|
Addio monti...
|
"Addio monti sorgenti dall'acque ed elevati al cielo, cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi e impresse nella sua mente non meno che l’aspetto de' suoi familiari, torrenti de' quali si distingue lo scroscio come il suono delle voci domestiche, ville sparse e biancheggianti sul pendìo come branchi di pecore pascenti addio! Quanto è tristo il passo di chi cresciuto tra voi se ne allontana!"
Questo è un passo del capolavoro di Alessandro Manzoni dove Lucia partendo da Pescarenico, salutava il Resegone
|
|
Sono convinto che questa foto piacerebbe anche al Manzoni.
Al contrario, il Manzoni invece l'ho sempre digerito poco ma ammetto che questo passo si addice perfettamente alla foto. :-D
@ Margherita: si, quello sopra è il Resegone nel pieno della sua bellezza...d'inverno su gusta di più :-D
@Vania: anche io quando ero giovane (ora ho 45 anni) non lo potevo soffrire lo trovavo lento e petulante ma con il "crescere" si apprezza lo scritto e i versi di ogni riga e alcuni pezzi diventano incredibili...forse stò diventando un poco nostalgico con il passare degli anni :-) :-) :-)
Grazie ancora