Un'altra perla aggiunta al "filo" della serie.
Ma io, pur essendo di origini calabresi, non riesco a comprendere il lavoro di questo signore indaffarato davanti a una griglia. Dicci qualcosa.
Ciao
In effetti il termine "stigghiularu" non è immediatamente comprensibile a chi non è del posto. Lo "stigghiularu" è colui che vende le "stigghiola" specialità palermitana, ma credo che sotto altri nomi è quasi sicuramente reperibile anche in altri posti della nostra bella Italia e specialmente al sud. Specialità che consìste in un lungo budello di capretto o di agnello, aromatizzato spesso con cipolla, infilato in un lungo spiedo e cotto alla brace. Per chi non lo avesse mai assaggiato non posso che consigliarlo caldamente durante la prima occasione di visita alla mia cittÃ
Un caloroso grazie per il graditissimo passaggio
Angelo
Marco, sono d'accordissimo con la tua osservazione. Sono convinto anch'io che quell'uomo li sullo sfondo sia un elemento molto importante in questo scatto... un vero di co-protagonista della scena
Grazie Saro, sempre generoso
Un forte abbraccio e grazie a tutti per l'attenzione che mi avete dedicato
Angelo
... eppure, vi assicuro che dalle mie parti, anche nel dopo cena, non è difficile incontrare uno "stigghiularu" e non solo presso il mercato della Vucciria... ammesso poi di ritrovarsi l'appetito e lo stomaco in grado di onorare la particolare specialità . In alcuni quartieri popolari di Palermo lo "stigghiolaro" è una presenza costante e lo si intuisce dai segnali di fumo emanati dalla sua brace, visibili già da una certa distanza oltre che dal forte odore caratteristico di questa specialitÃ
@ Paola, avevo già sentito che anche dalle tue parti le "stigghiola" trovano posto nel menù tradizionale ma non so con quale nome le chiamate
Ciao Angelo, fra le tante buone foto che presenti questa mi ha colpito fin dall'anteprima.
Come Paola anche io confermo che anche in Sardegna esiste un piatto simile che viene chiamato "cordula" dove però insieme al budellino di agnello o capretto si trovano anche le interiora dell'animale.
Ma veniamo alla tua foto.
Un B/N di forte impatto dove la mappatura tonale ha lo scopo di enfatizzare alcuni tratti peculiari.
Sono assolutamete d'accordo che il vero punctum della foto sia l'uomo a destra... peccato che sia così al limite del fotogramma.
Altrettanto forte è l'espressione attenta e concentrata nella sua opera dello "stigghiularu".
Insomma una bella foto che è anche un piccolo compendio di antropologia culturale sulle tradizioni della nostra nazione.
A proposito.... tanti auguri Italia! ;.)
Un saluto
Lodovico
Grazie per il passaggio e per la vostra attenzione ragazzi!
@ Lodovico, si, hai ragione è particolarmente stretta da quella parte... non c'è dubbio!
per il resto sto cercando di fare del mio meglio nel rappresentare seppur indegnamente il fascino di questo luogo molto particolare, ciò che fior di Maestri hanno già illustrato molto prima di me in molti campi delle arti... io arrivo solo adesso con quattro semplici scatti senza alcuna pretesa e con nessun titolo per farlo ma fiero di appartenere a questo contesto a volte troppo bistrattato, altre sottaciuto con i suoi mille problemi e le sue peculiarità . Spero perdonerete le mie grossolane disattenzioni
Un caloroso abbraccio
Angelo
non è un commento,nè una lettura e forse è scontato,ma trovo spettacolare questo tuo bn;
ciao
Ma io, pur essendo di origini calabresi, non riesco a comprendere il lavoro di questo signore indaffarato davanti a una griglia. Dicci qualcosa.
Ciao
Un caloroso grazie per il graditissimo passaggio
Angelo
Grazie della tua utilissima spiegazione, in assenza della quale ti avrei infatti chiesto lumi.
Complimenti!
ciao angelo,
saro
Grazie Saro, sempre generoso
Un forte abbraccio e grazie a tutti per l'attenzione che mi avete dedicato
Angelo
PS: il budello di agnello è un piatto che fa parte anche della nostra tradizione
@ Paola, avevo già sentito che anche dalle tue parti le "stigghiola" trovano posto nel menù tradizionale ma non so con quale nome le chiamate
Grazie del passaggio ragazzi :)
Mi sa che se vengo lì ingrasso un kilo al giorno, perchà vorrei assaggiare tutto :-))
Ciao Angelo :-))
il profumo !!!
BN magistrale
un saluto
john
Come Paola anche io confermo che anche in Sardegna esiste un piatto simile che viene chiamato "cordula" dove però insieme al budellino di agnello o capretto si trovano anche le interiora dell'animale.
Ma veniamo alla tua foto.
Un B/N di forte impatto dove la mappatura tonale ha lo scopo di enfatizzare alcuni tratti peculiari.
Sono assolutamete d'accordo che il vero punctum della foto sia l'uomo a destra... peccato che sia così al limite del fotogramma.
Altrettanto forte è l'espressione attenta e concentrata nella sua opera dello "stigghiularu".
Insomma una bella foto che è anche un piccolo compendio di antropologia culturale sulle tradizioni della nostra nazione.
A proposito.... tanti auguri Italia! ;.)
Un saluto
Lodovico
@ Lodovico, si, hai ragione è particolarmente stretta da quella parte... non c'è dubbio!
per il resto sto cercando di fare del mio meglio nel rappresentare seppur indegnamente il fascino di questo luogo molto particolare, ciò che fior di Maestri hanno già illustrato molto prima di me in molti campi delle arti... io arrivo solo adesso con quattro semplici scatti senza alcuna pretesa e con nessun titolo per farlo ma fiero di appartenere a questo contesto a volte troppo bistrattato, altre sottaciuto con i suoi mille problemi e le sue peculiarità . Spero perdonerete le mie grossolane disattenzioni
Un caloroso abbraccio
Angelo