Bello scatto a questo gruppo di donne "coloratissime"!! Era una foto che andava presa!!!
P.S.: cosa stavano facendo? Vedo una pentola e, forse, un asciugamano sulla sx, appoggiato al muretto.
Susanna
..e non solo alle donne , ma anche a tutte le persone che hanno una visione meno drammatica della vita ; dopo tanti lacci , laccetti ,corde e cordicelle varie la tua immagine , come quelle di tutta la tua galleria , sono una boccata di ossigeno e di ottimismo (oltre che naturalmente foto interessanti e di classe) ;
ti faccio i miei sinceri complimenti
ciao , franco
Siete stati ambedue carinissimi ed apprezzo davvero molto i vostri commenti.
@ Susanna - queste donne stavano scavando una grande fossa, che sarebbe servita come bacino per la raccolta dell'acqua.
Quella che sembra una pentola è una bacinella con cui trasportavano terra e pietre. Si mettevano la bacinella sulla testa, ammortizzandone il peso con delle "ciambelle" come quella arancione.
@ Franco - un sincero complimento per la tua "soffice" poetica e un grande grazie per le tue generose parole riguardo il complesso delle mie foto.
Ciao ad entrambi!
Saro
un bel momento ripreso, forse un colpettino discreto di flash avrebbe eliminato un po' di ombre. Ho visto anchio adesso la tua galleria, ho visto tanto bel colore saturo, mi piacciono molto anche le due del tramonto in Namibia.
E' vero Nicola, quel colpettino non avrebbe guastato!. Grazie anche di avere visitato la mia galleria.
Adoro i colori saturi e devo ammettere che qualche volta l'entusiasmo pittorico mi prende la mano e ci do dentro un pizzichino più del necessario ...ma non resisto!
Dato che hai notato i due tramonti in Namibia e li hai graditi, forse avrai visto anche l'alba fatta dallo stesso punto tanti anni dopo.
Ancora grazie!
Ciao, Saro
Certo che ne hai fatti di chilometri per il mondo... :-) A parte i colori, di questa foto mi colpisce altresì la varietà delle "espressioni" (tra virgolette perchè alcune sembrano vedersi nonostante il velo) manifestata dal gruppo... chi sorride, chi fa la seriosa, chi sembra divertirsi sotto il velo che la nasconde...... Uno scatto molto particolare, bravo.
Mi piace molto e mi rammenta molte donne che fanno ogni giorno tanta fatica in India e paesi limitrofi, sempre col sorriso pronto.
Ciao Saro!
ps: Franco, non me ne volere ma non è che la vita sia solo leggerezza e vacuità . Anche a me piace volare e scazzare come hai visto nel mio commento della foto di Cartier Bresson postata da te. Però, per esperienza diretta, a volte le persone usano l'arte o l'hobby, per avere una catarsi e potersi liberare da certi fardelli. Chi non lì ha, ben per lui, potrà anche fare foto, che ammiro, come queste di Saro. Chi invece ha vissuto o vive una prospettiva diversa e forse drammatica, ha l'urgenza e la necessità di portare quello che è il suo vissuto, per condividerlo e trasformarlo. Personalmente sono molto stanco di vedere dei personaggi pubblici, politici e via andare, col sorriso di una maschera perchè fa "positivo" e allontanare dalla vita sociale chi non riesca a fare altrettanto.
Un piccolo pensiero di James Hillman; "il dramma è essenziale al senso della vita. Inumidisce l'anima arida e asciuga quella troppo umida. Da' rifugio, confini, gravità , peso e un senso di umile impotenza, facendo ricordare".
Scusate Staff, mi è scappata l'urgenza del condividere questo pensiero...
Ciao anche a Franco!
Le vostre visite sono state molte gradite ragazzi.
Adoro infatti i colori amica Signora delle ombre :-)
Ho avuto la fortuna caro Marco che per parecchi anni , oltre alle vacanze, anche la professione mi ha permesso di viaggiare e, quando possibile, mi ritagliavo uno spazietto per scattare.
Sì Gianni, tante sono le donne che in troppi paesi faticano oltre misura ..e tuttavia sono sempre pronte a regalarti un sorriso.
Comprendo il tuo "sfogo" Gianni e condivido il tuo sconcerto per l'epoca che viviamo..
Ah, i fardelli: tutti li abbiamo o li abbiamo avuti, io che adesso vedo molti colori, conosco ogni sfumatura del B&N ...e poi, sempre citando James Hillman
"Nella misura in cui siamo impegnati a fare anima, siamo tutti, ininterrottamente, in terapia."
Come accennavo con Marco, cara Caterina, ho avuto buone opportunità per viaggiare e conoscere le culture altrui e da ognuna ho cercato di apprendere bello e brutto.
Ciao a tutti e grazie ancora di essere passati!
