un'inquadratura ragionata (anche fosse in un battito d'ali) ha permesso di collocare ogni cosa al posto giusto: la bilancia (così si chiama in versilia) sullo sfondo perfettamente visibile, i pali di sostegno che coadiuvati dal cane disegnano una diagonale che attraversa l'intera immagine e funge da elemento ordinatore: i bambini sono su una diagonale parallela come i due tavoli e così l'inizio del canniccio.
il tavolo sullo sfondo poi, per un gradevole gioco di quinte diviene immagine nell'immagine....quasi una miniatura.
La presenza massiccia del cane che guarda in camera con a fianco la sua ciotola e i bambini che sembrano quasi danzare, per invocare un qualche fenomeno naturale, aggiungono quel pizzico di anormalità ad un'immagine che mai ha voluto essere quadretto di famiglia.
ciao
Eloj ti ha fatto un ottimo commento
aggiungo solo, roba meno ragionata, piu` a pelle, che il povero cane sembra ormai rassegnato al rumore dei bambini :-)
grazie infinite:) @eloj, sono commossa:))))))), la tua capacità di analisi e interpretazione è favolosa ed ha arricchito il mio semplice scatto, grazie ancora!
il tavolo sullo sfondo poi, per un gradevole gioco di quinte diviene immagine nell'immagine....quasi una miniatura.
La presenza massiccia del cane che guarda in camera con a fianco la sua ciotola e i bambini che sembrano quasi danzare, per invocare un qualche fenomeno naturale, aggiungono quel pizzico di anormalità ad un'immagine che mai ha voluto essere quadretto di famiglia.
ciao
aggiungo solo, roba meno ragionata, piu` a pelle, che il povero cane sembra ormai rassegnato al rumore dei bambini :-)
Nicola