a volte penso a quanti luoghi ha visto il tuo zainetto della macchina fotografica .... e lo invidio (bonariamente) un po ....
concordo con chi è arrivato prima ... formidabile luogo ripreso in una composizione favolosa in un b/n pulitissimo ed affilato ...
mi piace ..
ciao Saro
Eh si`,sembra proprio la Luna...poi mi e` difficile capire la grandezza del paesaggio siccome non c'e` un punto di riferimento,ma penso sia enorme...! Come il gran Canyon...
Ho scovato un arbusto in alto a destra che mi fa propendere per un'altezza dell'arcata intorno ai 4 metri.
La composizione è degna dell'autore e ci consente di apprezzare il tortuoso andamento del corso d'acqua che sembra farsi strada tra le rocce.
L'aver bruciato la volta ha di certo accentuato l'aspetto prospettico anche a video.
Ora ricordando "monster tree", che pareva necessitare di un vecchio monitor a tubo catodico per contenerlo in profondità , mi chiedo se non si possa fare qualcosa anche sulla roccia a sinistra che segna l'inizio del percorso e che mi parrebbe confondersi un pò col resto e quindi retrocedere.
Vi ringrazio ragazzi di avere molto apprezzato questa foto e
dei vostri graditi commenti.
Ciò che la mia immaginazione ha visto quale Luna
è in verità Sicilia.
Nel suo scorrere per millenni e millenni lungo le falde dell'Etna,
il fiume Simeto ha scavato con perseveranza la roccia basaltica.
Via via ha creato nella lava meandri, incavi e pozze,
dove nella stagione secca l'acqua ristagna.
Sono passato da li (insieme al mio zainetto Simone)
e dopo avere ammiranto quanto Eloj ha ben definito
"il tortuoso andamento del corso d'acqua che sembra farsi strada tra le rocce",
ecco a voi il risultato.
Qui siamo nei pressi di Adrano.
Credo che tu abbia calcolato abbastanza bene Eloj,
saranno tra i 4 ed i 5 metri infatti.
Come del resto sotto ogni foto dove tu ti soffermi,
ho letto con interesse le tue parole Eloj e
più volte ho riletto il paragrafetto finale.
Poichè mi sfugge il senso del tuo suggerimento
(mi chiedo se non si possa fare qualcosa anche sulla roccia a sinistra che segna l'inizio del percorso e che mi parrebbe confondersi un pò col resto e quindi retrocedere)
ed avrei piacere di provare a metterlo in atto,
mi farebbe piacere se me lo spiegassi nuovamente.
Grazie
Ancora grazie a tutti voi!
Cari saluti da saro
P.S.
@ Paolo:
Ground Control to Major Tom
Commencing countdown,
engines on
Check ignition
and may God's love be with you!
Mi sembra di vederci una creatura delle fiabe che ci fa il bagno... una fatina magari... minacciata però da esseri malvagi che si avvicinano di nascosto per ghermirla e privarla (ma sono degli illusi...) dei suoi poteri magici... Ciao
Era tanto che non entravo su MM,e la mia curiosità è stata subito quella di vedere le tue "opere (...) sulla luna,ancora una volta metti in evidenza la tua bravura compositiva.Sei il classico tipo che per fotografare non usi soltanto l'indice della mano destra,ma contemporaneamente fai uso del cervello e del cuore,e proprio questi sono gli elementi che ti distinguono dal fotografo normale.
pensa che l'avevo vista e mi ero chiesta di chi fosse questo scatto così singolare, mi ero ripromessa di approfondire ma poi mi è andato via di mente...dovevo capire che era tuo, uno spettacolo:-)) ciao Saro
Ciao Saro, sono appena rientrato e provo a risponderti.
Ero partito dal presupposto - forse errato alla luce delle tue rivelazioni sul fatto che si tratti di roccia basaltica - che l'accentuata profondità di quest'immagine fosse in parte da attribuirsi ad un intervento di "burning" sulla volta così da mettere in ulteriore risalto lo sperone di roccia centrale: quella roccia centrale chiara sullo sfondo scuro permette di percepire una distanza che forse sarebbe venuta meno nel caso in cui anche lo sfondo fosse stato chiaro. Lo stesso effetto, questa volta determinato dallo sfondo scuro dell'acqua, si ha sulle rocce in primo piano a destra. Questi due elementi i cui effetti si sommano, contribuiscono per me all'ottima riuscita dell'immagine.
A questo punto mi chiedevo se non si potesse intervenire sulla parte sinistra che per sua natura strutturale e per le tonalità di grigio che sono abbastanza simili tra loro, non sviluppa, quanto la parte destra, questa sensazione di profondità : chissà se schermando il primo piano e/o bruciando le rocce dietro si possa ulteriormente migliorare la situazione che già è eccellente. (era una mia curiosità ).
Se c'è una cosa che mi preoccupa è proprio l'acqua...
Un satellite o un pianeta con del vino no ?????
Oh John Wayne del web, vedi un po di trovarlo !!!
