costruzione della "fòcara"... un gigante di 25 metri, e circa 100.000 fasci di tralci di vite, eretto in onore di sant'antonio abate patrono di novoli (lecce)
molto interessante anche per me, trasmette perfettamente il senso di quello che sta succedendo nella scena molto ben ripresa... sequenza verticale di ritratti molto espressivi, che raffigurano anche la diversità della nostra società ... quindici anni fa sicuramente sarebbe stato molto difficile trovare questi personaggi!!! davvero interessante, complimenti, mi piace molto! alberto
le tue immagini (poche per adesso) sono spesso caratterizzate da punti di ripresa molto particolari che riescono da soli a creare interesse per gli insoliti ma sempre studiati risultati visivi.
In questa immagine c'è anche una forte connotazione di indagine sociale: anche nelle tradizioni ritual-folcloristiche che rappresentano spesso la peculiarità del luogo, la tipicità della regione, si fa uso di manodopera straniera....nemmeno per quello abbiamo più voglia di rimboccarci le maniche.
stupenda per la storia che racconta e per l'eleganza delle parole utilizzate.
grazie a tutti... si eloj la situazione non lasciava scampo... seppur possa apparire, la fòcara, un evento piuttosto inconsueto la situazione durante il mese e mezzo di lavori è piuttosto statica... cioè questo fanno! la scommessa è riuscire a trovare qualcosa di diverso, spunti originali... ma riuscirci non è semplice... e le foto cestinate sono davvero tantissime. grazie ancora
simone
Ciao.
enrico (ventrix)
In questa immagine c'è anche una forte connotazione di indagine sociale: anche nelle tradizioni ritual-folcloristiche che rappresentano spesso la peculiarità del luogo, la tipicità della regione, si fa uso di manodopera straniera....nemmeno per quello abbiamo più voglia di rimboccarci le maniche.
stupenda per la storia che racconta e per l'eleganza delle parole utilizzate.
simone