli.
Vi ringrazio di cuore per aver condiviso questo racconto, forse avrò annoiato qualcuno ma spero di essere riuscito a trasmettervi anche solo un poco delle emozioni e delle sensazioni che ho vissuto come essere umano e come fotografo naturalista.
attraverso le tue emozionanti immagini.
saluti da saro
Nicola
un grande merito, dunque, non solo fotografico.
con grande ammirazione saluto e segnalo
Un saluto
marco
Grazie per averla condivisa con noi.
In religioso silenzio ho seguito questa storia
Che dire... come hanno già detto altri Grazie, mi hai emozionato hai colto nel segno con le foto e con le descrizioni. Complimenti.
Propongo allo staff di aprire un piccolo post in home con tutta la serie e tenerla li per un pò.
Saluti Fabio
Un saluto, Marco