Saro
chiedo scusa a saro e allo staff se utilizzo questo spazio per rispondere a gianni che mi ha chiamato in causa :
lo so anch'io che la vita non è tutta rose e fiori , che ci sono sofferenze , tormenti , angosce e quant'altro ...in sostanza che c'è tanto grigio e anche tanto , tantissimo nero , ma credo che il mio apprezzamento per le foto di saro, oltre che legittimo, derivi dal fatto che le sue immagini a colori mi trasmettono una "cosciente" visione "leggera" della vita e di suoi molteplici aspetti in opposizione ad immagini inquietanti , talvolta morbose e persino offensive per alcune persone degne anch'esse di rispetto ;
inoltre, ma ovviamente è una mia visione e non ho la presunzione di ritenere che questa sia la verità assoluta, detesto i gesti plateali e le autorappresentazioni celebrative e rispetto invece profondamente chi , pur trovandosi in pieno tormento psicologico/esistenziale,vivendo nel bianco e nero di una vita difficile,riesce con dignità e misura a superare le proprie inquietudini nel rispetto suo e degli altri ;
con immutata stima
ti saluto gianni;
ciao , franco
Mi rallegra Franco di apprendere che, nel mio piccolissimo, contribuisco un pizzichino al lato luminoso della tua permanenza su questa piccola sfera sospesa nel vuoto
...e nel buio
:-))
Ciao, Saro
Tanti bei colori aiutano a realizzare una foto gradevole e che rallegra lo spirito.
Ti ringrazio Enzo di essere passato e del tuo gentile commento!
Ciao, Saro
P.S.: cosa stavano facendo? Vedo una pentola e, forse, un asciugamano sulla sx, appoggiato al muretto.
Susanna
ti faccio i miei sinceri complimenti
ciao , franco
@ Susanna - queste donne stavano scavando una grande fossa, che sarebbe servita come bacino per la raccolta dell'acqua.
Quella che sembra una pentola è una bacinella con cui trasportavano terra e pietre. Si mettevano la bacinella sulla testa, ammortizzandone il peso con delle "ciambelle" come quella arancione.
@ Franco - un sincero complimento per la tua "soffice" poetica e un grande grazie per le tue generose parole riguardo il complesso delle mie foto.
Ciao ad entrambi!
Saro
Nicola
Adoro i colori saturi e devo ammettere che qualche volta l'entusiasmo pittorico mi prende la mano e ci do dentro un pizzichino più del necessario ...ma non resisto!
Dato che hai notato i due tramonti in Namibia e li hai graditi, forse avrai visto anche l'alba fatta dallo stesso punto tanti anni dopo.
Ancora grazie!
Ciao, Saro
Ciao Saro!
ps: Franco, non me ne volere ma non è che la vita sia solo leggerezza e vacuità . Anche a me piace volare e scazzare come hai visto nel mio commento della foto di Cartier Bresson postata da te. Però, per esperienza diretta, a volte le persone usano l'arte o l'hobby, per avere una catarsi e potersi liberare da certi fardelli. Chi non lì ha, ben per lui, potrà anche fare foto, che ammiro, come queste di Saro. Chi invece ha vissuto o vive una prospettiva diversa e forse drammatica, ha l'urgenza e la necessità di portare quello che è il suo vissuto, per condividerlo e trasformarlo. Personalmente sono molto stanco di vedere dei personaggi pubblici, politici e via andare, col sorriso di una maschera perchè fa "positivo" e allontanare dalla vita sociale chi non riesca a fare altrettanto.
Un piccolo pensiero di James Hillman; "il dramma è essenziale al senso della vita. Inumidisce l'anima arida e asciuga quella troppo umida. Da' rifugio, confini, gravità , peso e un senso di umile impotenza, facendo ricordare".
Scusate Staff, mi è scappata l'urgenza del condividere questo pensiero...
Ciao anche a Franco!
Adoro infatti i colori amica Signora delle ombre :-)
Ho avuto la fortuna caro Marco che per parecchi anni , oltre alle vacanze, anche la professione mi ha permesso di viaggiare e, quando possibile, mi ritagliavo uno spazietto per scattare.
Sì Gianni, tante sono le donne che in troppi paesi faticano oltre misura ..e tuttavia sono sempre pronte a regalarti un sorriso.
Comprendo il tuo "sfogo" Gianni e condivido il tuo sconcerto per l'epoca che viviamo..
Ah, i fardelli: tutti li abbiamo o li abbiamo avuti, io che adesso vedo molti colori, conosco ogni sfumatura del B&N ...e poi, sempre citando James Hillman
"Nella misura in cui siamo impegnati a fare anima, siamo tutti, ininterrottamente, in terapia."
Come accennavo con Marco, cara Caterina, ho avuto buone opportunità per viaggiare e conoscere le culture altrui e da ognuna ho cercato di apprendere bello e brutto.
Ciao a tutti e grazie ancora di essere passati!
Saro
lo so anch'io che la vita non è tutta rose e fiori , che ci sono sofferenze , tormenti , angosce e quant'altro ...in sostanza che c'è tanto grigio e anche tanto , tantissimo nero , ma credo che il mio apprezzamento per le foto di saro, oltre che legittimo, derivi dal fatto che le sue immagini a colori mi trasmettono una "cosciente" visione "leggera" della vita e di suoi molteplici aspetti in opposizione ad immagini inquietanti , talvolta morbose e persino offensive per alcune persone degne anch'esse di rispetto ;
inoltre, ma ovviamente è una mia visione e non ho la presunzione di ritenere che questa sia la verità assoluta, detesto i gesti plateali e le autorappresentazioni celebrative e rispetto invece profondamente chi , pur trovandosi in pieno tormento psicologico/esistenziale,vivendo nel bianco e nero di una vita difficile,riesce con dignità e misura a superare le proprie inquietudini nel rispetto suo e degli altri ;
con immutata stima
ti saluto gianni;
ciao , franco
...e nel buio
:-))
Ciao, Saro
Saro
Ti ringrazio Enzo di essere passato e del tuo gentile commento!
Ciao, Saro
ma, nonostante ciò, sono sempre pronte al sorriso.
Grazie della tua gradita visita!
ciao, saro