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Carrese di Portocannone
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Secondo la leggenda, la corsa dei carri di Portocannone simboleggia la rievocazione della scelta di una nuova dimora fatta secoli fa da buoi indomiti guidati dall'immagine della Madonna di Costantinopoli, portata all'epoca dagli albanesi.
Ogni anno il lunedì dopo la domenica di Pentecoste si svolge a Portocannone la tradizionale corsa dei carri trainati dai buoi in onore della B. V. Maria SS. di Costantinopoli, Patrona del paese.
Le fazioni che si contendono la vittoria sono quelle dei Giovani e dei Giovanotti. Vince il carro che taglia per primo il traguardo sito nel portale di Borgo Costantinopoli, nel rispetto delle norme stabilite da un apposito statuto.
I carri con i rispettivi cavalieri si portano a circa 3 km dall'abitato e si dispongono secondo l'ordine di arrivo dell'anno precedente. Su ogni carro prendono posto tre conducenti; un cavaliere si pone davanti ai buoi con il compito di guidare il carro, altri accompagnano incitando i buoi con lunghe aste di legno. L'arrivo è fissato sul sagrato della chiesa. Al carro vincitore tocca l'onore di portare in processione, il giorno successivo, la statua della Madonna di Costantinopoli alla cui festa è collegata la Carrese.
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mi parecchio piace il taglio da primo piano,
ed interessantissimo il racconto.
un bravo Nicola ed caro saluto,
saro