Immagino che questo sia lo stesso capannone dell'altra tua foto. Mi piacciono questi colori caldi applicati ad un soggetto freddo a alienante.
E' un mio limite, ma non capisco il titolo della serie.
Ciao

Cara Paola, ormai dovrebbe essere cosa nota il piacere che mi dà la foto di architettura. E per tutta una serie di situazioni che trovo favorevoli alla liberazione mentale dalle sollecitazioni quoitidiane: il soggetto non si muove, si lascia fotografare senza protestare né accampare pretese, non c' è bisogno di parlare. La prima che hai visto è stata scattata nello stesso luogo ma non si tratta dello stesso capannone. Le foto della serie nascono in un insediamento produttivo di nuova costruzione e sono scattate verso sera, da cui il titolo. L' attesa allude sia alla fase "in costruzione" degli edifici che alla fase "attività produttive ferme". Quindi strutture non abitate e in attesa di qualcuno che arriverà. Spero di essere stato esauriente e ti ringrazio dell' intervento.

Particolarmente fascinosa la luce che avvolge le strutture dipingendole di colori caldi e dorati. Però Ubaldo è il soggetto in sè che non mi prende, troppo inanimato per i miei gusti... :-) Ciao

Sembra un Hopper.
Luce molto bella e immagine al limite per molti... :-))
Ciao Ubaldo!