Informazioni File |
Nome file: | RC_TO_PIECES.jpg |
Nome Album: | Michele Rieri / Black&White |
Keywords: | reggio calabria michele rieri street black white |
AUTORIZZI EVENTUALE RECENSIONE (SI/NO): | SI |
Luogo dello scatto:: | Reggio Calabria |
Dimensione file: | 263 KB |
Aggiunto il: | Set 05, 2011 |
Dimensioni: | 850 x 850 pixels |
Visto: | 100 volte |
Apertura Diaframma: | f 1.8 |
FNumber: | f 2.5 |
ISO: | 125 |
Lunghezza Focale: | 21.55 mm |
Modello: | XZ-1 |
Tempo d'esposizione: | 1/250 sec |
URL: | http://www.micromosso.com/galleria/displayimage.php?pos=-85183 |
Preferiti: | Aggiungi ai preferiti |
Nel suo insieme lo scatto mi piace davvero parecchio
Angelo
La critica sulla parte sinistra dello scatto puo' starci sicuramente. Ho "visto" pero' l'immagine nel formato quadrato...e il crop sarebbe stato difficile non volendo prescindere dalla volontà di far coincidere la posizione della silhouette con l'incrocio delle diagonali...
Per Simone: esattamente. Adoro i bianchi cosi' "sparati" :)
forse per eludere le macchine, come gia` ti hanno fatto notare, un taglio verticale poteva starci
l'elevato carattere prospettico-geometrico dato dalla linea dei lampioni, dalla pavimentazione e dagli alberi sulla sinistra che, senza elementi di disturbo definiscono una struttura rigida al tempo stesso elegante.
l'elevato contrasto che, privando l'immagine dei mezzi toni la rende cruda, priva di fronzoli barocchi e per questo efficace dal punto di vista espressivo: le sensazioni emotive nell'osservatore non scaturiscono da elementi ammantati di buonismo estetico quanto piuttosto da stimoli percettivi più elementari e quindi più diretti.
la figura umana stigmatizzata dal reticolo geometrico dell'immagine che assurge a soggetto principale.
l'effetto bagnato che affievolisce la rigidità geometrica e di segno dell'immagine dando quel tocco di leggerezza e indeterminazione che trasforma, come una punteggiatura in un testo, dei bei segni isolati in articolata armonia.
credo che questi elementi si prestino a svariati tagli, tutti validi...forse la scelta dell'autore che razionalmente (ipse dixit) è di genere compositivo ci permette di avanzare raffronti tra mondi opposti: quiete e lentezza da un lato che portano all'isolamento, caos e apparente velocità dall'altro che portano all'integrazione....una scelta sempre più attuale.
ciao
Susanna
Ciao Michele :-))