mmm ... qualche spiegazione per l'about?

Un dito perso in un buco ha sempre una storia da raccontare: del buco, di ciò che sente, di ciò che cerca, della sua situazione di diversità rispetto alle dita rimaste fuori, del percorso per arrivare a destinazione e di quello per uscire, della fatica per raggiungere la mèta e della soddisfazione del risultato, della curiosità soddisfatta, dello spirito di ricerca, del nuovo che è uguale all' antico. Non trovi? Troppo metaforico? Ma due parole sulla foto?

Lost finger ... mi pare sia il nome , se la memoria non mi inganna di una jazz band ma potrei sbagliarmi ... resta ovviamente anche a me la curiosità per la scelta del titolo che credo vada oltre l'apparente evidenza .
L'immagine in generale mi piace per la bella idea di far scomparire il dito nello strappo dei Jeans ,mi sorge qualche perplessità sul taglio che trovo un po troppo stretto soprattutto a dx , facendolo apparire sacrificato ... e il mignolo un pochino "lost " :))
La maf la vedo un po vaga come senza un punto di fuoco preciso , ma potrebbe essere una tua scelta ... tutto ovviamente secondo il mio più che modesto parere ...

Ciao , Mimmo

Il quinto dito è sempre il più sacrificato, il più piccolo, il più disatteso. La sua funzione compositiva, nello specifico, è solo per chiudere il fotogramma in tono chiaro e bilanciare in lunghezza il medio: povero mignolino, lecca lecca nel piattino (non so se da piccolo ti raccontavano la storiella della lepre pazza!). Per la motivazione del titolo ho risposto a Franco Bertagna e credo che ci siamo incrociati. Ben risentito Mimmo, averti con noi è sempre un piacere grande.

come foto mi lascia un pelo cosi`, mi sembra anche un pelo "non ferma"
certo in questo caso l'about e` importantissimo per contestualizzare

IDEA INTERESSANTE !!!
mi appoggio a Franchetti per il mosso ciauuuuuuuuuuuuuuu