l'uomo che si dirige verso delle montagne, ostacoli da superare nella vita lasciando però alle spalle un sogno infranto rappresentato dall'animale morto...bella mi piace come l'hai costruita.

Non mi fanno impazzire la composizone e il viraggio ma resta una buona foto. Sono sempre contrario ai titoli delle foto ma in questo caso devo dire che e' ben scelto. Ciao.
Nico

Mi piace, ma la mia lettura è unidirezionale: in uno scontro tra uomo e animale, quest'ultimo ha sempre la peggio. La figura che si allontana pressochè indifferente alla morte della bestiola mi fa pensare proprio a questo. Ciao

@Attilia @Nico @Marco
Vi ringrazio molto per le Vs letture della fotografia, tutte quante estremamente interessanti. Mi pregio di aver ricevuto la Vs attenzione :-) Lusingato. Ciao

Ciao Sergio, a livello di messaggio in una foto come questa le letture individuali possono essere assai diverse. La mia si avvicina molto a quella di Furio.
Circa la composizione il povero rapace seppur centrale mi pare alla giusta altezza mentre invece l'uomo è troppo marginale e compresso verso il bordo. Se fosse stato più distante e quindi più piccolo nella foto la proporzione ci sarebbe stata.
Forse l'avrei lasciata senza viraggio oppure con uno freddo.
B/N ad alto contrasto che rende un po' confusa la texture della banchina.
Un saluto
Lodovico

beh, ludovico ha fatto un'analisi molto buona
forse se ti abbassavi un pelo era meglio nella composizione
comunque un'immagine che colpisce!

@Lodovico @Franchetti
Grazie anche a voi per un'analisi dello scatto veramente attenta e dettagliata ;-) ... Proverò nei limiti del possibile e rispondere ai Vs rilievi. Sin dal principio, l'intenzione era quella di non far "prevalere" un soggetto rispetto all'altro, rendendo entrambi funzionalmente presenti nello scatto non solo con la medesima "intensità emotiva", ma anche con la loro riconoscibile "fisicità". Riprendere la figura umana ad un punto più distante (e, dunque, di fatto rimpicciolirla) era un'opzione possibile: ma di fatto, al momento del click, mi sono reso conto che il soggetto della foto diventava prepotentemente il gabbiano in primo piano, e correlativamente la presenza umana in lontananza perdeva "peso". Insomma notavo una sbilanciamento che ero ben lungi dal desiderare. Inoltre, finivo per perdere eccessivamente anche i dettagli dell'abbigliamento (in particolare la lunga sciarpa/fasciacollo). Ecco il perché delle riprodotte proporzioni :-)
Sul viraggio (comunque leggero, non mi piacciono i viraggi spinti) è questione molto spesso di gusti... Ho fatto una prova con una tonalità più fredda e le dona tanto quanto. Sinceramente, adesso che ho le due alternative, non saprei decidermi se l'una o l'altra ;-)
Sul contrasto della banchina, in parte convengo, però vi posso dire che la situazione varia moltissimo a seconda del tipo di monitor (così come la texture delle montagne sullo sfondo).
Grazie ancora :-)))