Informazioni File |
Nome file: | 717.jpg |
Nome Album: | Roberto Venegoni / Luoghi abbandonati |
Dimensione file: | 395 KB |
Aggiunto il: | Feb 04, 2009 |
Dimensioni: | 800 x 534 pixels |
Visto: | 130 volte |
URL: | http://www.micromosso.com/galleria/displayimage.php?pos=-29572 |
Preferiti: | Aggiungi ai preferiti |
Passatemi la battuta, non ne ho potuto fare a meno :-)
Sarà che io sono abituato a guardare questi posti in BeN che trovo questa, come l'altra più didascalica che concettuale. Il lettino li, c'è per "caso" ma ha il sapore del costruito, nulla di grave, è cosa buona e giusta "scrivere" con gli oggetti all'interno di una Fotografia però da un operazione di "racconto", di espressione fotografica mi aspetto qualcosa di più personale che il "semplice" fermare una scena. Tutto sommato risulta più fascinosa per la location e per ciò che rappresenta che per la costruzione. Se avessi "aggiustato" il lettino, "domato" la luce per costruire un messaggio avrei gradito molto di più, mi sarei trovato a guardare, a "leggere" una fotografia e il fotografo.
Forse la luce sul lettino sta a rappresentare ciò che il (non) malato mentale poteva solo sognare? La luce del sole sul suo corpo? Non è necessario vedere qualcosa nelle foto degli altri, certo che qui il messaggio mi pareva abbastanza scontato.
Certo, sei iper critico, e va bene così, però quando guardi le foto degli altri fai uno sforzo in più, cerca anche dove ti sembra di non trovare. Sai a volte la colpa è di chi non vuol vedere.
Ecco cosa volevo dire...poi tutto è soggettivo ed opinabile.. Potrei farti vedere tante di queste foto, c'è un sito intero che le cataloga per luogo, per difficoltà d'accesso, per il pericolo di "cattivi" incontri e hanno tutte un valore documentativo ma l'autore è intercambiabile :shock:
Mia zia è stata internata nel manicomio di questa foto per 20 anni. L'ho vista marcire qui dentro.
Ok, il tuo indubbio valore non lo si può negare, visto che conosci tutta questa serie di intellettuali.
Certo che le critiche non mi infastidiscono, anzi le apprezzo perchè spesso mi aiutano a migliorare. Forse è come le esprimi che mi lascia perplesso.
Una delle cose più belle? Non chiedere permessi. Dove e quando è possibile. Vuoi mettere il valore aggiunto all'emozione di scoprire storie stanza dopo stanza?
Pure io mi ci diverto...e grazie al cielo mi pagano per divertirmi cosa non da poco. Questo però non vuol dire che non si debbano fare foto fatte bene. Non perché uno ci si diverte e come lavoro fa l'astronauta non può essere un ottimo fotografo. Conosco pessimi muratori ottimi fotografi, e pessimi fotografi che sarebbero meglio come muratori. Il mio modo di esprimermi è questo, mi dispiace, forse troppo "condito" o forse troppo diretto, non lo so, ma non riesco a parlare di fotografia con faccine e con ipocrisia. Credo che la fotografia, come tutta l'arte in genere che sia pagata o meno sia cosa seria e non un gioco tanto per passare il tempo. Per passare il tempo divertendosi si può fare altro..toccarsi..far sesso (non necessariamente da soli) ascoltare musica, guardare un film, leggere. L'arte è espressione dell'animo umano e per cui cosa seria. Non prendertela per il mio modo di esprimermi, non c'è ne intento polemico ne tanto meno la voglia di "scombinare" i giochi e i passatempi di nessuno. Mi piace parlare di fotografia, e siccome non è possibile farlo tutti i giorni face to face lo faccio qui. E' ovvio che a volte trovo chi non gradisce e preferisce un bel sorrisino. Basta saperlo...Uno lo sa solo dopo che c'ha provato no? Io c'ho provato.
Buona luce.
Ps. mi dispiace per tua zia. So cosa vuol dire...e il termine "marcire" è azzeccato. :-)
La fotografia è un'arte nobile e io sono un blasfemo!! La fotografia è quel che ognuno pensa che sia. Per me la sedia è un divano. E allora che si fa? Mi si scomunica?
Sembri un tipo molto convinto ma i tuoi giudizi molto netti tradiscono una "morale" di fondo che, se permetti, non mi appartiene per cultura.
Detto questo ti ribadisco che non mi disturbano i giudizi degli altri, come non mi disturbano le faccine o i pollici alzati.
La morale no però, questo con la fotografia non centra nulla!!
comunque direi che è meglio smettere di far polemiche, e complimenti sia a giacomo che a roberto.
a presto