Un abbraccio e un bacino
Liberino
Attento Libero a non provocare Messer Saro, è capace di trasformarti l'acqua nel miglior Brunello d'annata :-)
Lo scatto come sempre è molto interessante, riesci a trasformare luoghi già belli in mondi incredibili
Un saluto
Antonio
bella bella
concordo con chi è arrivato prima ... formidabile luogo ripreso in una composizione favolosa in un b/n pulitissimo ed affilato ...
mi piace ..
ciao Saro
La composizione è degna dell'autore e ci consente di apprezzare il tortuoso andamento del corso d'acqua che sembra farsi strada tra le rocce.
L'aver bruciato la volta ha di certo accentuato l'aspetto prospettico anche a video.
Ora ricordando "monster tree", che pareva necessitare di un vecchio monitor a tubo catodico per contenerlo in profondità , mi chiedo se non si possa fare qualcosa anche sulla roccia a sinistra che segna l'inizio del percorso e che mi parrebbe confondersi un pò col resto e quindi retrocedere.
ciao
Vi ringrazio ragazzi di avere molto apprezzato questa foto e
dei vostri graditi commenti.
Ciò che la mia immaginazione ha visto quale Luna
è in verità Sicilia.
Nel suo scorrere per millenni e millenni lungo le falde dell'Etna,
il fiume Simeto ha scavato con perseveranza la roccia basaltica.
Via via ha creato nella lava meandri, incavi e pozze,
dove nella stagione secca l'acqua ristagna.
Sono passato da li (insieme al mio zainetto Simone)
e dopo avere ammiranto quanto Eloj ha ben definito
"il tortuoso andamento del corso d'acqua che sembra farsi strada tra le rocce",
ecco a voi il risultato.
Qui siamo nei pressi di Adrano.
Credo che tu abbia calcolato abbastanza bene Eloj,
saranno tra i 4 ed i 5 metri infatti.
Come del resto sotto ogni foto dove tu ti soffermi,
ho letto con interesse le tue parole Eloj e
più volte ho riletto il paragrafetto finale.
....
....
Poichè mi sfugge il senso del tuo suggerimento
(mi chiedo se non si possa fare qualcosa anche sulla roccia a sinistra che segna l'inizio del percorso e che mi parrebbe confondersi un pò col resto e quindi retrocedere)
ed avrei piacere di provare a metterlo in atto,
mi farebbe piacere se me lo spiegassi nuovamente.
Grazie
Ancora grazie a tutti voi!
Cari saluti da saro
P.S.
@ Paolo:
Ground Control to Major Tom
Commencing countdown,
engines on
Check ignition
and may God's love be with you!
x Eloj Lugnani: io non riesco a vedere l'arbusto che dici tu...intendi quelle rocce un pò più complesse?
L'alberello non è facile da individuare, molto in alto a dx, ma c'è.
Vi ringrazio Marco e Sascha dei vostri graditi commenti!
saro
Saluti
Marco
angy
Complimentissimi.... Grande Saro
Ero partito dal presupposto - forse errato alla luce delle tue rivelazioni sul fatto che si tratti di roccia basaltica - che l'accentuata profondità di quest'immagine fosse in parte da attribuirsi ad un intervento di "burning" sulla volta così da mettere in ulteriore risalto lo sperone di roccia centrale: quella roccia centrale chiara sullo sfondo scuro permette di percepire una distanza che forse sarebbe venuta meno nel caso in cui anche lo sfondo fosse stato chiaro. Lo stesso effetto, questa volta determinato dallo sfondo scuro dell'acqua, si ha sulle rocce in primo piano a destra. Questi due elementi i cui effetti si sommano, contribuiscono per me all'ottima riuscita dell'immagine.
A questo punto mi chiedevo se non si potesse intervenire sulla parte sinistra che per sua natura strutturale e per le tonalità di grigio che sono abbastanza simili tra loro, non sviluppa, quanto la parte destra, questa sensazione di profondità : chissà se schermando il primo piano e/o bruciando le rocce dietro si possa ulteriormente migliorare la situazione che già è eccellente. (era una mia curiosità ).
@Sasha: c'è proprio un arbusto in alto a destra.
ciao
Un satellite o un pianeta con del vino no ?????
Oh John Wayne del web, vedi un po di trovarlo !!!
Un abbraccio e un bacino
Liberino
Lo scatto come sempre è molto interessante, riesci a trasformare luoghi già belli in mondi incredibili
Un saluto
Antonio
Un caro saluto, Francesco.
vi ringrazio tutti tantissimo dei vostri tanti e graditissimi passaggi.
Ultimamente sono pochissimo possibilitato a connettermi e quindi lontanissimo oltre che da internet anche da MM.
Appena potrò, sarò di nuovo tra voi Amici e tornerò a rispondere adeguatamente a questi vostri commenti
Nel frattempo, scusatemi di non essere stato in grado di soffermarmi.
Saluti carissimi a tutti voi da saro!