La si potrebbe chiamare "underground", titolo magari banale e scontato ma credo comunque calzante. Ho già notato che in questa tua serie trovo sempre più interessanti le immagini centrali rispetto a quelle a lato, sebbene anche queste participino in ugual misura a tracciare un discorso visivo-espressivo. Forse questa è la mia preferita fino ad ora. Ciao
Un caro saluto, Francesco.
Susanna