Lo hai proprio costruito... E funziona benissimo vedo!! Ottima la scelta di usare il tempo lungo per dare un'idea del funzionamento del mobile da viaggio munariano e mi pare azzeccata, fotograficamente parlando, l'ombra sul fondo.
Grazie della dedica e sai che ti dico m'è venuta voglia di costruirne uno assieme a jacopo...
PS. vedo anche il segnalibro di Riomagno!
CAro saro, ecco come ti avrebbe risposto lo stesso Bruno Munari:
L'unica cosa in comune (tra i mobiles di Munari e quelli di Calder) è che si tratta di oggetti appesi che girano. Ma di oggetti appesi ce ne sono molti e ce ne sono sempre stati, a parte il fatto che il mio amico Calder ha un precursore in Man Ray (il fotografo) che nel 1920 costruì un oggetto con il medesimo principio [Bruno Munari, da Arte come mestiere, Laterza,]
Tanto per curiosità ... ;-)
non conoscendo Munari , mi limito solo allo scatto, per me interessante che gli oggetti appesi proiettino simmetricamente le ombre, l'effetto mosso non mi sembra molto funzionale.
Grazie della dedica e sai che ti dico m'è venuta voglia di costruirne uno assieme a jacopo...
PS. vedo anche il segnalibro di Riomagno!
questo mi sembra interessante!
un caro saluto da saro
L'unica cosa in comune (tra i mobiles di Munari e quelli di Calder) è che si tratta di oggetti appesi che girano. Ma di oggetti appesi ce ne sono molti e ce ne sono sempre stati, a parte il fatto che il mio amico Calder ha un precursore in Man Ray (il fotografo) che nel 1920 costruì un oggetto con il medesimo principio [Bruno Munari, da Arte come mestiere, Laterza,]
Tanto per curiosità ... ;-)
Evviva WIKI ;-))
Un caro saluto a voi Celeste, Bag e Franco da saro!